Considerato uno dei migliori prospetti disponibili nel Draft NFL 2010[1][2][3][4][5], Suh fu selezionato come seconda scelta assoluta dai Detroit Lions[6]. Il 3 agosto 2010 firmò un contratto di 5 anni del valore di 68 milioni di dollari, 40 milioni dei quali garantiti.
Stagione 2010
Il debutto da professionista avvenne 12 settembre 2010 nella prima gara della stagione contro i Chicago Bears, in cui mise a segno il suo primo sack su Jay Cutler[7]. Il 10 ottobre, durante la gara contro i St. Louis Rams, fece registrare il suo primo intercetto in carriera ai danni di Sam Bradford, la prima scelta assoluta del Draft 2010[8]. Suh segnò il primo touchdown nella NFL contro i Washington Redskins il 31 ottobre 2010, dopo aver recuperato un fumble di Rex Grossman.
Il 7 novembre 2010, dopo l'infortunio occorso al kicker della squadra Jason Hanson, Suh tentò di convertire un extra point, colpendo il palo destro[9].
Nella sua stagione di debutto, Suh fu al primo posto tra i Lions, i rookie e tutti i defensive tackle in sack con 10[10]. Il giocatore fu selezionato come titolare al Pro Bowl, diventando il primo rookie dei Lions dai tempi di Barry Sanders ad essere nominato titolare nella manifestazione nella stagione di debutto[11]. Dovette tuttavia rinunciare alla partita a causa di un'operazione alla spalla[12]. Il 2 gennaio 2011, Suh fu inserito nella formazione ideale della stagione All-Pro[13] oltre ad essere nominato miglior rookie dell'anno da Sporting News[14], Pro Football Weekly, dalla Pro Football Writers of America Rookie of the Year[15], Pepsi NFL Rookie of the Year[16] e rookie difensive dell'anno dall'Associated Press[17].
Stagione 2011
Durante la gara del Giorno del Ringraziamento dei Lions contro i Green Bay Packers il 24 novembre 2011, Suh colpì tre volte la testa dell'offensive lineman dei Packers Evan Dietrich-Smith mentre questi si trovava a terra, dopo di che gli calpestò un braccio. Suh ricevette una penalità per eccessiva violenza e fu espulso dalla partita. Per questo episodio fu sospeso per due partite dalla lega senza stipendio[18].
Il 10 settembre 2013, Suh fu multato di 100.000 dollari dalla lega per un blocco irregolare sul centro dei Minnesota VikingsJohn Sullivan nella prima gara della stagione regolare[23]. I primi due sack stagionali li mise a segno nella vittoria della settimana 4 sui Bears, di cui uno che forzò un fumble recuperato da Nick Fairley che lo ritornò in touchdown[24]. Nella settimana 13 contribuì alla prima vittoria dei Lions nella gara del Giorno del Ringraziamento dal 2003 facendo registrare un sack su Matt Flynn che diede origine ad una safety[25]. La sua annata terminò con 49 tackle e 5.5 sack, venendo premiato con la terza convocazione al Pro Bowl[26] e inserito nuovamente nel First-team All-Pro[27]. Fu inoltre votato al 40º posto nella NFL Top 100 dai suoi colleghi, la stessa posizione dell'anno precedente[28].
Stagione 2014
Con due sack nel penultimo turno della stagione 2014 contro i Bears, Suh arrivò a quota 8,5, il secondo massimo in carriera, mentre i Lions con la vittoria ottennero la matematica qualificazione ai playoff. Nell'ultima gara della stagione, Suh calpestò volontariamente il quarterback dei Packers Aaron Rodgers mentre questi si trovava a terra, venendo squalificato per la gara di playoff della settimana successiva contro i Cowboys[29]. Dopo che il giocatore vinse l'appello, la squalifica fu commutata in una multa da 70.000 dollari[30]. A fine stagione fu convocato per il quarto Pro Bowl in carriera[31] e inserito nel First-team All-Pro[32] dopo avere guidato la squadra con 8,5 sack. Il 4 gennaio 2015, nel primo turno di playoff, Suh mise a segno due sack su Tony Romo ma i Lions, in vantaggio per la quasi totalità della partita, si fecero recuperare nel finale, non riuscendo a vincere la prima gara nella post-season dal 1991[33][34].
Miami Dolphins
Divenuto il free agent più ambito sul mercato nella primavera del 2015, l'11 marzo Suh firmò un contratto da record coi Miami Dolphins per sei anni e un valore di 114 milioni di dollari, 60 milioni dei quali garantiti, il più ricco della storia per un difensore[35]. L'anno successivo fu convocato per il quinto Pro Bowl in carriera e inserito nel Second-team All-Pro[36][37]. I Dolphins tornarono ai playoff per la prima volta dal 2008, venendo eliminati al primo turno dai Pittsburgh Steelers, in una gara in cui Suh mise a segno un sack su Ben Roethlisberger[38].
Los Angeles Rams
Il 26 marzo 2018 Suh firmò un contratto di un anno per un valore di 14 milioni di dollari con i Los Angeles Rams[39] Nella stagione regolare mise a segno 59 tackle e 4,5 sack. Nei playoff, i Rams batterono i Cowboys e i Saints, qualificandosi per il loro primo Super Bowl dal 2001, perso contro i New England Patriots.[40].
Tampa Bay Buccaneers
Il 21 maggio 2019, Suh firmò un contratto di un anno con i Tampa Bay Buccaneers.[41] Nel quarto turno ritornò un fumble forzato dal compagno Shaquil Barrett in touchdown nella vittoria a sorpresa sui suoi ex Rams.[42] Il 7 febbraio 2021, nel Super Bowl LV contro i Kansas City Chiefs campioni in carica, partì come titolare nella vittoria per 31-9, mettendo a segno 1,5 sack su Patrick Mahomes e conquistando il suo primo titolo.[43]
Philadelphia Eagles
Il 17 novembre 2022 Suh firmò con i Philadelphia Eagles un contratto di un anno.[44] Con essi raggiunse il terzo Super Bowl della carriera, perso contro i Chiefs.
^(EN) 2010 National Football League Draft, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 23 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).