In onore del settantacinquesimo anniversario della NHL su tutte le maglie fu inserito un logo commemorativo, mentre per alcuni incontri della stagione regolare le squadre Original Six scesero in pista indossando rivisitazioni delle loro divise storiche.
Questa fu la prima stagione per la franchigia dei San Jose Sharks, il primo expansion team della NHL dal 1979. L'arrivo degli Sharks coincise con il ritorno della National Hockey League nella San Francisco Bay Area dopo il trasferimento dei California Golden Seals nel 1976 a Cleveland. Inoltre fu l'ultimo anno in cui John Ziegler ricoprì l'incarico di presidente della NHL; l'anno successivo fu scelto ad-interim Gil Stein prima dell'arrivo del commissioner Gary Bettman.
Per la prima volta nella storia della lega vi fu uno sciopero indetto dai giocatori, iniziato il 1º aprile e durato per dieci giorni. Le trenta partite previste in quel periodo furono spostate dopo il 12 aprile e a causa dei rinvii per la prima volta la stagione si concluse nel mese di giugno.[1]
L'Expansion Draft si tenne il 30 maggio 1991 in videoconferenza. Il draft ebbe luogo per permettere di completare il roster della nuova franchigia iscritte in NHL a partire dalla stagione 1991-1992, i San Jose Sharks. In aggiunta si svolse il Dispersal Draft per i giocatori dei Minnesota North Stars.
La Canada Cup 1991 fu la quinta ed ultima edizione della Canada Cup, torneo per nazionali organizzato dalla NHL e da Hockey Canada. L'edizione si svolse fra il 31 agosto ed il 16 settembre 1991; per l'occasione furono invitate 8 nazionali americane ed europee, mentre le partite si svolsero in 8 diverse città nordamericane. Nella doppia finale si impose la nazionale del Canada sconfiggendo gli Stati Uniti per 4-1 e 4-2.
Stagione regolare
Classifiche
= Qualificata per i playoff, = Primo posto nella Conference, = Vincitore del Presidents' Trophy
Al termine della stagione regolare le migliori 16 squadre del campionato si sono qualificate per i playoff. I New York Rangers si aggiudicarono il Presidents' Trophy avendo ottenuto il miglior record della lega con 105 punti.
Tabellone playoff
Nel primo turno la squadra con il ranking più alto di ciascuna Division si sfida con quella dal posizionamento più basso seguendo lo schema 1-4 e 2-3, usufruendo anche del vantaggio del fattore campo. Il secondo turno determina la vincente divisionale, mentre il terzo vede affrontarsi le squadre vincenti delle Division della stessa Conference per accedere alla finale di Stanley Cup. Il fattore campo osservato nelle finali di conference e in finale di Stanley Cup fu determinato dai punti ottenuti in stagione regolare. Ciascuna serie, al meglio delle sette gare, seguì il formato 2-2-1-1-1: la squadra migliore in stagione regolare avrebbe disputato in casa Gara-1 e 2, (se necessario anche Gara-5 e 7), mentre quella posizionata peggio avrebbe giocato nel proprio palazzetto Gara-3 e 4 (se necessario anche Gara-6).
La finale della Stanley Cup 1992 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della National Hockey League per la stagione 1991-1992. I Pittsburgh Penguins hanno sconfitto i Chicago Blackhawks in sole quattro partite e si sono aggiudicati la Stanley Cup per la seconda volta consecutiva. I Blackhawks mancavano dalla finale dal 1973, quando furono sconfitti dai Montreal Canadiens.