Gli attributi araldici di modifica sono quelli che definiscono le modifiche, sia di forma che di smalto, apportate a una pezza o una figura che compare in uno stemma.
In questa categoria possono rientrare gli attributi che indicano che una parte di figura (o pezza) è di smalto diverso da quello della intera figura, oppure quelli che indicano che la parte di figura (o pezza) in argomento è stata variata nella forma o nella posizione, oppure che la figura (o pezza) è dotata di elementi accessori di cui normalmente non dispone.
In questa categoria si possono far rientrare anche gli attributi che definiscono il campo quando è seminato di figure uguali tutte dello stesso smalto, ripetute in file parallele sfalsate tra loro con un passo pari alla metà della distanza tra due figure adiacenti (nei campi definiti da un seminato è essenziale che le figure che si trovano sui lati dello scudo siano tagliate a metà dai bordi; se invece rimangono integre non si tratta di un seminato e si deve allora blasonare il numero esatto di figure).
Accartocciato è un termine utilizzato in araldica per definire la foggia sagomata e ritorta degli scudi.[1]
Alcuni autori hanno sostenuto, peraltro senza prove evidenti, che tale forma di scudo, in cui i lembi sono arrotolati su stessi come un cartoccio, fosse usata preferibilmente da letterati e uomini di legge.
Lecco
Bologna
Savona
Varazze
Acceso
Acceso è un termine utilizzato in araldica per indicare una torcia o un rogo con la fiamma di colore particolare e degno di essere blasonato.
Il termine è utilizzato anche per un animale i cui occhi siano di colore diverso dal naturale. In questo caso è però preferibile definire l'animale come allumato o illuminato.
Aggruppato è un termine utilizzato in araldica per gli animali seduti che hanno la testa nascosta sotto l'ala o nel petto. In questa posizione sono frequentemente effigiati draghi e conigli.
D'azzurro, alla fascia d'oro, sormontata da un sole dello stesso, e accompagnata in punta da un coniglio aggruppato d'argento (famiglia Coniglio di Sicilia)[4]
Taluni araldisti impiegano questo termine anche per indicare animali seduti sul treno posteriore e con la testa alzata, ma in questo caso è preferibile seduto.
Alato è un termine utilizzato in araldica per le figure che sono, artificialmente, munite di ali, o per gli animali che hanno ali di smalto differente
[1].
Il termine è anche usato per i mulini a vento con le pale di smalto differente.
Annodato è un termine utilizzato in araldica per la coda del leone quando ha dei nodi, o per una fascia o altra pezza quando presenta un nodo[7] o una protuberanza circolare al centro.
D'oro, al leone di nero, con la coda forcata, annodata e passata in decusse (Bruyères-le-Châtel, Francia)
Appalmato è un termine utilizzato in araldica per la mano schiusa che mostra la palma; essendo questa la posizione normale è un qualificativo inutile[1].
In realtà viene solitamente utilizzato per indicare che la mano descritta è la mano destra. Assume spesso il significato simbolico di libertà.
Tre mani appalmate al naturale (famiglia Lanjuinais)
Armato è un termine utilizzato in araldica per indicare un elemento "qualificativo di disposizione, per le unghie dei leoni, gli artigli delle aquile, per il corno del liocorno, i denti dell'elefante e del cinghiale, i ferri delle frecce od armi da getto; le capocchie dei martelli, le braccia o gambe vestite delle loro armature ecc."
Qualifica un soldato, un cavaliere, delle braccia o delle gambe quando sono coperti da un'armatura, oppure un braccio o una mano dotati di una spada o altra arma. Il termine è utilizzato anche per definire gli animali con artigli, unghie, denti, corna e simili di colore diverso da quello del corpo. Si impiega per definire armi o strumenti (lance, alabarde, frecce, ecc) che hanno la punta di colore diverso da quello del fusto. È impiegato infine per qualificare un arco munito di freccia. Molti araldisti, parlando dei denti o dei corni degli animali, preferiscono i termini difeso (per il cinghiale, l'elefante ed il liocorno), dentato (per gli altri animali) e imbeccato (per gli altri uccelli).
Banderuolato è un termine utilizzato in araldica per indicare torri, castelli, lance con banderuole o pennoncelli svolazzanti[1] e a navi che battono una bandiera a fiamma.
Bullettato è un termine utilizzato in araldica per indicare ferri di cavallo, armature, ed altri oggetti, come grate e cancelli, guerniti di chiodi o bullette, colle capocchie di altro smalto.
[1]
Cancellato è un termine utilizzato in araldica per indicare lo scudo caricato di non meno di tre cotisse poste in banda ed altrettante cotisse poste in sbarra; tra le cotisse, intrecciate e sovrapposte le une alle altre, si scorge lo smalto del campo. Lo schema del cancellato si può applicare a tutte le pezze e figure araldiche: in questo caso è spesso utilizzato il termine graticolato.
Il termine cancellato è anche impiegato per indicare l'edificio munito di cancello, talora di smalto diverso.
Si usa il termine cancellato ad erpice per indicare il cancellato che presenta dei lunghi chiodi uscenti dai punti di incrocio delle cotisse, in forma che richiama l'omonimo attrezzo agricolo.
D'argento, cancellato ad erpice d'azzurro, al capo dello stesso (Ylihärmä, Finlandia)
Codardo è un termine utilizzato in araldica per indicare il leone, o il leopardo, con la coda rivolta in basso e passata tra le zampe posteriori; è marchio di infamia
Collarinato è un termine utilizzato in araldica per indicare un animale che porta il collare. Il levriere, a differenza del bracco, si figura sempre collarinato.
Coperto è un termine utilizzato in araldica per le torri, col tetto a cocuzzolo; per gli edifici, coi tetti di altro smalto; per le coppe ed i vasi chiusi da coperchio[1].
Taluni utilizzano per i tetti anche il sinonimo tegolato.
Cordato è un termine utilizzato in araldica per la corda, di differente smalto, nell'arco, balestra ed armi da lancio.[8]
Il termine è usato anche come attributo dell'ancora e degli strumenti musicali a corde. Raramente si trova anche come attributo di pezze araldiche che si presentino come avvolte da una corda strettamente avvolta intorno ad esse.
Di rosso, alla fascia cordata d'argento, accompagnata da quattro stelle a otto raggi d'oro, tre in capo e una in punta (Montouliers, Francia)
Cornato è un termine utilizzato in araldica: l'animale se ha corna è detto cornuto, ma cornato se le ha di smalto diverso o contro sua natura.
[1]
Per i cervi si preferisce il termine ramoso.
Per evitare possibili equivoci sarebbe opportuno impiegare il termine coronato solo per la figura cimata da una corona, cioè con la corona calzata o, comunque, direttamente posata sopra, mentre si dovrebbe riservare l'espressione sormontata da una corona per le figure in cui la corona è posta al di sopra ma senza un contatto diretto, come nei precedenti esempi 2, 3 e 4.
Crinito è un termine utilizzato in araldica per indicare lo smalto diverso dei capelli rispetto alla testa[1]; raramente il termine è utilizzato anche per la criniera del leone o del cavallo, e per la cometa quando i raggi che la circondano sono di smalto diverso.
Diffamato è un termine utilizzato in araldica per indicare un animale privo di coda, ma anche gli scudi capovolti o le armi mancanti di qualche elemento (o pezza) a simbolo di infamia per qualche azione disonorevole.
Un particolare tipo di leone diffamato è il cosiddetto leone nato morto, cioè privo anche di lingua e di unghie.
In araldica il termine dismembrato è utilizzato per indicare un animale, prevalentemente il leone, la cui figura è suddivisa in varie porzioni separate tra loro.
Figurato è un termine utilizzato in araldica per indicare la figura umana che appare nelle mezzelune, bisanti o specchi. Per il sole e la luna è attributo essenziale e non occorre blasonarlo[1].
(2) Fogliato è utilizzato anche, in casi rarissimi, per definire lo scudo ricoperto di foglie stilizzate, la cui forma appare uguale a quella delle cime dei monti all'italiana, le cui file sono alternativamente di colore e di metallo.
Forato è un termine utilizzato in araldica per indicare un foro rotondo in una figura che non lo porta per natura, attraverso cui si vede lo smalto del campo[10]; se il foro segue il contorno della figura si definisce vuoto o vuotato.
D'azzurro, alla losanga forata d'argento (Montlaur, Francia)
Di azzurro, alle tre carrucole, di legno al naturale, forate del campo (Tigliole)
Forcato è un termine utilizzato in araldica per indicare la disposizione di certe code bifide ed intrecciate a decusse.[1]
Abitualmente la coda forcata è un attributo araldico significativo, cioè costituisce una sostanziale differenza fra due immagini altrimenti uguali, ma in certi periodi storici, come nel XV secolo per pure esigenze decorative, era diffusa la moda di rappresentare con coda biforcata i leoni che dovevano invece portarla al naturale.
Quando la coda del leone è doppia ma non incrociata in decusse si preferisce il termine bifida.
Fornito è un termine utilizzato in araldica per indicare il cavaliere armato di tutto punto, o la nave armata con vele, corde, antenne ed attrezzatura di smalto diverso.
Taluni, come il Manno nel Dizionario Araldico[11], usano per la nave il termine guarnita, ma sono una minoranza.
Fustato è un termine utilizzato in araldica per indicare il tronco diversamente smaltato dall'albero[1].
Nel caso delle piccole piante si preferisce usare stelato o gambuto.
Talora il termine è impiegato, impropriamente, per indicare lo smalto diverso dell'asta delle armi da lancio rispetto alla punta o lo smalto delle aste di bandiera: in questi casi è preferibile astato.
Graticolato è un termine utilizzato in araldica per indicare bande attraversate da sbarre in non meno di tre coppie.
Abitualmente il termine graticolato è preferito per designare le pezze, e le figure, decorate dall'incrocio di bande e sbarre, mentre ha maggior uso il termine cancellato quando lo schema si estende a tutto lo scudo.
Croce di rosso, graticolata d'argento (Marly-le-Roi, Francia)
Graticolato di rosso
Troncato: nel primo graticolato d'oro e di rosso.
Lo spazio contenuto tra due linee adiacenti che si incrociano con altre due linee è detto piazza.
Grigliato è il termine utilizzato in araldica per indicare un graticolato in cui le cotisse che formano il disegno sono poste in palo e in fascia anziché in banda e in sbarra.
Partito di verde, grigliato d'oro, e di rosso, seminato di bisanti pure d'oro; al capo d'azzurro caricato di tre gigli d'oro e sostenuto da una divisa di rosso caricata di una spada d'argento posta in fascia (Cologne, Francia)
Guarnito è un termine utilizzato in araldica per la guardia delle spade; per il corredo ed attrezzatura delle navi e per la ghiera degli strumenti da fiato.[1]
La maggior parte degli araldisti limita l'uso del termine alla guardia delle spade ed alla ghiera degli strumenti, preferendo il termine fornito per definire il corredo e l'attrezzatura delle navi.
Imbrigliato è un termine utilizzato in araldica per indicare il cavallo colla briglia, ma senza barda; la barda portando briglia, basta dire bardato.[1]
Incappucciato è un termine utilizzato in araldica quando l'uomo ha il capo nel cappuccio o lucco; un uccello grifagno nel capperuccio; un animale in un elmo, veste o copertura.[1]
Talora è utilizzato anche per indicare la ghianda con il guscio superiore di altro smalto.
Falcone d'oro incappucciato di nero (Houilles, Francia)
D'azzurro, al falcone d'argento incappucciato di rosso (Falkau, Germania)
Inchiodato è un termine utilizzato in araldica per indicare ferri di cavallo, il cancellato o l'inferriato che presentano chiodi di smalto diverso. Talora le teste dei chiodi hanno forma diversa da quella circolare.
D'oro, cancellato di rosso, inchiodato da stelle (6) d'oro (Prostějov, Repubblica Ceca)
D'argento, a tre ferri d'asino male ordinati di nero, inchiodati d'oro e posti in sbarra (Bertrix, Belgio)
Inclinato è un termine utilizzato in araldica per indicare lo scudo piegato sul fianco destro. Questa posizione deriva dalle giostre, durante le quali il cavaliere, piegato sull'arcione, inseriva la lancia nell'apposito incavo posto sulla sommità del cantone superiore destro, allo scopo di poter avere un appoggio migliore. La stabilità della lancia era completata dalla resta (da cui il modo dire lancia in resta).
Infamato è un termine utilizzato in araldica per indicare gli animali più nobili, il leone e il leopardo, quando sono privi delle parti genitali.
Il termine è utilizzato in luogo dei più comuni evirato o castrato a significare che, rispetto alla nobiltà dell'animale, la privazione è dovuta non a dimenticanza ma a espressa volontà di sminuirne il valore, probabilmente in segno d'infamia o disonore.
Infilato è un termine utilizzato in araldica nel caso di cosa lunga passata in cosa tonda, come colli, spade, palme entro corone, collane, ghirlande.[1]
Molti araldisti utilizzano il termine per riferirsi alla corona, all'anello o ai cerchietti quando sono infilati da oggetti lunghi. Altri preferiscono il termine infilzato.
Rami infilati in una corona
Corona infilzata da una spada ed una palma
Corona infilzata da tre frecce
Corona infilata da un tralcio di vite
Di rosso, alla banda ondata d'argento, caricata di una banda ondata d'azzurro, entrambe infilate in una corona d'oro
Intravagliato è un termine utilizzato in araldica per indicare uccelli che hanno un bastone passato fra le ali o fra le zampe; quadrupedi posti al travaglio, o per ferrarli, o per domarli.[1]
Intrecciato è un termine utilizzato in araldica per indicare anella, mezzelune, ghirlande, chiavi connesse insieme o scaglioni colle braccia che s'accavalcano e colle punte opposte; od animali che passano fra tre o più alberi o figure lunghe.[1]
Chiavi con gli anelli intrecciati (famiglia de Clugny, Francia)
Lampassato è un termine utilizzato in araldica per indicare un animale con la lingua di smalto diverso, con l'eccezione di volatili, drago, grifone, e rettili che si dicono linguati.
Legato è un termine utilizzato in araldica per i legami dei corni, i lacci delle mazze d'armi, chiavi papali, scudi, cordoni, fasci consolari, mazzi di fiori ed altre figure.[1]
Alcuni araldisti utilizzano questo termine anche per le corde delle arpe e di altri strumenti. Con questo significato è equivalente a cordato.
Corno legato di rosso
Covone di grano legato d'azzurro Stemma di Ceriale
Mareggiato è un termine utilizzato in araldica per indicare il campo o la pezza messa a mare che si fa o d'azzurro o d'argento, o di verde, tratteggiandola con uno di questi tre smalti, diverso da quello scelto per il mare.[15]
Membrato è un termine utilizzato in araldica per indicare uccelli grifagni e belve col piede e gambe, sino al nascere dello stinco, di altro smalto.[16]
Il termine dovrebbe essere usato quando lo smalto diverso si estende alle zampe ma non comprende anche gli artigli che, senza ulteriori blasonature, si intendono dello smalto del resto del corpo. In realtà la maggior parte degli araldisti nel termine include anche gli artigli, per i quali sarebbe più appropriato il termine armato.
Murato è un termine utilizzato in araldica per indicare un muro di pietra a paramento.[17]
Altri araldisti utilizzano il termine fabbricato. Per alcuni, inoltre, il termine si usa per indicare che le commessure fra le pietre sono di smalto diverso rispetto alle pietre stesse. .
Il termine muragliato è impiegato sia come sinonimo di murato sia, in pochi casi, per designare lo scudo interamente ricoperto da un disegno simile ad una muraglia.
Nato morto è un termine utilizzato in araldica per indicare il leone privo di denti, lingua, unghie e coda.[18] Il leone, nonostante il termine "morto", è rappresentato come d'abitudine con gli occhi aperti, la posizione rampante, ecc.
Ondeggiante è un termine utilizzato in araldica per indicare una serpe, fune, ecc. disposte in curve che si succedono e se ne indica la direzione araldica.[20]
Si usa anche per fiamme, comete e lame di spade. Alcuni araldisti preferiscono il termine serpeggiante.
Piantato è un termine utilizzato in araldica per indicare la pianta di cui non si vedono le radici.
Spesso è impiegato, ma impropriamente, anche per indicare una costruzione, particolarmente un ponte, appoggiato su una particolare porzione di terreno: in un caso simile sarebbe più corretto il termine fondato.
Il termine è frequentemente sostituito, per le piante, da nodrito che ha lo stesso significato ma pone l'accento sulla figura o partizione da cui nasce la pianta.
Il termine terrazzato è sinonimo di piantato e fa riferimento al tipo di terreno in cui affonda le radici l'albero o la pianta blasonata.
Piumato (in franceseplumeté) è un termine utilizzato in araldica per indicare un campo o pezza coperta di penne che si mettono a scaglie di pesce, coi segni del nervo e delle barbe.[23]
Il termine ebbe origine nell'antica Roma, in cui indicava un particolare tipo di corazza.
Pomato è un termine utilizzato in araldica per indicare una figura con pallottole alle estremità.[23]
Frequentemente si usa anche il termine pomettato, ma molti araldisti ne limitano l'uso a croci, raggi, bastoni, ecc. che portano alle estremità non una ma tre piccole palle o globi.
Croce pomata
Croce caricata di una croce pomata (Hahn am See, Germania)
Ripieno è un termine utilizzato in araldica per indicare una figura bordata coll'interno di smalto diverso da quello del campo, se no sarebbe vuotata; pezza di uno smalto caricata di altra simile, diminuita e diversamente smaltata[25]
Ritirato è un termine utilizzato in araldica per indicare le pezze che non seguono tutta la loro via naturale; ma sono arrestate ad una punta o scorciate.[25]
Il termine ritirato si deve utilizzare solo per quelle pezze che hanno una delle estremità in posizione normale e l'altra in posizione alterata: non va quindi confuso con scorciato che si riferisce a pezze ridotte ad entrambe le estremità.
Nella blasonatura si indica l'estremità rimasta fissa e si possono quindi incontrare le seguenti varianti:
palo ritirato in capo: quello che parte dal capo e non arriva alla punta
palo ritirato in punta: quello che parte dalla punta e non arriva al capo
fascia ritirata a destra: quella che parte dal lato destro dello scudo e non raggiunge il sinistro
fascia ritirata a sinistra: quella che parte dal lato sinistro dello scudo e non raggiunge il destro
banda ritirata in capo: quella che parte del cantone destro del capo e non arriva a quello sinistro della punta
banda ritirata in punta: quella che parte del cantone sinistro della punta e non arriva a quello destro del capo
sbarra ritirata in capo: quella che parte del cantone sinistro del capo e non arriva a quello destro della punta
sbarra ritirata in punta: quella che parte del cantone destro della punta e non arriva a quello sinistro del capo
D'argento, al palo ritirato in capo di rosso
D'oro, al palo ritirato in punta d'azzurro
D'argento, alla fascia ritirata a destra d'azzurro
D'argento, alla fascia ritirata a sinistra di rosso
Rivoltato è un termine utilizzato in araldica per indicare gli animali o figure volte a sinistra; nell'aquila si rivolta solo la testa[30].
Il termine è utilizzato anche per i crescenti e gli elmi rivolti verso il fianco sinistro dello scudo. In molti casi l'animale ha il corpo normalmente rivolto verso destra ed è rivoltata solo la testa.
Saracinescato (fr. hersé) è un termine utilizzato in araldica per indicare una porta di una città, di un castello o di una torre che ha la saracinesca abbassata.[32] Si trova anche il termine caterattato.
L'attributo si applica anche allo scudo, o alla figura, ricoperti di saracinesca.
Screziato è un termine utilizzato in araldica per indicare animali con la pelle e le ali macchiettate.[34]
Taluni araldisti, per lo più francesi, utilizzano il termine anche per indicare una frammentazione del fondo dello scudo in settori geometrici adiacenti tali da ricoprirlo di porzioni simili. Un esempio ne è dato nel secondo stemma, in cui il termine sta a indicare che il fondo azzurro dello scudo è diviso in settori rettangolari, ciascuno dei quali ha un suo proprio carico.
D'azzurro, screziato di sei quadrilateri, ripieni di sei alerioni d'oro, e posti 2 e 2 e 1; al capo d'argento, bordato di rosso, caricato di un leone nascente dello stesso, alias al naturale (famiglia Gayffier del Gévaudan, Francia)
Smussato è un termine utilizzato in araldica per indicare l'arma, o pezza araldica di punta, alla quale si è data lo smusso tagliato; il canto vivo.[37]
Sostenuto è un termine utilizzato in araldica per indicare la posizione di una figura rispetto ad un'altra. Cimata è una figura che ne porta un'altra; quella che è portata dicesi sostenuta. Ed anche per una colonna, un albero ed altre figure lunghe, sostenute da uno o da due animali rampanti sul tronco o sul fusto.[38]
Il termine indica un contatto diretto tra la figura sostenuta e quella sostenente (cimata), a differenza di sormontato che esclude invece il contatto diretto. È detta sostenuta anche una pianta tenuta in verticale da un palo tutore: in questo caso l'espressione sostenuta di … indica la presenza del tutore e il suo smalto.
Squamoso è un termine utilizzato in araldica per indicare pesci, serpenti, draghi e rettili in genere quando hanno le squame di smalto diverso dal resto del corpo.
Sradicato è un termine utilizzato in araldica quando si vedono le radici di una pianta con altro smalto. La pianta si figura normalmente sradicata. Epperò sarebbe superfluo indicarlo.[39]
Il termine, contrariamente a quando disposto dal Manno, è quasi sempre utilizzato per indicare il fatto che la pianta mostra le radici, anche quando sono dello stesso smalto del fusto. Talora si usa il termine diradicato.
In araldica il termine stolato indica l'animale munito di una fascia di smalto diverso intorno al corpo. Per la maggior parte degli araldisti il termine è sinonimo di cinghiato.
Strappato è un termine utilizzato in araldica per indicare una testa, o membro di animale, non recisa ma divelta a forza e intorcendo, tantoché rimangono brandelli, piume, peli.[40]
Vampante è il termine utilizzato in araldica per qualificare il vulcano da cui esce una fiamma o una colonna di fumo, che può essere dello stesso smalto del vulcano o di smalto diverso.
Velato è un attributo araldico che si applica alla nave con le vele di smalto diverso.
Vestito (1)
Vestito è un termine utilizzato in araldica per indicare:
lo scudo diviso da quattro linee di partizione che riuniscono fra loro la metà del lembi e danno un grande rombo.[44]
D'argento, vestito di rosso
Di rosso, vestito d'oro
D'oro vestito di rosso
Partito: nel 1° d'argento, vestito di rosso (Rohrdorf, Germania)
Vestito (2)
Le persone o loro membra che portano vesti.[45][46]
هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (أكتوبر 2019) واين كالدويل معلومات شخصية الميلاد 1 يونيو 1948 (75 سنة) آشفيل، كارولاينا الشمالية مواطنة الولايات المتحدة الحياة العملية المهنة روائي تعديل ...
لمعانٍ أخرى، طالع إثارة (توضيح). إثارة في المغناطيسية و الكهرباء (بالإنكليزية: Excitation) مولد كهربائي قدرة 100 كيلو فولط أمبير للتيار المتردد ويعمل بالإثارة ، من عام 1917. يتكون مولد كهربائي أو محرك كهربائي من عضو دوار يدور في مجال مغناطيسي.[1] وقد يكون المجال المغناطي...
SMA Negeri 4 KediriInformasiJumlah kelas30 ruang kelasJurusan atau peminatanMIA dan IISRentang kelasX MIA, X IIS, XI MIA, XI IIS, XII IPA, XII IPSKurikulumKurikulum Tingkat Satuan PendidikanAlamatLokasiJl. Sersan Suharmaji IX/52, Kediri, Jawa TimurSitus webhttps://sman4kdr.sch.id/Moto SMA Negeri (SMAN) 4 Kediri, merupakan salah satu Sekolah Menengah Atas Negeri unggul yang ada di Provinsi Jawa Timur, Indonesia. Sama dengan SMA pada umumnya di Indonesia masa pendidikan sekolah di SMA...
هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (يونيو 2019) أنطونيو فيليز ألفارادو معلومات شخصية الميلاد 12 يونيو 1864 تاريخ الوفاة 16 يناير 1948 (83 سنة) مواطنة الولايات المتحدة الحياة العملية المهنة صحفي ...
علم الروبوتات النمائي (DevRob)، والذي يُطلق عليه في بعض الأحيان علم الروبوتات الوراثي اللاجيني، هو منهجية تستخدم أفكارًا مستعارة من النماء العصبي وعلم النفس التنموي لتطوير عقل الروبوتات المستقلة.[1][2][3] ويتم التركيز على الروبوتات الأحادية أو المتعددة من خلال مرا...
American musician The Unclaimed redirects here. For other uses, see Unclaimed (disambiguation). Not to be confused with unclaimed property or unclaimed territory. This article has multiple issues. Please help improve it or discuss these issues on the talk page. (Learn how and when to remove these template messages) This article possibly contains original research. Please improve it by verifying the claims made and adding inline citations. Statements consisting only of original research should...
1993 live album by ForeignerBest of LiveLive album by ForeignerReleasedNovember 16, 1993RecordedJuly 1, 1977 - May 14, 1985GenreRockLabelAtlantic / WEAForeigner chronology The Very Best ... and Beyond(1992) Best of Live(1993) Mr. Moonlight(1994) Best of Live, alternatively known as Classic Hits Live, is Foreigner's first live album. It was released in 1993,[1] and contains live versions of many of their well-known songs all of which were taken from various concerts between 197...
Belgian comics writer Yves SenteBorn(1964-01-17)17 January 1964NationalityBelgianArea(s)writer, editorNotable worksBlake and MortimerThorgalAwardsfull list Yves Sente (born 17 January 1964) is a Belgian comic book editor and author. He is known as a writer for XIII, Blake and Mortimer and Thorgal. Biography Yves Sente was born in Uccle near Brussels in 1964.[1] After studying in Belgium, he went to high school in Arlington Heights, Illinois before returning to Belgium to study law at ...
Events after the end of the war in 1945 World War II Navigation CampaignsCountriesEquipment TimelineOutlineListsHistoriography PortalCategoryBibliography vte Timelines of World War II Chronological Prelude (in Asiain Europe) 1939 1940 1941 1942 1943 1944 1945 onwards By topic Diplomacy Declarations of war EngagementsOperations Battle of Europe air operations Eastern FrontManhattan Project United Kingdom home front Surrender of the Axis armies vte Two global superpowers, the Soviet Union (USSR...
Muhammad IIISultan GranadaBerkuasaApril 1302 – 14 Maret 1309PendahuluMuhammad II al-FaqihPenerusNasrInformasi pribadiWangsaBanu NashriAyahMuhammad II al-FaqihAgamaIslamMuhammad III (1257 - setelah 1309) adalah putra dari Muhammad II al-Faqih dan penguasa Banu Nashri ketiga dari Keamiran Granada di Al-Andalus di Semenanjung Iberia. Pada 8 April, 1302 ia naik takhta menjadi Sultan Granada setelah kematian ayahnya Muhammad II al-Faqih. Selama beberapa minggu pertama masa pemerintahannya, Muham...
Malayalam movie GramophoneDirected byKamalScreenplay byIqbal KuttippuramStory byKamalProduced byKannanStarringDileepMeera JasmineNavya NairJanardhananOduvil UnnikrishnanCinematographyP. SukumarEdited byK. RajagopalMusic byVidyasagarProductioncompanySargam Speed ProductionsRelease date 26 February 2003 (2003-02-26) CountryIndiaLanguageMalayalam Gramophone is a 2003 Indian Malayalam-language romantic comedy drama film directed by Kamal and written by Iqbal Kuttippuram, starring D...
Beliefs and practices and associated movement Part of a series onScientology Beliefs and practices Scientology Dianetics History Bridge to Total Freedom Thetan OT Auditing Ethics and justice Books Timeline Church of Scientology L. Ron Hubbard David Miscavige Sea Org OSA Officials Scientologists Controversies Litigation Status by country Personality test Suppressive person Disconnection Fair game Xenu The Hole Free Zone The second dynamic Gender Sexual orientation Sex Abortion Marriage Silent ...
French Army command charged with overseeing special forces units This article includes a list of references, related reading, or external links, but its sources remain unclear because it lacks inline citations. Please help to improve this article by introducing more precise citations. (December 2012) (Learn how and when to remove this template message) French Army Special Forces CommandCommandement des forces spéciales TerreBadge of the BFSTActive1 July 2002 - 30 June 2016 (brigade)1 July 20...
Russian Governor-General of Warsaw For Tsarevich Aleksandr Archilovich Imeretinsky, see Prince Alexander of Imereti (1674–1711). You can help expand this article with text translated from the corresponding article in Russian. (December 2017) Click [show] for important translation instructions. View a machine-translated version of the Russian article. Machine translation, like DeepL or Google Translate, is a useful starting point for translations, but translators must revise errors as n...
Suburb of Caloundra, Queensland, AustraliaGolden BeachCaloundra, QueenslandGolden Beach, looking across Pumicestone Passage towards Bribie IslandGolden BeachCoordinates26°49′22″S 153°07′19″E / 26.8227°S 153.1219°E / -26.8227; 153.1219 (Golden Beach (centre of suburb))Population5,646 (SAL 2021)[1]Postcode(s)4551Area4.2 km2 (1.6 sq mi)Time zoneAEST (UTC+10:00)Location 2.1 km (1 mi) S of Caloundra CBD 22.3 km ...
Private Christian liberal arts college in Mississippi Not to be confused with William Carey International University or William Carey University, Meghalaya. William Carey UniversityFormer namesPearl River Boarding School (1892–1905)South Mississippi College (1906–1911)Mississippi Woman's College (1911–1954)William Carey College (1954–2006)MottoExpect Great Things From God, Attempt Great Things For God[1]TypePrivate universityEstablished1892; 131 years ago (18...
Canadian blues rock band Not to be confused with Ofenbach (DJs). This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: Offenbach band – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (March 2012) (Learn how and when to remove this message) OffenbachOffenbach concert in 2017Background informationAlso known asLes ...