Segreti di Stato è un film del 2003 diretto da Paolo Benvenuti, presentato in concorso alla mostra del cinema di Venezia.
Trama
La pellicola ricostruisce i fatti riguardanti la strage di Portella della Ginestra (1º maggio 1947) alle porte del paese di Piana degli Albanesi, nei pressi di Palermo. Il filo conduttore del racconto è dato da un avvocato (Antonio Catania), che non viene mai indicato per nome ma il cui operato si ispira a quello di Anselmo Crisafulli, difensore del bandito Gaspare Pisciotta (David Coco) e di altri 20 componenti della banda di Salvatore Giuliano, imputati della strage nel processo che tenne a Viterbo tra il 1951 e il 1952. L'avvocato indaga per far emergere le incongruenze relative alla ricostruzione ufficiale dei fatti sino a giungere al finale in cui un professore comunista (Sergio Graziani) gli rivela il fitto intreccio di equilibri internazionali passante in Sicilia.
Produzione
Per la ricostruzione del film il regista si è avvalso di una serie di consulenze, con cui sono stati visionati i documenti USA recentemente desecretati, riguardanti l'argomento. L'idea del film, come ha dichiarato più volte il regista, nasce nel 1996 dopo un suo incontro con Danilo Dolci cui il film è dedicato[1].
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni