Promosso tenente nel 1902, entrò in servizio presso il 2º Reggimento granatieri[3] della Brigata "Granatieri di Sardegna"[4] Nel settembre 1912 partì per la Tripolitania in forza al III Battaglione di mobilitazione, venendo promosso capitano, e dopo aver preso parte a numerosi combattimenti, rientrò in Italia nel corso del 1913.
Rientrato in Italia fu nominato generale di divisione nel 1937, quando assunse per un breve periodo, il comando della truppe della zona di Socotà. Rimpatriato nuovamente fu posto in posizione di riserva, e promosso generale di corpo d'armata a titolo onorifico nel 1941.
Il 7 gennaio 1962 fu eletto Presidente nazionale dell'Associazione nazionale Granatieri di Sardegna, incarico che mantenne sino al 26 giugno 1962.
«Con truppe miste della brigata granatieri e di altri corpi, circondato da forze nemiche soverchianti, battuto da poderose e numerose artiglierie avversarie, senza viveri e senza munizioni, contese rabbiosamente ed ostinatamente all’avversario, per più e più giorni, una posizione di capitale importanza, trascinando più volte gli avanzi dei suoi reparti ad epici contrattacchi alla baionetta. Con grande perizia, con fulgido coraggio, con sovrumana energia, resisté fino agli estremi in condizioni disperate, destando l’ammirazione dello stesso avversario. Monte Cengio (Altopiano di Asiago), 28 maggio-3 giugno 1916.[9]» — Decreto Luogotenenziale 16 agosto 1918
«Condusse, sotto il violento tiro dell'artiglieria e fucileria nemica, la propria compagnia a rincalzo della linea di fuoco e ferito durante l'avanzata, continuò ad incitare i dipendenti, finché l'ebbero raggiunta. Monfalcone, 9 giugno 1915.» — Decreto Luogotenenziale 16 agosto 1918
Luigi Cadorna, La guerra alla fronte italiana. Vol. 1, Milano, Fratelli Treves editori, 1921.
Gaetano Carolei, Guido Greganti e Giuseppe Modica, Le Medaglie d'oro al Valor Militare dal 1915 al 1916, Roma, Tipografia regionale, 1968, p. 192.
Alberto Cavaciocchi e Andrea Ungari, Gli italiani in guerra, Milano, Ugo Mursia Editore s.r.l., 2014.
Angelo Del Boca, Gli italiani in Africa orientale. Vol. 2: La conquista dell'Impero, Milano, A. Mondadori Editore, 1992.
Angelo Del Boca, Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suol d'amore. 1860-1922, Milano, A. Mondadori Editore, 2010, ISBN978-88-04-46947-6.
Esercito italiano. Corpo di stato maggiore. Ufficio storico (a cura di), Guerra italo-austriaca 1915-18: le medaglie d'oro, Roma, Stabilimento poligrafico per l'amministrazione della guerra, 1926.
Pompilio Schiarini, L'offensiva austriaca nel Trentino (1916), Roma, Libreria del Littorio, 1928.