Manzano (in friulano Manzan[6]) è un comune italiano di 6 331 abitanti[3] del Friuli-Venezia Giulia.
L'abitato sorge sulle sponde del fiume Natisone sulle prime alture del Friuli orientale.
Fu la dimora dei signori poi conti di Manzano. Oleis dal 1915 era sede del campo di aviazione di Oleis.
Lo stemma comunale è stato riconosciuto con DPCM del 16 aprile 1954.[7]
Il gonfalone è un drappo di rosso.
In località Sdricca, il 29 luglio 1917, nacque e si addestrò il primo nucleo di Arditi, prime "forze speciali" dell'esercito, che vengono commemorati con un'interessante rievocazione storica nel luogo dove nacquero (località Sdricca di Manzano).
Di grande valore storico-culturale è l'abbazia di Rosazzo, edificata tra il 958 ed il 967, ma profondamente trasformata nel Cinquecento (anche gli affreschi presenti sono in massima parte di tale epoca).
Abitanti censiti[8]
A Manzano, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[9].La lingua friulana che si parla a Manzano rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[10].
È il centro principale del cosiddetto triangolo della Sedia, un'area industriale nella quale venivano prodotte gran parte delle sedie italiane. A Manzano è infatti situata la Calligaris, un'azienda italiana di design e arredamento che produce sedie e altri complementi d'arredo.
La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Manzanese 1949 Calcio nata nel 1949. Il primo impianto calcistico risale al 1927: il campo Luigi Gumini in via della Stazione e il 1º presidente fu il Conte Guglielmo di Manzano.
Grande periodo di successi dell'allora U.S. Manzanese furono i tre massimi campionati regionali vinti agli inizi degli anni 60 (1962-63, 1963-64 e 1964-65) quando però dovette sempre rinunciare all'iscrizione al campionato di Serie D.
Il 10 ottobre 1976 viene inaugurato l'attuale campo di gioco, il Polisportivo Comunale di via Olivo. In quegli anni con Armando Stacco come presidente e Diego Corolli mister la squadra ritorna a militare nel massimo campionato regionale.
Da allora la U.S./A.S.D. Manzanese ha vinto varie volte il massimo campionato regionale ottenendo l'accesso alla Serie D : nelle Prom.1981-82, Prom.1983-84, Ecc.1991-92, Ecc.2004-05 ed Ecc.2008-09, condite anche dalla vittoria di tre Coppe Eccellenza Friuli V.G. (ovvero le Fasi Regionali della Coppa Italia Dilettanti): nel 1996-97, 2006-07 e 2011-12.
Nel campionato di Serie D 1992-93 ebbe come allenatore Andrea Mandorlini.
La A.S.D. Manzanese è entrata nel circuito delle Società Affiliate Scuola Calcio Inter ed in più gestisce il settore giovanile della A.S.D. Virtus Corno e sostiene quello della A.S.D. Villa.
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