Il campionato di Serie A2 2016-2017 è stata la 19ª edizione della categoria. La stagione regolare ha preso avvio il 1 ottobre 2016 e si è conclusa il 1 aprile 2017, prolungandosi fino al 13 maggio con la disputa delle partite di spareggio. Dopo sei stagioni a organico ridotto, la corrente edizione segna il ritorno alla formula tradizionale della categoria, articolata in due gironi da 14 squadre. Confermato il numero di promozioni nella massima serie (saranno promosse le vincitrici dei due gironi e la vincitrice dei play-off), è stato corretto il numero di retrocessioni in Serie B: per ogni girone retrocederanno le ultime tre classificate e la società perdente i play-out[2].
Partecipanti
Preso atto della mancata iscrizione di Nursia, Partenope e Thiene Zanè; della radiazione del Cosenza e del ripescaggio in Serie A della Lazio, il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a 5 ha provveduto al ripescaggio di cinque società a completamento dell'organico[3]: Catania e Catanzaro (retrocesse al termine della stagione precedente), Ciampino Anni Nuovi, Feldi Eboli e Orte. Il ripescaggio di sole società provenienti dal centro-sud ha imposto lo spostamento delle formazioni laziali nel girone A. Tutte le società provenienti dalla Serie B sono al debutto, eccetto l'Atlante Grosseto, ritornato nella categoria a sette anni di distanza dall'ultima apparizione (2008-09), e l'Orte, che si riaffaccia in Serie A2 dopo appena un anno di assenza dalla vittoriosa promozione 2014-15 a cui è tuttavia seguita la ripartenza dalla serie B. Tra le esordienti vi è anche il Bubi Merano, prima società altoatesina a disputare la Serie A2, ma veterana dei campionati nazionali: la formazione meranese fu terza assoluta nella poule scudetto del 1985-86. Si registrano inoltre alcuni cambi di denominazione: la Virtus Rutigliano ufficializza l'addio alla città, trasferendo la sede sociale a Noicattaro e adeguando di conseguenza la propria denominazione; l'Ardenza Ciampino unisce le forze con i concittadini della Anni Nuovi, dando vita al "Ciampino Anni Nuovi"; lieve modifica anche per l'Olimpus Olgiata che da questa stagione diventa "Olimpus Roma"[4] e per la Polisportiva Feldi Eboli, ora semplicemente "Feldi Eboli"[5]. La Puglia è la regione più rappresenta, potendo vantare sei squadre iscritte. L'Aosta è la società che ha disputato più campionati nella categoria (13 edizioni), mentre il record di partecipazioni consecutive appartiene al PesaroFano (7 edizioni, ininterrottamente in Serie A2 dalla stagione 2010-11).
Avvenimenti
Sorteggio calendari
Il calendari dei due gironi sono stati resi noti venerdì 14 agosto sul sito web della Divisione Calcio a 5 e sulle edizioni del giorno successivo di Corriere dello Sport e Tuttosport, media partner della Divisione Calcio a 5[6].
Soste
24-31 dicembre (sosta natalizia)
11 marzo (final eight di Coppa Italia)
Matera e Catanzaro
Lo svolgimento del girone B è stato pesantemente influenzato dalle vicende societarie di Matera e Catanzaro. Perduto il principale sponsor, la società lucana ha smantellato la prima squadra dopo appena quattro giornate di campionato, disputando le rimanenti gare con la formazione Under-21[7]. La mancanza di risorse economiche ha costretto il Catanzaro al ritiro, avvenuto alla decima giornata di campionato[8]. Alla società calabrese, che durante l'estate aveva richiesto e ottenuto il ripescaggio sia della formazione maschile sia di quella femminile, è stato applicato il massimo della sanzione edittale per aver recato grave pregiudizio allo svolgimento di entrambe le manifestazioni (15.000 euro per la rinuncia della sezione maschile[9], 10.000 per quella della sezione femminile[10]).
Penalizzazioni
In seguito all'aggressione da parte dei sostenitori della società Avis Pleiade Policoro ai danni di giocatori e dirigenti della società Meta Calcio a 5, avvenuta al 17’ minuto del secondo tempo dell'incontro Policoro - Meta valida per la 19ª giornata del girone B, il giudice sportivo: comminava alla società lucana l’ammenda di Euro 4000, disponendo altresì che tutte le gare interne fino al 30 giugno 2018 fossero disputate a porte chiuse; penalizzava in classifica di 6 punti la società Policoro; obbligava la società lucana a rimborsare all’allenatore in seconda del Meta Sebastiano Giuffrida l’importo delle spese mediche occorse[11]. In seguito al ricorso presentato dalla società lucana presso la corte sportiva d'appello, la penalizzazione era in seguito ridotta a 3 punti, l'ammenda annullata e l'obbligo di giocare a porte chiuse accorciato al 31 dicembre 2017[12].
Cisternino e, dopo i play-off, Feldi Eboli promossi in Serie A 2017-18.
Matera, Catania e, dopo i play-out, Real Dem retrocessi in Serie B 2017-18.
Catanzaro Stefano Gallo escluso per cessazione dell'attività agonistica con decorrenza immediata (10ª giornata). Le gare disputate in precedenza dalla società non sono state considerate valide ai fini della classifica[9]. Nelle rimanenti partite di campionato, le società che avrebbero dovuto affrontare il Catanzaro hanno osservato un turno di riposo[16].
Augusta e Policoro non iscritti al campionato di Serie A2 2017-18.
Capoliste solitarie
Dalla 4ª alla 26ª giornata: Cisternino
Statistiche
Maggior numero di vittorie: Cisternino (18)
Minor numero di vittorie: Matera (0)
Maggior numero di pareggi: Barletta (6)
Minor numero di pareggi: Virtus Noicattaro (0)
Maggior numero di sconfitte: Matera (23)
Minor numero di sconfitte: Cisternino (2)
Miglior attacco: Policoro (131)
Peggior attacco: Matera (39)
Miglior difesa: Augusta (61)
Peggior difesa: Matera (243)
Miglior differenza reti: Cisternino (+63)
Peggior differenza reti: Matera (-204)
Miglior serie positiva: Cisternino (13)
Maggior numero di vittorie consecutive: Feldi Eboli (6)
Maggior numero di sconfitte consecutive: Matera (22)
Partita con maggiore scarto di gol: Policoro-Matera 25-0 (25)
I quarti di finale sono disputati con gare di sola andata in casa della squadra meglio classificata nella stagione regolare; nei turni successivi gli incontri sono disputati con gare di andata e ritorno. L'incontro di ritorno è effettuato in casa della squadra meglio classificata nella stagione regolare. Al termine degli incontri sono dichiarate vincenti le squadre che nelle due partite (di andata e di ritorno) avranno ottenuto il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio le squadre che avranno realizzato il maggior numero di reti. Nel caso di parità gli arbitri della gara di ritorno faranno disputare due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre siano in parità, nei quarti di finale e in semifinale è considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della stagione regolare, mentre in finale si proseguirà con l'effettuazione dei tiri di rigore[2].
In entrambi i gironi, le società classificatesi alla decima e undicesima posizione si affrontano con gare di andata e ritorno. L'incontro di ritorno sarà effettuato in casa della squadra meglio classificata nella stagione regolare. Al termine degli incontri saranno dichiarate vincenti le squadre che nelle due partite avranno ottenuto il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio le squadre che avranno realizzato il maggior numero di reti. Nel caso di parità gli arbitri della gara di ritorno faranno disputare due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero in parità sarà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della stagione regolare[2].
^A tavolino poiché il Sammichele non aveva schierato alcun giocatore italiano nato prima del 31 dicembre 1994. L'incontro era terminato sul punteggio di 1-2
^A tavolino poiché la Virtus Noicattaro aveva schierato un giocatore in posizione irregolare di trasferimento. L'incontro era terminato sul punteggio di 4-3