Questa pagina raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Legnano nelle competizioni ufficiali della stagione 1942-1943.
Stagione
Benché le restrizioni della guerra si facciano sentire sempre di più, anche per la stagione 1942-1943 la Federcalcio decide di non interrompere i campionati. Le vicissitudini della guerra iniziano a ripercuotersi anche nel calcio, con moltissime società in chiara difficoltà e che non possono, alla fine, iscriversi ai campionati. Anche la Serie C subisce questa situazione: le squadre partecipanti al girone D, quello a cui prende parte il Legnano, è solo 13.
In questo clima di ristrettezze, la dirigenza lilla decide di ridurre fortemente la rosa: solo 6 giocatori della stagione precedente vengono mantenuti in organico. Ad essi si aggiungono il portiere Edmondo Biella, i difensori Guido Dossena e Meda, i centrocampisti Giacomo Cappello e Rozza, e gli attaccanti Felice Guacci, Bruno Magni e Vignolini, che vengono acquistati in un calciomercato condizionato da forti ristrettezze economiche.
Nonostante la rosa rivoluzionata, il Legnano disputa un ottimo campionato piazzandosi 3º nel girone D con 34 punti, uno in meno del Vigevano secondo classificato e sei in meno del Varese capolista, che poi vince le finali ottenendo la promozione in Serie B. Considerando le ultime otto stagioni, questo è il miglior risultato dei Lilla in campionato. Particolarmente buono è il rendimento degli attaccanti Giovanni Cristina, Lorenzo Colpo e Remo Leva: i tre giocatori offensivi, insieme, segnano i due terzi delle reti del Legnano.