È il fratello minore di Guido, anch'egli ex giocatore ed allenatore.[1]
Caratteristiche tecniche
Carboni era un terzino di spinta atletico e diligente, noto per le sue scorribande sulla fascia sinistra e per la sua longevità, resistenza e abilità difensiva[2][3].
Carriera
Giocatore
Club
Cresciuto nelle giovanili dell'Arezzo, la stagione 1983-1984 è tesserato della Fiorentina, ma non scende mai in campo. L'anno seguente torna nella città natale disputando 22 partite in Serie B (un gol). Viene poi ingaggiato in prestito dal Bari, con cui scende in campo solo dieci volte.
Dal 1990 al 1997 milita nella Roma, con cui vince una seconda Coppa Italia nella stagione 1990-1991. È titolare dei ranghi giallorossi, stagione 1992-1993 a parte, in cui ha un infortunio. Nell'ultima stagione, dopo l'addio di Giuseppe Giannini, diventa capitano della squadra capitolina, prima di essere ceduto in Spagna.[4]
Si ritira a 41 anni, al termine della stagione 2005-2006.
Nazionale
Con la nazionale italiana disputa 18 incontri, ma non viene mai selezionato per le fasi finali del mondiale, facendo invece parte della rosa italiana al campionato d'Europa 1996.[7]
Dopo il ritiro
Dal 19 maggio 2006 gli è stato affidato l'incarico di direttore sportivo del Valencia[8], incarico che ha mantenuto fino all'estate del 2007.[9]
Tra luglio e dicembre 2010 è stato consulente dell'allenatore dell'Inter, Rafael Benítez, suo ex-allenatore ai tempi di Valencia, venendo sollevato dall'incarico dopo l'esonero dello spagnolo.[13]
Nel settembre del 2011 ritorna tra gli opinionisti di Premium Calcio e Guida al campionato.[14] Successivamente si è dedicato alla conduzione della squadra giovanile Chiassa Sporting Club, fondata nel sobborgo aretino di Giovi insieme al fratello Guido.[15]