Il concorso si è articolato in un'unica finale condotta da Alex Michae e Sophia Paraskeva, ed è stato trasmesso in 18 paesi (inclusa l'Australia). La durata totale del concorso è stata di 2 ore e 15 minuti.
In questa edizione il Portogallo e la Svezia hanno annunciato il proprio ritiro.
I vincitori sono stati gli Bzikebi per la Georgia con Bzz..., diventando il primo brano in una lingua artificiale a vincere un concorso dell'Eurovisione.
La città che ha ospitato il Junior Eurovision Song Contest 2008
Come è già accaduto nell'edizioni precedenti, l'Unione europea di radiodiffusione (UER), ha annunciato che sarebbero state le emittenti interessate a presentare una candidatura per organizzare la manifestazione.
Il 27 maggio 2007, è stato annunciato che Cipro con l'emittente nazionale CyBC avrebbe avuto l'onore di organizzare la manifestazione, battendo le candidature della Svezia (TV4) e quella dell'Ucraina (NTU).
Scelta della sede
Subito dopo la conferma dell'organizzazione, CyBC confermò che la sede sarebbe stata lo Spyros Kyprianou Athletic Centre, la più grande e imponente arena sportiva coperta multi dinamica dell'intera isola ellenica.[1]
Presentatori
I presentatori incaricati di condurre l'evento sono stati Alex Michae e Sophia Paraskeva.[2]
Sistema di voto
Per la prima volta viene modificato il sistema di voto del concorso. Oltre al televoto vengono implementate delle giurie nazionali, composte da esperti del settore, che conta per il 50% del punteggio totale del voto nazionale.[3]
La manifestazione si è svolta il 22 novembre 2008 alle 20:15 CET; vi hanno gareggiato 15 paesi.
Negli interval acts si sono esibiti: Dima Bilan, Evridiki & Dimitris Korgialas e tutti i partecipanti che si sono esibiti con la common song Hand in Hand.
Azerbaigian: il paese caucasico ha dimostrato interesse nella partecipazione ma si è ritirato il 15 ottobre 2008, dopo la dead line, perché il comitato che doveva organizzare la partecipazione, ha sostenuto di non aver trovato i candidati ideali per un evento così importante. Il governo ha inoltre confermato il pagamento di una penale per il ritiro in extremis.[8]
Bosnia ed Erzegovina: dopo aver mostrato un'iniziale volontà di partecipazione, il paese si è ritirato.
Galles: la televisione di lingua gallese S4C ha dimostrato interesse per una partecipazione al concorso, ma la proposta venne respinta dall'UER a causa dello status da nazione costitutiva del Regno Unito, che con l'emittente BBC possiede l'esclusività sulla partecipazione degli eventi in Eurovisione.[9]
Israele: come per la Bosnia ed Erzegovina, dopo aver confermato provvisoriamente la propria presenza, il paese si è ritirato.
Polonia: dopo essersi ritirata nell'edizione 2004, lo stato ha considerato un ipotetico ritorno nel concorso. Tuttavia il 23 ottobre 2008 è stata confermata la non partecipazione dello stato.[10]
Portogallo: il 28 maggio 2008 RTP ha espresso la volontà di non continuare a partecipare, citando anche gli scarsi risultati conseguiti nei due soli anni di partecipazione.[11]
Svezia: nonostante la candidatura per ospitare il concorso, TV4 decide di ritirarsi principalmente per scarso interesse nel concorso, ma soprattutto per la pianificazione di altri eventi nello stesso periodo, in particolare il MPG Nordic.[12]
Note
^ Alexandru Niculita, Palais des Sports, su Limassol Municipal. URL consultato il 23 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
^ European Broadcasting Union, Meet the hosts: Sophia and Alex!, su junioreurovision.tv, 10 settembre 2008. URL consultato il 23 gennaio 2021.
^BHRT to air the 2009 Junior Eurovision, su oikotimes.com, 12 novembre 2009. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2010).