Nel 1964, a 26 anni, scrive il suo primo romanzo, Le locataire chimérique (inizialmente tradotto in italiano come L'inquilino stregato)[1].
A partire dagli anni settanta si reca spesso in Italia e partecipa ai moti della Contestazione, da lui riletta in chiave ironica e graffiante.
Nel 1979 disegna le scene e i costumi per l'opera Le Grand Macabre di György Ligeti, messa in scena al Teatro Comunale di Bologna con la direzione d'orchestra di Zoltán Peskó e la regia di Giorgio Pressburger.
Nel 1992 fonda, con Giacomo Carioti e Jean-Louis Colas, l'associazione RomaliaisonParis, dedicata all'amicizia fra gli artisti italiani e francesi e alla realizzazione di iniziative comuni. È inoltre il primo presidente dell'associazione, per la quale realizza anche il simbolo grafico: Pinocchio che si fa Marameo. Questo disegno è stato realizzato da Topor nel corso della sua permanenza a Roma, nel novembre 1996, per ricevere, su designazione di Giacomo Carioti e Rinaldo Traini, il premio Una vita per l'Illustrazione nel corso della manifestazione Expocartoon.
Dopo la sua morte, il Pinocchio che si fa Marameo è divenuto emblema del Premio Roland Topor istituito da RomaliaisonParis quale riconoscimento al surrealismo nell'arte.
Il 26 aprile 2017, per onorare il 20º anniversario della morte di Roland Topor, è stata organizzata presso il Cinema Trevi di Roma (Cineteca Nazionale/Centro Sperimentale di Cinematografia), una rassegna cinematografica sul contributo artistico di Topor al cinema italiano (nei film di Federico Fellini e Maurizio Nichetti) ed è stato consegnato a Nichetti il “Premio Topor – Satira e Surrealtà” di RomaliaisonParis.
Opere
Una fata speciale (Four roses for Lucienne), trad. di F. Zappa, Milano Libri, Milano, 1968
l bambino solo (Le petit garçon tout seul) Milano Libri, Milano, 1969; Vanvere Edizioni, Roma, 2019
La principessaAngina (La Princesse Angine), trad. di L. Martini, Milano Libri, Milano, 1969; trad. di Lucrezia Pei e Federico Musardo, prefazione di Carlo Mazza Galanti, Cliquot, Roma, 2023
Le Locataire chimérique (con il titolo L'inquilino stregato, trad. Giacomo Signori, Gandini, Milano,1976; con il titolo L'inquilino del terzo piano, trad. di G. Gandini, Bompiani, Milano 1992)
Sogni di giorno: disegni 1954-1974, prefazione di F. Arrabal, Arnoldo Mondadori, Milano, 1975
I seni più belli del mondo (La Plus Belle Paire de seins du monde), trad. di G. Gandini, Feltrinelli, Milano, 1986
Alice nel paese delle lettere: dall'altra parte della pagina, trad. di Fidelio Bonaguro, Stampa Alternativa, Roma, 2000
L'inverno sotto il tavolo (L'Hiver sous la table), trad. di B. Mazzone, Theatrum Mundi, Palermo, 2006
Memorie di un vecchio cialtrone (Mémoires d'un vieux) a cura di Carlo Mazza Galanti, Voland, Roma, 2013