La Serie B 2011-2012 è stata l'80ª edizione del campionato italiano di calcio di Serie B (la 76ª a girone unico), disputata tra il 27 agosto 2011 e il 26 maggio 2012 e conclusa con la vittoria del Pescara, al suo secondo titolo.
Capocannoniere del torneo è stato Ciro Immobile (Pescara) con 28 reti.
La regione più rappresentata in questo campionato è il Veneto, con 4 squadre (Cittadella, Padova, Verona e Vicenza), seguita da Lombardia (AlbinoLeffe, Brescia e Varese) e Toscana (Empoli, Grosseto e Livorno) con 3 formazioni ciascuna. Hanno due club al via Calabria (Crotone e Reggina), Campania (Juve Stabia e Nocerina) ed Emilia-Romagna (Modena e Sassuolo); sono rappresentate infine anche Abruzzo (Pescara), Liguria (Sampdoria), Marche (Ascoli), Piemonte (Torino), Puglia (Bari) ed Umbria (Gubbio).
Il pallone ufficiale è il Seitiro offerto dalla Nike; lo stesso pallone è usato nei campionati 2011-2012 di Serie A, Premier League e La Liga.
Aggiornamenti
Il 28 luglio 2011 la Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto un punto di penalizzazione ad Ascoli, Crotone e Juve Stabia, a causa di irregolarità amministrative nei versamenti dei contributi ENPALS e IRPEF a favore dei propri tesserati.[1]
Il 9 agosto 2011 sono state rese note le sentenze del processo di primo grado relativo allo scandalo del calcio scommesse della precedente stagione; tra le squadre di Serie B soltanto l'Ascoli viene penalizzato di sei punti in classifica da scontare nella stagione 2011-2012, e che vanno a sommarsi a quello già inflitto in precedenza, oltre che al versamento di un'ammenda di 50 000 euro. Tuttavia il successivo 6 dicembre 2011 i marchigiani ricevono uno sconto di tre punti, insieme all'annullamento dell'ammenda. Le altre squadre iscritte al campionato di Serie B coinvolte, Sassuolo e Verona, vengono condannate al versamento di un'ammenda di 20 000 euro.[2]
L'11 ottobre 2011 la Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto 5 ulteriori punti di penalizzazione alla Juve Stabia per un illecito nella partita casalinga contro il Sorrento del campionato di Prima Divisione 2008-2009, successivamente ridotti a 3.[3] Inoltre, il 24 ottobre dello stesso anno l'Ascoli viene penalizzato di ulteriori 3 punti per inadempienze finanziarie, da sommare ai precedenti 4 punti.[4]
Il 15 marzo 2012 il giudice sportivo, Gianfranco Valente, punisce il Padova a favore del Torino, ribaltando il risultato da 1-0 per i veneti a 0-3 per i granata. La partita si era disputata il 3 dicembre 2011 ed era stata sospesa per un guasto all'impianto di illuminazione dello stadio Euganeo; era poi ripresa il 14 dello stesso mese. Il Padova vinse per 1-0, ma il Torino aveva presentato ricorso, sostenendo che la gara si era giocata in condizioni irregolari a causa del problema occorso all'impianto elettrico, che ne aveva compromesso la visibilità. I granata guadagnano così 3 punti mentre i veneti ne perdono 3.[5] Tuttavia, il 27 aprile 2012 la Corte di Giustizia Federale ripristina l'1-0 iniziale in favore dei patavini.[6]
Formula
Assegnazione della Coppa Ali della Vittoria
Per la prima volta dall'introduzione — nella stagione 2006-2007 — della Coppa Ali della Vittoria, trofeo all'epoca riservato ai vincitori del campionato di Serie B, l'edizione 2011-2012 si è conclusa con due squadre, Pescara e Torino, a pari punti in testa alla graduatoria. Si è quindi proceduto, come da regolamento ufficiale,[7] alla compilazione della classifica avulsa tra le due formazioni: a fronte della parità di punti e differenza reti negli scontri diretti, il Pescara si è classificato al primo posto in virtù della «migliore differenza reti nell'intero campionato», venendo premiato il 26 maggio 2012 dal presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, quale vincitore dell'edizione.
È iniziata il 25 agosto 2011 e si è conclusa il 26 maggio 2012. La prima giornata si è disputata di sabato pomeriggio alle ore 19:00 con un anticipo il giovedì sera e uno il venerdì sera. Dalla 3ª giornata sono ritornati i classici orari della scorsa stagione. Il turno del 7 aprile 2012 è stato disputato il giorno precedente per le feste di Pasqua. Le giornate nella cui settimana non si sono tenuti incontri di Serie A, tra cui le ultime due giornate in cui le partite sono iniziate in contemporanea, sono state disputate la domenica alle ore 15:00.
Il 21 maggio 2012 la Lega Serie B decide per l'ultima giornata di formare tre gruppi di partite in orari diversi: alle ore 18:00 le gare delle squadre ai play-off (Juve Stabia-Sassuolo, Modena-Verona e Varese-Sampdoria), alle ore 20:45 le gare che decideranno il primo posto, i play-out e la salvezza diretta (AlbinoLeffe-Torino, Reggina-Vicenza, Pescara-Nocerina, Padova-Ascoli, Livorno-Grosseto, Bari-Gubbio e Empoli-Cittadella) e alle ore 15:00 Crotone-Brescia.[8][9]
I turni infrasettimanali sono stati la 2ª giornata (30 agosto 2011), l'8ª giornata (5 ottobre 2011), la 13ª giornata (1º novembre 2011), la 25ª giornata (31 gennaio 2012) e la 38ª giornata (1º maggio 2012). Le soste sono state corrisposte con le festività di Natale (24 dicembre), Capodanno (31 dicembre) più un turno di sosta (24 febbraio).
Avvenimenti
Il campionato rimane segnato da quanto accade il 14 aprile 2012, al 31' della sfida tra Pescara e Livorno, quando il centrocampista amaranto Piermario Morosini si accascia a terra in seguito a un'improvvisa crisi cardiaca;[10] portato in ospedale, il giocatore muore alle 16:45.[11] La gara non viene portata a termine e successivamente la FIGC dispone il rinvio dell'intera giornata di tutti i campionati italiani.[12]
Sul versante sportivo, il primo verdetto arriva il 5 maggio 2012 quando, perdendo lo scontro-salvezza contro la Nocerina per 0-1, l'AlbinoLeffe retrocede in Prima Divisione dopo nove anni di permanenza tra i cadetti; ai lombardi fanno seguito la settimana successiva gli umbri del Gubbio, che in questa stagione tornavano peraltro a calcare i campi della Serie B dopo ben sessantatré anni, declassati dopo la sconfitta per 0-3 patita in casa del Padova. Con una giornata di anticipo, Pescara e Torino tornano in Serie A, rispettivamente dopo diciannove e tre anni, battendo la Sampdoria a Genova per 3-1 gli abruzzesi, e il Modena per 2-0 i piemontesi; sempre con una giornata di anticipo, Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria si qualificano per i play-off.[13]
Nell'ultima giornata il Pescara supera 1-0 al 92' la Nocerina, condannando i campani alla retrocessione in Prima Divisione; in virtù del contemporaneo pareggio a reti bianche del Torino sul campo dell'AlbinoLeffe, i biancazzurri agganciano i granata in vetta e, grazie alla miglior differenza reti, vincono il campionato e annessa Coppa Ali della Vittoria. Nelle retrovie il Vicenza batte 3-0 in trasferta la Reggina, risultato che consente ai berici di giocarsi la salvezza nei play-out contro l'Empoli, da par suo vittorioso in casa 3-2 contro il Cittadella ma ugualmente costretto allo spareggio salvezza a causa dei contemporanei successi del Livorno, in casa per 2-0 sul Grosseto, e dell'Ascoli, in trasferta e col medesimo risultato contro il Padova.
Nei play-off vengono eliminate in semifinale le favorite Sassuolo, a opera della Sampdoria, e Verona, per mano dell'outsider Varese. Nella finale tra blucerchiati e bosini, è la squadra ligure a vincere entrambe le gare e, nonostante il sesto posto alla fine della stagione regolare, a tornare in Serie A dopo un solo anno d'assenza: per la prima volta dall'introduzione dei play-off nel campionato di Serie B, la formazione terza classificata non raggiunge la promozione in massima categoria.
In coda, nei play-out l'Empoli vince il doppio confronto con il Vicenza, grazie a una rocambolesca rimonta negli ultimi venti minuti della gara di ritorno, e festeggia la salvezza. I biancorossi, che inizialmente vanno incontro sul campo a una retrocessione in terza serie dopo diciannove anni tra Serie A e B, durante l'estate vengono successivamente ripescati in cadetteria, a seguito del declassamento d'ufficio in Prima Divisione del Lecce (già retrocesso sul campo dalla Serie A) per via delle vicende dell'inchiesta calcioscommesse. Anche il Grosseto, dapprima declassato d'ufficio in Lega Pro nell'ambito della stessa inchiesta, viene poi riammesso in Serie B dopo aver vinto l'appello presso la Corte di Giustizia Federale.
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:[44]:
Punti negli scontri diretti.
Differenza reti negli scontri diretti.
Differenza reti generale.
Reti realizzate in generale.
Sorteggio.
Note:
L'Ascoli ha scontato 7 punti di penalizzazione[45].
Il Bari ha scontato 6 punti di penalizzazione[46].
La Juve stabia ha scontato 4 punti di penalizzazione[47].
Il Crotone ha scontato 2 punti di penalizzazione[48].
^Empoli: esonerato Aglietti, arriva Pillon, su radiobrunotoscana.it, 2 ottobre 2011. URL consultato il 3 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
^Serie B, il Grosseto esonera Ugolotti, su ilmessaggero.it, 31 ottobre 2011. URL consultato il 2 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2011).
^Gubbio: esonerato Fabio Pecchia, su asgubbio1910.com, asgubbio1910.it, 16 ottobre 2011. URL consultato il 17 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2011).
^7 punti di penalizzazione (1 per inadempienze di carattere amministrativo in relazione al versamento dei contributi Enpals e delle ritenute Irpef a beneficio di propri tesserati, 3 per violazione dell'articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva, per responsabilità oggettiva nelle accuse mosse ai calciatori Sommese e Micolucci nello scandalo scommesse e 3 per non aver provveduto nei termini previsti al deposito di una serie di attestazioni finanziarie).
^6 punti di penalizzazione per la mancata attestazione del pagamento degli emolumenti dovuti e delle ritenute Irpef nei termini stabiliti.
^4 punti di penalizzazione (1 per inadempienze di carattere amministrativo in relazione al versamento dei contributi Enpals e delle ritenute Irpef a beneficio di propri tesserati e 3 per un illecito nella partita Juve Stabia-Sorrento del campionato di Lega Pro Prima Divisione 2008-2009).
^2 punti di penalizzazione per inadempienze di carattere amministrativo in relazione al versamento dei contributi Enpals e delle ritenute Irpef a beneficio di propri tesserati.
^abRecupero della partita prevista per il 31 gennaio e rinviata per neve.
^abcRecupero della partita prevista per il 4 febbraio e rinviata per neve.
^Recupero della partita prevista per il 5 febbraio e rinviata per neve.
^abRecupero della partita prevista per l'11 febbraio e rinviata per neve.
^Partita sospesa al 45' per impraticabilità del campo sul punteggio di 1-0 per il Torino e ripresa il 25 aprile.
^abRecupero della partita prevista per il 16 aprile e rinviata per la morte del giocatore del Livorno Piermario Morosini durante la partita Pescara-Livorno.
^Partita sospesa al 31' sul punteggio di 2-0 per il Livorno in seguito ad un malore del giocatore del Livorno Piermario Morosini. Fu continuata il 15 maggio.
^Sospesa sul punteggio di 1-0 al 76' per black-out. Continuata il 14 dicembre.