Vittoria in questa classe per Jorge Lorenzo, che ottiene così la sua prima vittoria stagionale, cinquantatreesima della sua carriera nel motomondiale. Il pilota spagnolo alla guida della Yamaha YZR-M1, vince cambiando moto quando mancavano sette giri al termine della gara, visto l'arrivo della pioggia. Cade invece a tre giri dalla fine quando si trovava in testa alla corsa, Marc Márquez, il pilota del team Repsol Honda, a differenza del vincitore, decide di non cambiare moto, mantenendo quella con assetto e gomme da asciutto quando l'asfalto era completamente bagnato.
Lo stesso errore viene commesso anche dal compagno di squadra di Márquez, Dani Pedrosa, che, in seconda piazza ed in lotta per la prima posizione con il compagno di squadra, decide anche lui di non effettuare il cambio moto, cadendo il giro precedente a quello in cui cade Márquez. Lorenzo, cambiando moto immediatamente alle prime avvisaglie di pioggia, approfitta delle cadute dei due piloti del team Repsol Honda (che rialzatisi, portano a compimento solo la 13ª posizione Márquez e la 14ª Pedrosa) tagliando per primo il traguardo, con Aleix Espargaró secondo su Forward Yamaha e terza la Ducati Desmosedici di Cal Crutchlow, con quest'ultimo che perde per soli 17 millesimi la volata per la seconda piazza. Primo piazzamento a podio in MotoGP per Aleix Espargaró, che coincide anche con il primo podio per una motocicletta con specifiche Open.
Caduto dopo aver percorso solo tre giri Valentino Rossi, la classifica mondiale vede Márquez confermarsi primo con 292 punti, Pedrosa secondo con 217 punti e Rossi fermo al terzo posto con 214 punti.
La classifica mondiale vede Rabat rafforzare la sua leadership con 278 punti, secondo staccato di 33 punti si trova Mika Kallio (che vede aumentare il suo distacco dal vertice della classifica, giungendo solo settimo in questa gara) e Viñales terzo con 204 punti (74 punti di ritardo da Rabat).
Da segnalare in questa gara il ride through inflitto a Jonas Folger a causa di una falsa partenza, mentre la sola variazione nella lista dei partecipanti rispetto all'ultimo GP riguarda Kenny Noyes, che viene ingaggiato dal Teluru Team JiR Webike al posto dell'infortunato Tetsuta Nagashima.
Quarta vittoria stagionale in questa gara per Romano Fenati che, partito con la sua KTM RC 250 GP dalla quinta fila dello schieramento di partenza con il tredicesimo tempo in qualifica, recupera posizioni, tagliando per il primo il traguardo finale. Secondo posto con 57 millesimi di ritardo dal primo per Álex Márquez con la Honda NSF250R, davanti alla Husqvarna FR 250 GP di Danny Kent.
Caduto quando mancavano tre giri alla fine della gara Jack Miller (chiude ultimo la gara, dopo essere ripartito), l'australiano perde la prima posizione in campionato. La classifica generale vede adesso al primo posto Márquez con 206 punti totali, scende secondo Miller che resta fermo a quota 195 punti, mentre al terzo con 188 punti si trova Álex Rins (che totalizza tredici punti in questa gara con il quarto posto).
Per quel che concerne la lista dei partecipanti, Jasper Iwema viene designato dal team CIP a sostituire per le restanti gare della stagione Bryan Schouten.