Prodotto delle giovanili del Boavista, squadra di Porto, esordisce coi bianconeri nel 1996 e diviene subito titolare. Col Boavista gioca sette stagioni, di cui due con poche presenze (dal 1998 al 2000). Nella stagione 2000-2001 vince il primo campionato nella storia del Boavista, mentre nella stagione 2002-2003 segna anche un gol.
Nell'estate 2007 è stato acquistato dal Betis Siviglia, club spagnolo nel quale gioca da titolare; la squadra nella stagione 2008-2009 retrocede in seconda divisione.
Il 13 gennaio 2011 rescinde il contratto col Betis, accasandosi al Leicester City.
Al termine della stagione 2010-2011, Ricardo rescinde il contratto con il club inglese, accasandosi fino al termine della stagione 2011-2012 alla società portoghese Vitória Setúbal.
Nel giugno del 2012, dopo un'ottima stagione con il Vitória Setúbal, Ricardo termina il contratto con il club bianco-verde, per poi venire acquistato dalla società portoghese Olhanense firmando un contratto annuale che lo lega ai rossoneri fino al termine della stagione 2012-2013. Il 23 dicembre 2014 annuncia il proprio ritiro all'età di 38 anni.
Nazionale
Esordiente in Nazionale nel 2001, viene convocato per il campionato del mondo 2002 facendo però la riserva di Vítor Baía: dopo il ritiro di quest'ultimo, è titolare al campionato d'Europa 2004 di cui risulta uno dei protagonisti contribuendo con parate decisive al raggiungimento della finale. Ai quarti di finale contro l'Inghilterra, gara vinta ai tiri di rigore, respinge a mani nude (dopo essersi tolto i guanti) il tiro di Darius Vassell e poi realizza il rigore che dà la vittoria alla sua squadra. Nell'atto finale subisce da Angelos Charisteas il gol che consacra la Grecia campione continentale.
Titolare anche al campionato del mondo 2006, la sua porta viene battuta una sola volta in cinque incontri. Nei quarti di finale, i rossoverdi ritrovano l'Inghilterra e la partita si decide nuovamente dagli undici metri: stavolta Ricardo neutralizza i tentativi di Lampard, Gerrard e Carragher (solo Owen Hargreaves realizza il proprio tiro), divenendo il primo portiere capace di neutralizzare tre tiri di rigore in una partita di un Mondiale.[1] In semifinale deve tuttavia arrendersi ad un altro rigore, trasformato dal francese Zidane: nella finale di consolazione subisce una tripletta da Bastian Schweinsteiger e la Germania conquista il bronzo. Per il Portogallo è comunque un ottimo risultato: in precedenza, solo nel campionato del mondo 1966, i lusitani erano saliti sul podio.
Presente anche al campionato d'Europa 2008, disputa quattro incontri su quattro, con il Portogallo eliminato dalla stessa Germania (2-3).
Statistiche
Cronologia presenze e reti in nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo