La Scottish Premier League 2000-2001 (denominata per ragioni di sponsorizzazione Bank of Scotland Scottish Premier League) è stata la 104ª edizione della massima serie del campionato scozzese di calcio, disputato tra il 29 luglio 2000 e il 20 maggio 2001 e concluso con la vittoria del Celtic, al suo trentasettesimo titolo.
Capocannoniere del torneo è stato Henrik Larsson (Celtic) con 35 reti[1].
Stagione
Novità
Questa edizione vide aumentare il numero di squadre partecipanti da 10 a 12 club. Tale aumento era previsto nell'accordo stipulato tra i club e la SPL all'atto della scissione dalla Scottish Football League nel 1998[2].
Con l'espansione della lega, questa subì un cambio di format. Venne infatti divisa in due fasi per evitare ai club la disputa di 44 partite durante la stagione, ritenute eccessive[3].
La prima fase consistette nel disputare 33 giornate, dove tutti i club giocarono l'uno contro l'altro tre volte, dopodiché la classifica finale venne spezzata in due. I primi sei club giocarono la cosiddetta Poule per il titolo e il piazzamento nelle coppe europee, gli ultimi sei club invece giocarono per non retrocedere. Nella seconda fase, ogni squadra giocava una volta contro tutte le altre squadre della corrispettiva poule. I punti conquistati al termine della prima fase venivano mantenuti nella seconda fase e non era possibile cambiare poule, neanche a fronte di un punteggio maggiore al termine della seconda fase.
Visti i buoni risultati ottenuti dalle squadre scozzesi in ambito europeo, il ranking UEFA migliorò, passando dalla posizione 21 alla 15. Questo permise la qualificazione di una seconda squadra alla UEFA Champions League 2001-2002[4].
Oltre alle dieci squadre presenti la scorsa stagione si aggiunsero la prima e la seconda della precedente stagione di Scottish First Division: il St. Mirren, vincitrice del torneo, e il Dunfermline, promosso dopo l'estromissione del Falkirk dai play-off per la promozione.
^Qualificata alla Coppa UEFA in quanto finalista perdente della Scottish Cup 2000-2001 (la squadra vincitrice, il Celtic, era già qualificata tramite il campionato).