Per la prima volta dopo 30 anni, inclusa quindi tutta la storia della NHL dopo l'era delle Original Six, i Boston Bruins conclusero la stagione regolare con un record negativo, fallendo pertanto la qualificazione ai playoff e interrompendo una striscia consecutiva mai eguagliata nella storia degli sport americani di 29 stagioni concluse sempre con i playoff. Questa fu la prima stagione di attività per i Phoenix Coyotes, con sede in precedenza a Winnipeg in Manitoba, dove erano noti con il nome di Winnipeg Jets; essi conservarono il proprio posto nella Central Division. Il 25 marzo 1997 gli Hartford Whalers annunciarono l'imminente trasferimento della squadra dal Connecticut al termine della stagione 1996-97 season. Dall'anno successivo sarebbero stati noti come Carolina Hurricanes.[1]
La World Cup of Hockey 1996 fu la prima edizione della World Cup of Hockey, torneo per nazionali organizzato dalla NHL per sostituire la vecchia Canada Cup. L'edizione si svolse fra il 26 agosto ed il 14 settembre 1996; per l'occasione furono invitate 8 nazionali americane ed europee, mentre le partite si svolsero in 9 diverse città americane ed europee. In questa edizione si impose la nazionale degli Stati Uniti che batterono in finale il Canada.
Stagione regolare
Classifiche
= Qualificata per i playoff, = Primo posto nella Conference, = Vincitore del Presidents' Trophy, ( ) = Posizione nella Conference
Al termine della stagione regolare le migliori 16 squadre del campionato si sono qualificate per i playoff. I Colorado Avalanche si aggiudicarono il Presidents' Trophy avendo ottenuto il miglior record della lega con 107 punti. I campioni di ciascuna Division conservarono il proprio ranking per l'intera durata dei playoff, mentre le altre squadre furono ricollocate nella graduatoria dopo ciascun turno.
Tabellone playoff
In ciascun turno la squadra con il ranking più alto si sfidò con quella dal posizionamento più basso, usufruendo anche del vantaggio del fattore campo. Nella finale di Stanley Cup il fattore campo fu determinato dai punti ottenuti in stagione regolare dalle due squadre. Ciascuna serie, al meglio delle sette gare, seguì il formato 2–2–1–1–1: la squadra migliore in stagione regolare avrebbe disputato in casa Gara-1 e 2, (se necessario anche Gara-5 e 7), mentre quella posizionata peggio avrebbe giocato nel proprio palazzetto Gara-3 e 4 (se necessario anche Gara-6).
La finale della Stanley Cup 1997 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della National Hockey League per la stagione 1996-1997. I Detroit Red Wings hanno sconfitto i Philadelphia Flyers in quattro partite e si sono aggiudicati la Stanley Cup per l'ottava volta nella loro storia, la seconda consecutiva. Per i Red Wings si trattò della ventesima partecipazione alla finale e del primo successo dopo 42 anni, mentre per i Flyers si trattò della settima finale disputata.