Preferisce giocare come esterno offensivo sinistro,[1] ma può essere impiegato anche come seconda punta e occasionalmente anche come prima punta.
Ambidestro,[1] ha come doti migliori la forza,[1] la velocità[1] e l'aggressività.[1][2] Dispone anche di una buona tecnica individuale e di un'eccellente capacità di leggere in anticipo le situazioni di gioco, qualità che gli consente di essere decisivo sia in fase di finalizzazione sia nel fornire assist ai compagni.[1]
Carriera
Club
Gli inizi, RNK Spalato
Esordisce a livello professionistico nel 2011 con l'RNK Spalato, dopo aver giocato a livello giovanile nel Vinjani e nell'Imotski; nelle due stagioni successive colleziona 54 presenze condite di 16 reti, di cui 10 nella stagione 2012-2013.
Fiorentina e RB Lipsia
Il 28 agosto 2013 passa alla Fiorentina per 4,5 milioni di euro;[3][4] esordisce in maglia viola il 30 settembre seguente nella gara di campionato Fiorentina-Parma (2-2), entrando al 36' al posto di Giuseppe Rossi[5]; va per la prima volta a segno in maglia viola l'8 gennaio 2014 nella gara di Coppa Italia Fiorentina-Chievo (2-0)[6], nel corso della quale però si infortuna,[7] rimanendo indisponibile per quasi tre mesi[8]; segna la sua prima rete in Serie A il 18 maggio 2014 in Fiorentina-Torino (2-2).[9]
Il 3 agosto 2014 passa in prestito all'RB Lipsia[10], società in cui fa registrare solo 11 presenze in tutta la stagione tra indisponibilità e un rapporto teso con il tecnico Achim Beierlorzer[11]; nella 2. Bundesliga l'attaccante croato, infatti, gioca fino al mese di gennaio solo 4 gare, anche a causa di un serio infortunio[12].
Ritorno a Firenze e Verona
Nella stagione 2015-2016 torna alla Fiorentina, sotto la guida del nuovo allenatore Paulo Sousa; segna la sua prima rete stagionale il 1º novembre, nella vittoria per 4-1 contro il Frosinone;[13] trova spazio in Europa League, manifestazione in cui, però, già alla terza giornata contro il Lech Poznań incappa in un'espulsione e una squalifica per due turni.[14]
Il 14 gennaio 2016 è ceduto in prestito al Verona,[15][16] squadra in cui resta fino a fine stagione; dopo la retrocessione del club in Serie B, torna alla Fiorentina.
Eintracht Francoforte
Il 5 luglio 2016 è ceduto a titolo temporaneo all'Eintracht Francoforte[17]; a fine stagione fa ritorno alla Fiorentina, ma il 31 agosto 2017 rientra, in prestito con obbligo di riscatto, all'Eintracht[18] per 2 milioni di euro, con la società viola che si riserva il 50% sulla futura rivendita.[19]
Nella stagione 2017-2018 realizza 9 gol e fornisce 3 assist. Il 19 maggio 2018 realizza una doppietta decisiva nella finale di Coppa di Germania vinta per 3-1 dall'Eintracht Francoforte contro il Bayern Monaco, successo che consente all'Eintracht di vincere il primo trofeo dopo 31 anni.[20]
Alla fine dell'annata è acquistato a titolo definitivo dall'Eintracht per 2 milioni di euro. L'annata 2018-2019 lo vede andare in gol 10 volte, di cui 9 in campionato e una in Europa League nel successo per 4-1 ai sedicesimi contro lo Šachtar.[21]
Rebić inizia la stagione 2019-2020 con una tripletta in dodici minuti di gioco, l'11 agosto 2019, nella partita del primo turno di Coppa di Germania vinta per 5-3 in casa del Waldhof Mannheim;[22] colleziona anche una presenza in campionato.
Milan
Il 2 settembre 2019 si trasferisce al Milan con la formula del prestito biennale.[23] Esordisce con il club milanese il 15 settembre, giocando il secondo tempo di Verona-Milan (0-1), partita valida per la terza giornata di Serie A.[24] Dopo un girone d'andata ai margini della squadra,[25][26][27][28] il 19 gennaio 2020, nella gara interna contro l'Udinese, subentra dalla panchina nella ripresa e realizza i primi gol in maglia rossonera, una doppietta decisiva per la vittoria per 3-2.[29] Si ripete nella giornata successiva, sul campo del Brescia,[30] mentre il 9 febbraio realizza il gol del provvisorio 0-1 nel derby poi perso 4-2 contro l'Inter,[31] per poi dare la vittoria ai rossoneri nel turno successivo con un gol in casa contro il Torino[32] e segnare nella giornata seguente in casa della Fiorentina.[33] Alla ripresa del campionato, sospeso a marzo per via della pandemia di COVID-19 e ripartito a giugno, continua ad andare in rete con regolarità, anche il 7 luglio, quando realizza il goal del definitivo 4-2 nella classica vinta contro la Juventus.[34]
Il 12 settembre 2020 viene acquistato a titolo definitivo dal Milan.[35] Come nell'annata precedente, anche nella stagione 2020-2021 si conferma molto prolifico, in special modo nel girone di ritorno, superando nuovamente i dieci gol (11 reti realizzate in 33 partite in tutte le competizioni) e fornendo un contributo importante per la qualificazione del Milan alla UEFA Champions League.[36][37] Tra le reti realizzate in stagione spicca quella contro la Juventus all'Allianz Stadium (0-3).[38] Il 12 maggio 2021 realizza la prima tripletta da milanista, nella gara vinta per 7-0 sul campo del Torino.[39]
Nella stagione 2021-2022 il suo impiego nell'attacco del Milan viene ridotto, a causa di alcuni infortuni e dell'exploit di Rafael Leão.[40] Il 15 settembre 2021, nella partita persa per 3-2 contro il Liverpool, realizza il suo primo gol in UEFA Champions League.[41] Alla fine dell'annata totalizza 29 presenze in tutte le competizioni, con 3 reti realizzate, e vince con i compagni lo scudetto.[42]
Nella stagione 2022-2023 va in rete all'esordio stagionale contro l'Udinese.[43] Raggiunge quota cento presenze in rossonero in tutte le competizioni nella gara casalinga contro il Monza, vinta per 4-1,[44] mentre il 13 maggio, nella trasferta contro lo Spezia, vittorioso per 2-0, raggiunge le cento presenze in campionato con i rossoneri.[45]
Beşiktaş e Lecce
Il 31 luglio 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Beşiktaş.[46][47] Dopo una sola stagione e 15 presenze in campionato (e un rendimento al di sotto delle attese),[48][49] esattamente un anno dopo il suo arrivo, il 31 luglio 2024 risolve il proprio contratto con la società turca.[50]
Il 26 agosto 2024 torna in Italia, venendo ingaggiato a parametro zero dal Lecce, in Serie A.[51][52] Cinque giorni dopo esordisce con i pugliesi subentrando nel recupero a Nikola Krstović nel successo per 1-0 sul Cagliari . Il 1° dicembre 2024 sigla la sua prima rete con i salentini fissando l'1-1 finale nelle battute conclusive della sfida contro la Juventus.[53]
Nazionale
Giovane talentuoso, compare in tutte le squadre giovanili della propria nazionale a partire dalla rappresentativa Under-18. Il 23 giugno 2013 segna al campionato del mondo Under-20 la rete che consente alla sua Croazia di battere per 1-0 l'Uruguay nella prima partita della fase a gironi della manifestazione; il 29 giugno va a segno anche nella terza partita della fase a gironi, vinta per 2-1 contro la Nuova Zelanda.
Convocato per il campionato del mondo del 2018,[54] realizza una marcatura, grazie ad un errore del portiere Caballero,[55] alla seconda giornata dei gironi nella vittoria per 3-0 contro l'Argentina, tornando alla rete con la nazionale croata dopo quasi cinque anni.[56] Disputa le successive gare contro Danimarca, Russia e Inghilterra, partendo da titolare nella finale persa contro la Francia per 4-2.[57]
Convocato per il campionato d'Europa 2020,[58] gioca tutte e quattro le partite (di cui tre da titolare) dei croati, eliminati agli ottavi di finale della competizione.[59]