Le operazioni di voto del plebiscito delle province venete e di quella di Mantova per l'annessione al Regno d'Italia si conclusero il 22 ottobre 1866.
Il 27 ottobre a Venezia, nella Sala dello Scrutinio del Palazzo Ducale, si svolsero le operazioni di spoglio dei voti. Dopo un breve discorso di Sebastiano Tecchio, presidente del Tribunale di Appello, i consiglieri del Tribunale annunciarono i risultati delle nove province.[1][2]
L'annuncio dei risultati fu dato prima nella Sala dello Scrutinio e fu poi ripetuto dal balcone di Palazzo Ducale.[1]
A causa del mancato conteggio dei voti di alcuni comuni del distretto di Rovigo (5.339 voti per il sì, nessun no e una scheda nulla) e di 149 voti di emigrati (tutti positivi), nella seduta del 31 ottobre 1866 il Tribunale di Appello si vide costretto a correggere i risultati:[4][5]
Il 24 e il 25 ottobre la Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia pubblicò alcuni telegrammi con risultati parziali.[6][7]
Il 27 ottobre La Nazione di Firenze pubblicò la seguente tabella non ufficiale, con dati ricavati dai telegrammi inviati dal Veneto, spesso contenenti errori o privi del numero delle schede nulle.[8]
Erano indicati anche i voti raccolti in alcune province del Regno d'Italia (tutti per il Sì): Caserta 143 - Bergamo 38 - Salerno 29 - Brescia 133 - Siena 13 - Milano 443 - Porto Maurizio 44 - Torino 757 - Foggia 32 - Teramo 13 - Palermo 85 - Cesena 99.
A Firenze ci furono 410 votanti, con 409 voti favorevoli e uno contrario.[9]
Oltre ai dati ufficiali, si riportano i dati dal prospetto redatto dal commissario reale Zanardelli con i dati dei singoli comuni.
Nei dati ufficiali non appaiono i dati dei distretti di Fonzaso e Longarone, apparentemente accorpati rispettivamente ai dati dei distretti di Feltre e di Belluno.
I dati ufficiali in tabella includono la correzione stabilita dal Tribunale d'Appello il 31 ottobre 1866.
Si riportano, oltre ai dati ufficiali, i dati pubblicati sul Giornale di Udine del 26 ottobre 1866.[21]
Nei dati ufficiali i risultati dei distretti di Ampezzo e di San Pietro degli Schiavi appaiono aggregati rispettivamente a quelli dei distretti di Tolmezzo e di Cividale.
Nei dati del Giornale di Udine i risultati del distretto di Aviano appaiono aggregati a quelli del distretto di Pordenone.