Quelli che... il calcio (1993-2006) Quelli che... il calcio e...(2006-2008) Quelli che il calcio e...(2008-2011) Quelli che il lunedì (2021) Quelli che... (2021)
Quelli che il calcio (noto anche come Quelli che... il calcio, Quelli che... il calcio e..., Quelli che il calcio e..., Quelli che il lunedì, e Quelli che...) è stato un programma televisivoitaliano di genere varietà e sportivo, trasmesso su Rai 3 dal 1993 al 1998 e su Rai 2 dal 1998 al 2021.
Il programma, per oltre 25 anni, è stato trasmesso la domenica pomeriggio durante il periodo di attività del campionato italiano di calcio, in contemporanea con lo svolgimento delle partite di Serie A, al fine di seguirle e commentarle in diretta.
In concomitanza del turno di campionato dell'Epifania, il programma andava in onda anche il 6 gennaio, mentre nella settimana di Pasqua era in onda il Sabato santo. Durante la conduzione di Fazio e Ventura, inoltre, veniva trasmesso anche nei turni infrasettimanali, in prima serata.
La trasmissione si rifà sotto molti aspetti a una precedente trasmissione di Rai 3, intitolata Va' pensiero, programma ideato da Aldo Zappalà e condotto da Andrea Barbato, Galeazzo Benti e Oliviero Beha nella seconda metà degli anni ottanta.
La trasmissione esordì su Rai 3 il 26 settembre 1993[1] condotta da Fabio Fazio e Marino Bartoletti con la partecipazione di giornalisti sportivi come Carlo Sassi. Il suo nome deriva dal titolo della canzone (che inizialmente era anche la sigla del programma) Quelli che..., composta e cantata da Enzo Jannacci, con l'aggiunta della parola calcio, sport fulcro di cui, in studio, si discuteva con satira e ironia. La canzone di Jannacci per la trasmissione aveva però un testo completamente diverso (parlava infatti di calcio con testo ricantato la sera prima della messa in onda) rispetto alla prima versione originale.
Dal suo debutto ai giorni nostri, inoltre, collabora con la trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto su Rai Radio 1: fino al 1997, infatti, i volti dei radiocronisti apparivano su un grande video wall alle spalle del conduttore. Nel 1996 il video wall con i radiocronisti viene spostato e collocato dietro alla platea del pubblico, per poi subire numerose variazioni nel corso degli anni.
Il format nasce, a detta dello stesso conduttore, come una traduzione televisiva del programma radiofonico di Rai Radio 1, e consiste nel trasmettere i risultati delle partite di Serie A e di Serie B (fino al 2005, quando vennero spostate al sabato; dal 2010 vengono sostituite dalla Serie C), i quali compaiono in successione sulla parte bassa dello schermo. Nella parte alta appare la partita commentata in diretta dagli inviati vip di turno o l'inviato nella manifestazione. Quando una squadra di Serie A segna un goal, esso viene comunicato in diretta (fino al 2005 dalla trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto, poi da giornalisti in studio); in sottofondo viene trasmesso l'urlo dei tifosi e una musica epica, seguita (quando è possibile) dall'inno della squadra che ha segnato; dal 1994 il nuovo risultato della partita compare nella parte alta dello schermo e dal 1996 su entrambi i margini dello schermo sventola una bandiera con i colori sociali della squadra che ha segnato, i radiocronisti che commentano l'azione sul momento (durante il periodo di collegamento con Tutto il calcio minuto per minuto) e i minuti e i nomi dei calciatori che hanno segnato le rispettive reti; infine, al centro dello schermo, vengono trasmesse in diretta immagini dai campi di gioco, in momenti di esultanza e non, in una sorta di simulcast con le pay-TV: il tutto senza trasmettere immagini di gol in diretta, cosa vietata alle tv in chiaro e, quindi, quasi mai avvenuta nella trasmissione. Questa grafica subirà variazioni nel corso degli anni. Inoltre, fino al 2009, all'intervallo e al termine delle partite veniva mostrata la schedina Totocalcio.
Durante i primi tre anni di trasmissione ci furono anche dei collegamenti fissi dagli stadi, e in particolare di Everardo Dalla Noce – un ex radiocronista e volto del TG2 che per molti anni seguì la pagina economica – che ha commentato dai vari stadi d'Italia tutte le partite insieme con il suo aiutante, nonché il regista Giacomo Forte, succeduto quindi da Nando Martellini ed infine da Tonino Carino; inoltre per alcune puntate dei primi tre anni faceva numerose ospitate fisse un altro ex volto del Tg2, Onofrio Pirrotta, rinchiuso in un chiosco di giornali, in un'edicola italiana.
Dal 1996 al 1999 entrò a fare parte degli ospiti di Quelli che il calcio l'ingegnere professor Roberto Vacca.
Nella stagione 1998-1999 Quelli che... il calcio, dato il successo, si trasferì e traslocò su Rai 2, allungando la sua durata: tra le novità vi è la presenza, come ospite fisso, dell'astrologo Peter Van Wood, al quale venivano richiesti pronostici sui risultati di partite di Serie A.
Visto il successo particolarmente scarso dei pronostici, venne introdotta anche l'ironica sfida tra Van Wood e Van Goof, una sagoma di un gufo rappresentante la sfortuna, dove a seconda del verificarsi o meno del pronostico veniva assegnato un punto alla prima o alla seconda.
Nella stessa edizione entrò a fare parte dello show il comico Maurizio Battista, che divertì gli spettatori per due edizioni dal 1997 al 1999, lasciando poi lo spazio a Maurizio Crozza. Sempre nel 1997 fu creata una vera squadra di calcio, chiamata Atletico Van Goof, che partì dalla Terza Categoria, che aveva come mascotte il gufo, simbolo del programma, e l'inno della squadra composto da Claudio Baglioni. Dalla stagione 2001-2002, in seguito all'abbandono di Fazio e il passaggio di conduzione a Simona Ventura, la squadra (nel frattempo promossa in Prima Categoria) non verrà più seguita televisivamente all'interno del programma.
2001-2011: conduzione di Simona Ventura
Con la nona edizione, andata in onda dal 26 agosto 2001 al 5 maggio 2002 la conduzione passa a Simona Ventura, che condurrà il programma per ben 10 anni, risultando la conduttrice più longeva della trasmissione. Nonostante l'avvicendamento alla conduzione, che comporta il cambiamento del format in una versione più giovanile, la trasmissione continua ad ottenere alti risultati di auditel, anche grazie al lavoro svolto dai nuovi giornalisti sportivi, affiancati da ex calciatori, che analizzano i momenti cruciali delle partite e degli altri eventi sportivi del pomeriggio (tra gli altri susseguitisi nelle varie edizioni Massimo Caputi, Bruno Pizzul, Ivan Zazzaroni, Marco Fiocchetti, Enrico Varriale, Luigi Maifredi, Bruno Gentili, Gian Piero Galeazzi e l'ex marito della conduttrice Stefano Bettarini). Tra il 2001 e il 2005 il programma ha un quadriennio straordinario. Tra i comici, unici superstiti dell'era Fazio sono Tullio Solenghi, Gene Gnocchi e Dario Vergassola, a cui si aggiungono Maurizio Crozza, Max Giusti, Lucia Ocone, David Pratelli, Ubaldo Pantani e Brenda Lodigiani (questi ultimi due dal 2010). Il primo diviene noto per le sue imitazioni (già molto apprezzate in Mediaset nel programma Mai dire gol), mentre Gnocchi per la sua satira politica. Essi ottengono uno straordinario successo: addirittura il 5 maggio 2002 il programma segna il record del 43% di share e oltre 7 milioni di telespettatori. Inoltre la Ventura è riuscita anche a presentare diverse pop star internazionali, come la cantante inglese Amy Winehouse esibitasi il 4 novembre 2007 con il suo singolo Back to Black e Lady Gaga, che ha esordito nel 2009 con Poker Face; rimane celebre l'esibizione dei Muse, che in segno di protesta contro l'uso del playback eseguirono il brano Uprising scambiandosi gli strumenti[2].
Altri elementi apprezzati sono: gli ospiti vip in studio, che osservano le partite discutendone ironicamente con la conduttrice; le schedine, ossia le vallette del programma a cui si sono poi aggiunti anche i mufloni (ossia i valletti); gli inviati per le partite in diretta dagli stadi (già presenti dal 1995), in questo ciclo principalmente tifosi del mondo dello spettacolo; e infine gli inviati speciali, in primisDigei Angelo e Nicola Savino di Radio Deejay (diventato poi conduttore del programma dall'edizione 2013-2014) che partecipano a manifestazioni di particolare interesse, sulla scia del loro predecessore nell'era Fazio, Paolo Brosio.
In seguito al successo ottenuto la Rai affida alla Ventura e al suo cast di comici la conduzione del Festival di Sanremo 2004, non replicando tuttavia lo stesso successo del contenitore domenicale.
Nello stesso anno, dopo tre edizioni di successo, Maurizio Crozza lascia la trasmissione. I comici che si susseguirono da allora ebbero anch'essi un certo successo, ma molto inferiore a quello del comico genovese.
Simona Ventura, inoltre, "sfrutta" in un certo senso il contenitore per dare spazio e luce ad altri suoi programmi di successo e di spicco, L'isola dei famosi (dal 2003 al 2011), Music Farm (dal 2004 al 2006) e X Factor (nel 2008 e nel 2009), collegandosi con i "naufraghi" (nel primo caso) e con le "Ugole d'Oro" (nel secondo) e con i cantanti in gara (nel terzo), e tastando gli umori del momento.
Dal 2003 al 2009 trova spazio nel programma il "Maifredi Team", iconica squadra diretta da Gigi Maifredi che ha il compito di ricreare le azioni dei gol, trasmettendo così, per la prima volta, gli highlight nella trasmissione (chiamati Raffica di gol), i quali scompariranno definitivamente dalla stagione 2019-2020.
Due anni più tardi, in seguito al passaggio dei diritti televisivi della Serie A da Rai a Mediaset, per "aggirare" il divieto, vengono apportati numerosi cambiamenti: gli inviati per le partite non parlavano più all'interno degli stadi, ma commentavano i match in altri luoghi, simulando in alcuni casi l'ambiente degli spalti, vengono eliminati i collegamenti audio con Tutto il calcio minuto per minuto (la cui collaborazione continua) per i gol, i quali vengono annunciati dai cronisti in studio, assieme alle musiche epiche e alle esultanze live, e il calcio inizia a essere un po' meno protagonista a discapito del varietà.
Dalla stagione 2008-2009 il format tornò all'origine (ad eccezione per i gol, comunicati sempre dai giornalisti in studio), con gli inviati che poterono tornare negli stadi visto che la RAI aveva acquisito nuovamente i diritti televisivi della Serie A.
La Ventura era stata riconfermata dalla Rai alla conduzione della trasmissione anche per la stagione 2011-2012, ma nell'estate del 2011, a sorpresa, la conduttrice piemontese firmò un contratto in esclusiva di due anni con la piattaforma satellitare Sky Italia, lasciando così il programma con dieci anni all'attivo.
2011-2013: conduzione di Victoria Cabello
Per la stagione 2011-2012 (in cui il programma riprende il titolo originale) la trasmissione è affidata dunque a Victoria Cabello, proveniente da LA7, reduce del suo programma Victor Victoria - Niente è come sembra; inoltre vi è il ritorno, dopo tre anni, di Paolo Beldì alla regia. Inviata fissa di questa edizione è Marisa Passera mentre in studio la conduttrice è affiancata dal Trio Medusa con i loro scherzi e interventi irriverenti. Inoltre come commentatori sportivi che segnalano i momenti clou delle partite troviamo Massimo Caputi (unico superstite delle edizioni della Ventura), il giornalista coreano Suri Chung e poi l'ex arbitro Daniele Tombolini negli ultimi mesi; il format, inoltre, muta ancora, diventando un talk show calcistico-scandalistico, rendendo il programma meno satirico ed eliminando anche il corpo di ballo delle edizioni passate.
In questa edizione, per la prima volta, Victoria Cabello e i suoi autori introducono una nuova figura: il rapper calcistico, ruolo inventato grazie all'idea del rapperGianluca Grauso (G&G) di realizzare e interpretare rap-cronache sulle partite di calcio di Serie A durante la trasmissione[3]. Da gennaio 2012 il programma modifica la sua scenografia e vede il ritorno del commentatore tecnico Bruno Pizzul, già presente nelle prime edizioni presentate da Simona Ventura e di Idris, presente in passato nelle edizioni condotte da Fabio Fazio.
L'edizione 2012-2013, condotta sempre da Victoria Cabello[4], diventa ancor più di varietà e ancor meno calcistico, come sottolineato anche dal nuovo titolo Quelli che.... Tutto ciò è dovuto alla perdita dei diritti televisivi per i collegamenti con i campi della Serie A da parte della Rai, come già successo nel triennio 2005-2008. Di conseguenza Paolo Beldì abbandona di nuovo la regia del programma che viene affidata a Massimo Fusi; a metà stagione entra nel cast anche Alba Parietti, la quale interviene con vari sketch comici all'interno del programma. L'edizione 2012-2013 si conclude il 19 maggio 2013, segnando la fine dell'era Cabello a causa della scadenza del contratto biennale della presentatrice con la Rai.
2013-2017: conduzione di Nicola Savino con la Gialappa's Band
Dalla stagione 2013-2014 il programma cambia titolo in Quelli che il calcio e dunque si focalizza nuovamente sul calcio, che ridiventa il tema centrale della trasmissione, senza farsi mancare incursioni nelle altre discipline e momenti di varietà e comicità. Alla conduzione del programma arriva Nicola Savino (già presente nelle edizioni condotte da Simona Ventura come inviato in eventi importanti assieme a Digei Angelo)[5] e alla regia torna nuovamente, dopo un anno di assenza, Paolo Beldì.
Viene confermata la presenza di Massimo Caputi e Daniele Tombolini come commentatori delle partite, e inoltre vengono ripristinati i collegamenti audio con la storica trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto, come avveniva nelle edizioni di Fabio Fazio e nelle prime edizioni della Ventura ma, a differenza del passato, solo per i commenti live dei calci di rigore. Inviate fisse di questa edizione sono Valentina Ricci, in collegamento da feste, kermesse e sagre in giro per l'Italia, e Maria Pia Timo (già presente nelle ultime edizioni condotte da Simona Ventura) inviata in varie manifestazioni sportive.
Nel cast comico è confermato Ubaldo Pantani che dal 2013, oltre che con le sue imitazioni, è presente anche in studio con una postazione fissa (riprendendo così il ruolo ricoperto in passato da Gene Gnocchi) dalla quale dà vita a vari interventi comici durante tutto l'arco della trasmissione, mentre Virginia Raffaele – inizialmente proposta come co-conduttrice al fianco di Savino – abbandona il programma in quanto impegnata in nuovi progetti televisivi. Anche Marcello Cesena e il Trio Medusa lasciano il cast della trasmissione, mentre ne entra a far parte il duo comico Nuzzo e Di Biase.
Nella stagione 2015-2016 tornano i collegamenti con gli stadi della Serie A, eliminati in passato a causa della perdita dei diritti televisivi; altra grande novità è rappresentata dalla Gialappa's Band, che affianca Savino nella conduzione del programma. Al tavolo "tecnico" arriva la giovane giornalista Sarah Castellana insieme all'ex arbitro Paolo Casarin e, a rotazione, altri giornalisti e addetti ai lavori (come Bruno Pizzul e Ivan Zazzaroni); infine, dal 2016 al 2020, il commento viene affidato a Emanuele Dotto (affiancato, inizialmente, da Sarah Castellana, poi da Toni Bonji e infine da Federico Russo). Nella postazione web, a dare visibilità a commenti e contributi dalla rete, esordisce Melissa Greta Marchetto, la quale annuncia anche una prima pagina della Gazzetta dello Sport (parodistica e inventata sul momento, in quanto la vera prima pagina viene resa pubblica soltanto intorno a mezzanotte); tra gli inviati vi sono i confermati Angela Rafanelli e Digei Angelo alias Mimmo Magistroni, improbabile allenatore che, in collegamento dalle scuole calcio di tutta Italia, cerca di ricreare i gol della Serie A, ruolo in passato svolto da Gigi Maifredi; a differenza di quest'ultimo, che utilizzava un suo team fisso, Digei Angelo opera con squadre prevalentemente di ragazzini che variano ogni settimana. Il nuovo regista è Fabio Calvi che dall'edizione 2016-17 cede il posto a Luigi Antonini. Il 17 maggio 2017 viene annunciato che Nicola Savino passerà a Mediaset dalla stagione 2017-2018. Con l'ultima puntata del 21 maggio 2017 si conclude l'era Savino alla conduzione di Quelli che il calcio; durante l'estate anche la Gialappa's Band annuncia il ritorno a Mediaset, lasciando il programma dopo due anni.
2017-2021: conduzione di Luca e Paolo con Mia Ceran
Dal 10 settembre 2017 il programma viene affidato al duo Luca e Paolo con la co-conduzione e partecipazione di Mia Ceran[6], che nella stagione precedente svolgeva il ruolo di inviata. Vengono rinnovati grafica, scenografia e anche parte del cast; entra a far parte del cast fisso anche la band Jaspers, che esegue sigle e stacchi musicali dal vivo e accompagna anche il duo comico nei loro numeri musicali. Sotto la loro conduzione, la trasmissione vede un nuovo incremento di ascolti: volto di punta è Francesco Mandelli, mentre i Calciatori Brutti vengono rimpiazzati da Federico Russo, collegato da un pub in Corso Sempione, insieme a Dino Zandegù e (dal 2018) Herbert Ballerina, nonché a ospiti a rotazione. Torna a far parte del cast Brenda Lodigiani, insieme ai comici Antonio Ornano e Toni Bonji. Degne di nota le imitazioni di Lapo Elkann, Massimo Giletti (appena passato a LA7), Gian Piero Ventura (all'epoca CT dell'Italia) e Gianluigi Buffon.
Nella stagione 2018-2019 la trasmissione si arricchisce di ulteriori elementi: lo studio ospita una postazione di Rocco Tanica (di ritorno dopo undici anni), in veste di critico televisivo, viene creata anche una versione radiofonica, Quelli che... a Radio 2, in onda su Rai Radio 2 e condotta da Gianluca Gazzoli (poi sostituito da Andrea Santonastaso) e Tamara Donà, la quale però non verrà riconfermata in futuro, e nascono nuovi personaggi fittizi interpretati dai due comici, quali la Dottoressa Piera, una pseudo-terapista infantile, seguita da Renella, una protagonista di un finto musical basato su doppisensi, il Dottor Prunes e Folco Maria Brandauer, rispettivamente uno psicologo sportivo e un poeta calcistico, e l'Agente Mormora, un buttafuori. Degne di nota anche le imitazioni di Matteo Salvini, Diletta Leotta, Chiara Ferragni, Wanda Nara (moglie di Mauro Icardi), Massimiliano Allegri, Roberto Burioni, Carlo Ancelotti, Luciano Spalletti, Simone Inzaghi, Maurizio Sarri e Daniele Adani (prima di ogni stacco pubblicitario); inoltre, la postazione pub introduce una finta campagna di abbonamento al servizio Rai Pub, oltre a un concorso sulla scia di Paperissima, intitolato Coppa Ignoranza, nel quale ogni settimana venivano selezionati filmati di situazioni assurde, legate al calcio e non. Dal 1º dicembre 2018 al 3 febbraio 2019, al fine di promuovere un messaggio di non-razzismo verso le donne nello sport, esse realizzavano, in sostituzione dei bambini, i replay dei gol assieme a Mimmo Magistroni. L'ultima puntata integrale della stagione va in onda il 6 maggio 2019, seguita l'11 e il 18 da due piccole puntate senza il commento di Emanuele Dotto, impegnato per Radio 1 al Giro d'Italia.
La stagione 2019-2020, iniziata il 25 settembre 2019, vede la riconferma di buona parte del cast delle precedenti stagioni; novità sono Enrico Lucci in veste di inviato fisso, che prende il posto di Francesco Mandelli (tornato a San Siro come commentatore per il Milan) e Antonio Picci, detto "bomber". Limitate sono le apparizioni di Antonio Ornano, con la contemporanea rimozione della postazione pub (fino al 2 febbraio 2020) e dei collegamenti audio con Tutto il calcio minuto per minuto per i rigori (la cui collaborazione prosegue); escono dal cast anche DJ Angelo, unico erede della vecchia guardia che va in pensione dopo 18 anni consecutivi di partecipazione (e di conseguenza non vi sono più le dimostrazioni delle azioni dei gol), il comico Edoardo Ferrario e buona parte degli ospiti fissi della precedente stagione (come Collovati, Casarin e Terruzzi); di conseguenza, Federico Russo viene promosso in studio, in sostituzione di Toni Bonji che passa ad inviato. Mantenuta, comunque, l'abitudine di mostrare i momenti più assurdi dal mondo del calcio e non, oltre a lanciare una rubrica intitolata Chi dimentica è complice. La grande novità risiede nel puntare molto sulla satira politica, con la presenza ogni settimana di politici in veste di inviati negli stadi, cambiando anche i personaggi delle imitazioni: infatti, tra le nuove imitazioni figurano quelle di Giuseppe (allora premier) e Antonio Conte (allora tecnico dell'Inter), Mario Giordano, Paolo Del Debbio, Pamela Prati, Myss Keta, di alcuni personaggi de Il cantante mascherato e, nelle prime dieci puntate, della trasmissione Un giorno in pretura. Rinnovate completamente le sigle, la grafica e la scenografia. Con il loro crescente successo viene dato spazio anche al mondo dei social, introducendo dal 2020 sfide di TikTok. Dal 22 febbraio 2020, a causa della pandemia di COVID-19, avvengono alcuni cambiamenti: scompaiono l'anteprima della parodia della Gazzetta dello Sport (in probabile segno di rispetto per i giornalai, allora chiusi in Lombardia) e il pubblico, il numero di collegamenti esterni viene fortemente ridotto e ad ogni stacco pubblicitario viene trasmesso un cartello indicante regole per fronteggiare il virus. Dal 1º marzo lascia anche Emanuele Dotto, risultato positivo al COVID, venendo sostituito da Sabrina Gandolfi e Federico Russo, mentre dal 15 marzo al 30 maggio il programma non va in onda (anche a causa dello stop del campionato di Serie A) e torna poi per due puntate speciali a giugno.
Il 16 luglio 2020, in occasione della presentazione dei palinsesti di Rai 2, viene quindi confermata la 27ª edizione del programma che ha inizio il 1º novembre, a causa del rinvio del Giro d'Italia, e si conclude il 2 maggio 2021; la conduzione, la grafica e il format restano invariati, ma il pubblico è ancora assente, per via degli ordinamenti imposti dal governo per fronteggiare la Pandemia di COVID-19, e vengono ridotte le imitazioni, lasciando spazio perlopiù a interviste a VIP (es. nella prima puntata Alan Friedman e Filippo Ganna) e alla cultura calcistica, cui scaturisce il nuovo quiz Quanto calcio ne sai. Dopo la rinuncia di Emanuele Dotto, il nuovo cronista è Marco Mazzocchi, tornato dopo 13 anni e che lascia il posto nelle ultime puntate a Ubaldo Pantani, già commentatore nella stagione 2015-2016.
Francesca Brienza, in passato commentatrice dall'Olimpico per le partite della Roma, diventa nuova inviata dagli altri eventi sportivi minori del pomeriggio, come atletica leggera e ginnastica artistica, sulla scia di quanto faceva Francesco Mandelli fino al 2019.
A luglio 2021, in occasione della presentazione dei palinsesti della rete, il programma viene riconfermato così come il cast della precedente annata, ma abbandona la fascia della domenica pomeriggio, per approdare al lunedì in prima serata con il titolo Quelli che il lunedì.
Per l'occasione vengono completamente rinnovati sigle, studio (che assume la forma di un late show e ritrova il pubblico) e varie grafiche. Il cast, invece, è quasi tutto riconfermato rispetto alla stagione precedente ad eccezione della band Jaspers, che lascia spazio, dopo quattro edizioni consecutive, a un nuovo complesso creato dal maestro Luca Colombo.
Gli ascolti, tuttavia, non migliorano, scendendo addirittura al 2%; dalla quarta puntata il programma passa al giovedì, diventando solo Quelli che... come nell'annata 2012-2013. Nonostante ciò l'auditel non migliora, così la RAI decide di anticipare la conclusione al 2 dicembre 2021. Inoltre, in occasione degli ATP Finals, nasce per la prima volta uno spinoff sul tennis, intitolato per l'appunto Quelli che il tennis, trasmesso dalla sede Lavazza di Torino e condotto da Melissa Greta Marchetto e Marco Mazzocchi.
Edizioni
1993-1998: Quelli che... il calcio
Il programma debutta il 26 settembre 1993 su Rai 3, con la conduzione di Fabio Fazio e degli ospiti fissi o anche di puntata. Tra gli ospiti presenti in studio figurano i cantanti Orietta Berti e Max Pezzali, e addirittura la squadra della Fiorentina. Tra i volti comici figurano il già noto Teo Teocoli e il duo Malandrino e Veronica. Nel 1997 arriva il comico Maurizio Battista discretamente conosciuto, che riscuote un grande successo al programma. I comici saranno tutti riconfermati per la stagione 1998-1999. Nelle prime due stagioni non vi sono gli inviati all'interno degli stadi, ad eccezione di Everardo Dalla Noce, per le leggi imposte dalla Lega Calcio.
Il 20 marzo 1994 la puntata venne interrotta da un'edizione straordinaria del TG3 per annunciare la morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio, mentre durante la puntata del 29 gennaio 1995 l'intero staff del programma, su proposta di Fabio Fazio, lasciò lo studio durante la diretta in seguito alla notizia della morte di Vincenzo Spagnolo, il tifoso genoano accoltellato durante gli scontri tra tifoserie prima della partita Genoa-Milan.
Dal 26 settembre 1993, la prima stagione; dal 4 settembre 1994, la seconda stagione; dal 26 agosto 1995, la terza stagione; dall'8 settembre 1996, la quarta stagione, dal 31 agosto 1997, la quinta stagione.
Dato il successo il programma viene promosso su Rai 2 (idea dello stesso Fazio e di tutta la troupe della trasmissione in pieno accordo con Carlo Freccero, direttore della rete). Il cast di comici è tutto riconfermato ma ci sono nuovi ospiti fissi e il commentatore tecnico Marino Bartoletti, proveniente da Mediaset, affiancato da Carlo Sassi. Inoltre entrano a fare parte del cast degli ospiti fissi il professor Roberto Vacca e l'astrologo Peter Van Wood. Ritorna nel cast il comico Maurizio Battista, che nel 1999 lascia la trasmissione, tornando a lavorare in Mediaset e lasciando il testimone a Gene Gnocchi.
Dalla nona edizione, andata in onda dal 26 agosto 2001 al 5 maggio 2002, la trasmissione cambia profondamente: Fabio Fazio, Carlo Sassi e Marino Bartoletti lasciano il programma, venendo sostituiti da Simona Ventura. Il programma, di conseguenza, vira più sul varietà a discapito del calcio, che ha sempre fatto da padrone, anche se il format di base resta pressoché invariato.
Tra gli episodi da ricordare in questa stagione vi è lo scontro in diretta tra la Ventura e l'allora Ministro delle comunicazioniMaurizio Gasparri, intervenuto telefonicamente per criticare alcune battute di Gene Gnocchi. La stagione si conclude il 5 maggio 2002 con il 43% di share e 7 milioni e 300 000 spettatori, record assoluto per il programma, ottenuto anche grazie allo scudetto assegnato all'ultima giornata alla Juventus con l'Inter a sorpresa sconfitta dalla Lazio. L'obiettivo era del 22%, la media raggiunta è del 27%, raggiunta anche grazie all'arrivo di comici come Maurizio Crozza che, dopo aver lavorato in Mediaset per diversi anni, tornò in Rai e che riscosse un grande successo grazie alle sue imitazioni, e Gene Gnocchi.
Grande novità è anche la versione serale: dal 16 settembre 2001 iniziano Quelli che... aspettano lo smoking (dalle 20:00 alle 20:25) e Quelli che... lo smoking è di rigore (dalle 21:00 alle 22:35) con la partecipazione di Maurizio Mosca. Tale versione seguiva i posticipi serali di Serie A e Serie B, con ascolti che si riveleranno molto al di sotto delle aspettative. Dato lo scarso riscontro auditel, la versione serale verrà cancellata nel febbraio 2002, anche se il programma andrà in onda anche in prima serata nelle edizioni successive, in caso di spostamento del campionato alla sera o nei turni infrasettimanali.
Seconda stagione con la Ventura, la trasmissione sarà un rotocalco sportivo con tanta satira e ironia calcistica. Anche questa stagione conferma il successo della precedente.
Terza stagione con la Ventura, la trasmissione sarà un rotocalco sportivo con tanta satira e ironia calcistica. Anche questa stagione conferma il successo delle due precedenti. Inoltre viene ripristinata l'anteprima (dalle 13:50 alle 15:00), ridenominata Quelli che... aspettano.
Quarta stagione con la Ventura, che però ammette di aver avuto qualche perplessità nell'accettare ancora la conduzione, dopo il coinvolgimento nello scandalo del calcio-scommesse del marito Stefano Bettarini. Già nella primavera del 2004 Maurizio Crozza aveva lasciato la trasmissione per sua scelta ed era stato sostituito da Nicola Savino.
Autori: Fabio Di Iorio, Francesco Freyrie, Max Novaresi, Andrea Pistacchi, Dario Tajetta, Simona Ventura e Cesare Vodani
Produttore esecutivo: Alberto Manca
2005-2006: Quelli che... il calcio
Stagione complicata per la trasmissione: impossibile collegarsi con i campi, dal momento che i diritti sono passati a Mediaset. Dopo che la trasmissione sarà inizialmente messa fuori dal palinsesto, data la perdita dei diritti, va in onda, simulando collegamenti con gli stadi e dando i risultati in diretta, soluzione che causerà scontri con Mediaset, ma che è garantita dalla trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto. Sempre per la perdita dei diritti la trasmissione si avvale di un'ora aggiuntiva, intitolata Quelli che... ultimo minuto, dovuta alla sospensione di Stadio Sprint.
Da questa stagione il varietà prende il sopravvento sul calcio in modo più netto (continuando a trasmettere e comunicare i risultati in diretta): difatti, persi i diritti l'anno prima, la trasmissione si incentra di più sulle interviste agli ospiti e sulle imitazioni, con la partecipazione in ogni puntata di giornalisti stranieri. Inizialmente era prevista la partecipazione Lamberto Sposini in qualità di giudice, ma sarà bloccato a causa dei suoi rapporti con Luciano Moggi scoperti durante Calciopoli. Ospite della seconda puntata del 10 settembre 2006 è proprio l'ex ds juventino, nonché principale indagato di Calciopoli, scoppiata tre mesi prima. L'intervista sarà molto criticata e la trasmissione sarà punita perdendo per alcune puntate il nuovo e ultimo segmento Ultimo minuto, essendo assente il contraddittorio; l'unico che proverà a contraddire l'ex dg della Juventus sarà Andrea Vianello, ospite della puntata, ma zittito subito dalla conduttrice.
La trasmissione andò in onda anche la domenica successiva agli scontri di Catania del 2 febbraio 2007, in cui aveva perso la vita l'ispettore Filippo Raciti, con il campionato sospeso per un turno, allorché venne mandata in onda una puntata speciale intitolata Quelli che... Adesso basta!, interamente dedicata al tema della violenza negli stadi, senza sketch comici e collegamenti con i campi (simulati), ma con ospiti in collegamento e dibattiti sugli episodi appena trascorsi.
Si tratta dell'ultima stagione trasmessa dagli studi della fiera di Milano. Dopo l'ultima puntata, come detto, gli studi della fiera saranno smantellati e sostituiti da quelli di Via Mecenate, nella stessa città.
Quindicesima stagione ricca di novità: lascia Gene Gnocchi, ma arriva Riccardo Rossi e come voce fuori campo Albertino che imita Lucignolo (il dj di Italia 1). Una folta schiera di autori per una trasmissione che comprende molte rubriche, come Vieni avanti... Pechino! con Marco Mazzocchi, in cui sono presentati gli atleti italiani partecipanti ai Giochi della XXIX Olimpiade, e Quelli che X Factor con Francesco Facchinetti e Simona, Morgan, Mara Maionchi giurati. Un'altra novità fu che nel 2007 torna a far parte del cast fisso del programma Maurizio Battista.
Impianto scenico: Alida Cappellini e Giovanni Licheri
Costumi: Lorenzo Roberti
Coreografie: Michela Levi
Direttore della fotografia: Ferdinando Cermenati
Direttore di produzione: Augusto Lazzari
Autori: Furio Andreotti, Paolo Beldì, Riccardo Cassini, Michele De Pirro, Fabio Di Iorio, Ennio Meloni, Max Novaresi, Alessio Tagliento, Simona Ventura e Cesare Vodani
Produttore esecutivo: Alberto Manca
2008-2009: Quelli che il calcio e...
Con la sedicesima stagione torna il collegamento dagli stadi con la riacquisizione dei diritti in chiaro della Serie A da parte della Rai. Ampio spazio è dato anche all'Isola e a X Factor. La trasmissione perde definitivamente anche il suo terzo spezzone dalle 17, grazie del ritorno di Stadio Sprint. Quest'anno la voce fuori campo è quella di Nicola Savino che imita Il comitato (cioè Michele Guardì). Uno degli ospiti stranieri principali è una debuttante Lady Gaga, per la prima volta in Italia.[7]
Diciassettesima stagione e tantissime novità: lasciano definitivamente la trasmissione Maurizio Battista, Max Giusti (impegnato con Affari tuoi e Affari tuoi Speciale per 2), Nicola Savino (che dal 2013 sarà conduttore del programma) e la sua squadra (che è approdata su Italia 1 a Colorado) e pure il regista Paolo Beldì (alla regia del nuovo varietà di Gianni Morandi). Le new entry sono il regista Celeste Laudisio, l'imitatore David Pratelli, Alessandro Cattelan, Francesca Macrì e da Radiodeejai Andrea e Michele. Da gennaio 2010 entreranno anche Ubaldo Pantani e Brenda Lodigiani a sostituire Lucia Ocone. Il 20 settembre 2009 sono invitati come ospiti i Muse; costretti per l'occasione a suonare in playback, per protesta si scambiano gli strumenti: Matthew Bellamy dalla voce passa a suonare la batteria, Dominic Howard dalla batteria passa alla voce e al basso invece Chris Wolstenholme dal basso passa alla chitarra e alla tastiera. Lo scherzo non viene notato da nessuno, e continua anche al termine della performance durante l'intervista della Ventura, ignara dello scambio di persona, al gruppo, che pone una serie di domande al batterista Dominic credendo che in realtà si tratti del cantante[8].
Corpo di ballo: le schedineRomina Carancini, Alessia Reato, Ariadna Romero, Ilaria Castellano, Susanna Gay, Sori Matos, Jessica Pontearso e i mufloni Stefano Ferrari, Raimondo Sacchetta.
Redazione (Titoli completamente inventati in tempo reale) Andrea Marchesi e Michele Mainardi
Autori: Furio Andreotti, Francesco D'Argenzio, Fabio Di Iorio, Celeste Laudisio, Ennio Meloni, Massimo Piesco, Dario Tajetta, Simona Ventura, Giorgio Vignali
Produttore esecutivo: Alberto Manca
2010-2011: Quelli che il calcio e...
Prima stagione condotta per l'ultima volta da Simona Ventura trasmessa nel formato panoramico 16:9, dato il passaggio di alcune regioni al digitale terrestre; viene completamente rinnovata la grafica e non vengono più mandati in onda gli SMS del pubblico durante la trasmissione, presenti fin dal 2005 (dopo la scoperta che questo servizio veniva utilizzato da alcuni per comunicare con boss della criminalità organizzata in regime di carcere duro).[9]
Corpo di ballo: Aura Rolenzetti con le schedineRomina Carancini, Alessia Reato, Ilaria Castellano, Susanna Gay, Sori Matos, Jessica Pontearso e i mufloni Stefano Ferrari, Raimondo Sacchetta
Con la diciannovesima edizione, andata in onda dall'11 settembre 2011 al 13 maggio 2012, la trasmissione rinnova il cast: lascia Simona Ventura, assieme ai valletti-ballerini del suo ciclo, entra Victoria Cabello, già conduttrice di Victor Victoria - Niente è come sembra su LA7. Il programma diventa quindi un vero e proprio salotto calcistico, in stile Mai dire Gol, con rubriche surreali e ampio spazio ai comici, senza dimenticare il format di base.
In questa stagione la trasmissione è di nuovo impossibilitata a effettuare i collegamenti con i campi per la perdita dei relativi diritti tv, come era già successo dal 2005 al 2008. La trasmissione torna a virare più sul varietà che sul calcio: quest'ultimo non appare nel nuovo titolo Quelli che... nonostante il programma continui a rendere noti i risultati delle partite in diretta (grazie alla collaborazione con il programma radiofonico Tutto il calcio minuto per minuto).
Da questa stagione il calcio torna a essere il fulcro della trasmissione e ci saranno anche le incursioni negli altri sport oltre al calcio nonostante l'assenza della satira e dell'ironia calcistica. Inoltre si ripristina la collaborazione con Rai Sport. Al posto di Victoria Cabello, Nicola Savino è il nuovo conduttore che affiancherà i comici e gli ospiti che saranno presenti in studio durante le varie puntate a causa dell'assenza di Virginia Raffaele che è passata a Mediaset tra il 2013 e il 2014 prima del ritorno alla Rai nel 2015.
Da questa stagione tornano i collegamenti in diretta con gli stadi della serie A e le immagini di spalti e tifoserie. La novità è la presenza della Gialappa's Band, alla prima conduzione di un programma Rai.
A causa di uno sciopero del personale tecnico Rai di Milano, la puntata del 19 marzo 2017 non è andata in onda. Inoltre, a causa dell'arrivo del Giro d'Italia sulla rete, le ultime tre puntate vanno in onda in versione ridotta, intitolate Quelli che aspettano il Giro d'Italia.
La puntata del 4 marzo 2018 non è andata in onda per la sospensione di tutti i campionati dovuta alla morte del calciatore della Fiorentina Davide Astori, avvenuta nella stessa mattinata.
Dal 15 marzo 2020 la trasmissione fu sospesa dai palinsesti a causa della pandemia di COVID-19 in Italia, ma tornò in onda il 7 giugno per una puntata speciale.
La trasmissione per la prima volta abbandona la fascia domenicale postprandiale per approdare in quella del lunedì in prima serata.
Particolare interesse riscuote la puntata dell'11 ottobre, a causa di una sfuriata in diretta del presidente della SampdoriaMassimo Ferrero, collegato insieme a Enrico Lucci, verso il tennista Adriano Panatta, che viene dapprima accusato di "insultare i romani pur essendo romano" e poi liquidato con un'espressione volgare;[10] inoltre, la terza puntata, prevista per il 18 ottobre, è dapprima slittata al lunedì successivo (25 ottobre) per lasciare spazio a uno speciale del TG2 sulle elezioni regionali e poi andata in onda in differita e in versione ridotta a causa di uno sciopero interno alla RAI.
A partire dalla quarta puntata la trasmissione si sposta al giovedì, cambiando il titolo in Quelli che, denominazione già usata nella stagione 2012-2013. Inoltre, per le ATP Finals 2021, nasce uno spinoff intitolato Quelli che il tennis; nonostante ciò la trasmissione chiude i battenti in anticipo, il 2 dicembre.
L'esperienza dell'Atletico Van Goof
Nella stagione 1997-1998 Fabio Fazio e Marino Bartoletti, coautore della trasmissione, decisero di creare una vera e propria squadra da iscrivere in Terza Categoria con l'obiettivo goliardico di tesserare anche personaggi dello spettacolo e raccontare le gesta della formazione durante la trasmissione. Il programma TV sarebbe stato lo sponsor della squadra e l'intento, un po' ironico, sarebbe stato quello di portarla in soli dieci anni dalla Terza Categoria alla Serie A, finanche in Champions League. La squadra, con un gufo come simbolo, venne chiamata Atletico Van Goof[11] in onore dell'astrologo olandese Peter Van Wood, ospite fisso del programma dalla stagione precedente, che era solito esprimere dei pronostici sul risultato di talune gare di Serie A. Data la scarsa abilità dell'astrologo nell'indovinarci, in studio venne anche allestita una grande sagoma in cartapesta rappresentante un gufo, atta a intendere il "gufare" della sfortuna contro Van Wood, e venne ironicamente inscenata una gara tra Van Wood e "Van Goof" (così battezzato come parodia del cognome dell'astrologo) che ogni domenica assegnava un punto a uno dei due; all'olandese nel caso indovinasse il pronostico e al "gufo" in caso contrario.[12][13]
La formazione, nata ufficialmente il 27 agosto 1997 a Bologna, scelse i colori sociali bianco-arancioni ed ebbe anche un inno ufficiale cantato da Claudio Baglioni e scritto dallo stesso Fazio[14]. Il primo campo casalingo fu quello del "Centro Sportivo Ca' de Mandorli", nei dintorni di San Lazzaro di Savena.
Domenicalmente l'Atletico venne seguito durante il suo campionato, con spezzoni delle varie partite e con la classifica. Fra i convocati vi furono anche alcuni inviati della trasmissione stessa, e sempre nel 1997 la squadra disputò a Genova un'amichevole contro la Sampdoria (squadra del cuore di Fazio). L'Atletico fu seguito televisivamente fino alla stagione 2000-2001, ultimo anno in cui la conduzione di Quelli che il calcio fu appannaggio di Fazio. In tre anni arrivò fino alla Prima Categoria, ma nonostante la fine dell'esperienza televisiva l'attività calcistica continuò. Nell'estate 2012 si fuse con la squadra locale del comune di Castenaso, appena promossa, partecipando alla Serie D 2012-2013 come Atletico Castenaso Van Goof al suo primo e unico campionato nazionale. La dicitura Van Goof nel nome rimase fino al 2015 con la squadra ritornata in Prima Categoria, da lì in poi il club si sarebbe chiamato soltanto Atletico Castenaso concludendo quindi definitivamente l'eredità "televisiva"[15].
Sigle
1993-2001, 2019 Enzo Jannacci - Quelli che (nel 2019 cantata dal vivo dai conduttori)
1993-1998 Claudio Baglioni - 2 1 X (usata per gli stacchi pubblicitari)
^dati ricavati dal sito Rai TecheCopia archiviata, su teche.rai.it. URL consultato il 29 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2015)..