Di questo dolce esistono principalmente due versioni: l'amaretto tipo Saronno, croccante e friabile, e l'amaretto tipo Sassello, morbido e più simile al marzapane. Entrambi hanno forma tondeggiante, come una piccola calotta, e la superficie screpolata.
L'amaretto croccante ha struttura interna alveolare. Ingredienti principali sono: zucchero, mandorle dolci, mandorle amare, bianco d'uovo di gallina, ma possono venire aggiunti aromi, miele, latte, lievito e, specie nella produzione industriale, conservanti.
paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Ormai diffuso in tutta Italia, deve il suo nome al comune di Sassello. È infatti originario dell'entroterra di Savona e del basso Piemonte, dove nacque nel XIX secolo con la stessa ricetta usata ancora oggi, basata su zucchero, mandorle dolci pelate, albume d'uovo e armelline amare[1].
Diffusione e varianti
Gli amaretti di pasticceria sono diffusi praticamente in tutte le regioni d'Italia, solitamente nella versione tradizionale croccante, e sono vicini a moltissimi altri dolci a base di pasta di mandorle come la pasta reale e la frutta martorana. Tra le regioni più importanti possiamo citare la Liguria, nella zona del Sassello e nel basso Piemonte (dove compaiono in versione morbida e secca a Gavi, a Voltaggio, Oviglio e soprattutto a Mombaruzzo). In Piemonte, in particolare hanno dato origine ad alcune varianti a base di nocciole (nocciolini di Chivasso, Brut e bun).
In Emilia-Romagna troviamo l'amaretto di Modena che viene prodotto con mandorle dolci e amare; friabile all'esterno, si presenta morbido all'interno. Uno dei prodotti tipici della Lombardia è il Nocciolino di Canzo, biscotto simile all'amaretto ma a base di nocciole e altri aromi, di formato più piccolo. Un altro prodotto interessante è l'amaretto di Gallarate a base di mandorle dolci ed armelline. Famoso in tutto il mondo è l'amaretto di Saronno, prodotto dall'azienda Lazzaroni. Varianti di amaretti sono prodotte anche nel Lazio (amaretti di Guarcino, Paste reali di Alvito), in Toscana (amaretti e Ricciarelli), in Sardegna (Amarettos e Sospiros, caratterizzate da mandorle locali, incluse le amare di Baressa) e in Sicilia (pasti di mennula, dove le mandorle compaiono in moltissimi dolci e liquori).
Gli amaretti compaiono come ingrediente in molte ricette, solitamente dolci.
Tuttavia vengono, talvolta, mischiati anche al salato:
in Lombardia vengono spesso usati per particolari ripieni, come nei tortelli di zucca, o sbriciolati quale sostituto del formaggio grattugiato in alcune creme di verdura;
L'Alta Langa spumante rosato, ha un sentore che ricorda il lievito, la crosta di pane e la vaniglia, di sapore secco, sapido ben strutturato, perciò può esser servito come spumante da dolci[3] e da dessert a tavola, ben freddo, ad una temperatura di 9 °C.
^Alta Langa spumante rosato (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2012).. Acquese. Vini. Vino che si accompagna a dolci da forno e a dolci a pasta lievitata.