Il cristianesimo è la religione più diffusa tra la popolazione di Capo Verde. Secondo stime del 2010, i cristiani sarebbero l'89,1% (78,7% cattolici più 10,4% protestanti)[1]. Invece, secondo un sondaggio informale intrapreso dalle chiese locali, più del 93% della popolazione è nominalmente fedele alla Chiesa cattolica romana[2]; circa il 5% della popolazione è invece protestante[3]. La Chiesa cattolica è presente sul territorio con due diocesi, entrambe immediatamente soggette alla Santa Sede. La più grande denominazione protestante è la Chiesa del Nazareno[2].
Per quanto riguarda le religioni non cristiane, vi sono piccole comunità Bahá'í e una minima comunità di musulmani[2]. Il numero di coloro che professano l'ateismo è stimato a meno dell'1% della popolazione[2].
Non vi è alcuna differenza tra associazioni religiose ed appartenenze etniche o politiche; tuttavia, la gerarchia cattolica è in sintonia con il Movimento per la Democrazia (Capo Verde) (MPD), partito che ha governato il paese dal 1991 al 2001[2]. Mentre molti cattolici una volta erano ostili verso il Partito Africano dell'Indipendenza di Capo Verde (PAICV), che è diventato il partito di governo nel 2001, alcuni sono diventati sostenitori del PAICV a causa del conflitto all'interno del partito MPD e l'insoddisfazione per le prestazioni di quest'ultimo[2].
Ci sono infine gruppi stranieri di missionari operanti nel paese[2]. La Costituzione prevede la libertà di religione e il governo rispetta generalmente tale diritto nella pratica[2]. Il governo degli Stati Uniti non ha ricevuto alcuna segnalazione di abusi o discriminazioni fondate sulla fede o sulla pratica religiosa[2].