La seconda stagione del programma televisivo italiano di videoframmenti Techetechete', denominata Vista la rivista e composta da 80 puntate, è andata in onda in access prime time su Rai 1 dal 4 giugno al 7 settembre 2013.
La seconda edizione, presentata il 29 maggio 2013, ha una veste grafica rinnovata: la sigla è composta da una serie di cassetti colorati che formano un cubo sormontato da un arcobaleno i quali ogni volta aperti svelano alcuni personaggi dello spettacolo (Totò e Mina, Raffaella Carrà, Adriano Celentano e le gemelle Kessler) mentre il brano musicale, intitolato TecheShake, composto da Eleonora Paterniti, Enzo Campagnoli e Pasquale Panella, rimane invariato. Ciascuna puntata ha un tema corrispondente a una lettera dell'alfabeto, tranne l'ultima settimana di programmazione, dove le puntate si intitolano L'alfabeto del... Quattro trasmissioni sono dedicati a singoli personaggi dello spettacolo: Raffaella Carrà, Mina, Giorgio Gaber e Rosario Fiorello.
Rispetto alla stagione precedente, gli argomenti trattati – sia nell'anteprima che nella puntata – sono introdotte da diversi personaggi famosi – non soltanto del mondo dello spettacolo, ma anche del giornalismo e della politica – attraverso un filmato di repertorio dentro uno schermo televisivo bordato di giallo, arancione e blu. Johnny Charlton interviene ancora come voce fuori campo elencando i personaggi famosi che hanno presentato i filmati come in una passerella finale teatrale, e introducendo l'ultimo personaggio famoso che chiude ogni puntata.
La passerella finale era introdotta nella prima, nona e undicesima puntata da Enrico Viarisio e nella seconda da Oreste Lionello, in un filmato tratto dalla trasmissione del 1980 Palcoscenico, che sarà riutilizzato in tutte le trasmissioni della terza edizione del programma, che avrà per sottotitolo Vive la gente. Nelle puntate successive la passerella è introdotta da Toni Ucci in un filmato tratto dalla trasmissione del 1974 Milleluci. Originariamente la stagione doveva partire il 3 giugno, con la puntata I come Italia, in occasione della Festa della Repubblica[1] ma fu trasmessa il 14 giugno.