Dal 1931 al 1955 diresse oltre 150 cortometraggi, lunghi mediamente dai 9 agli 11 minuti, per i quali ottenne 16 candidature al Premio Oscar, vincendolo per tre volte: per il miglior cortometraggio a colori nel 1938 per Penny Wisdom e per il miglior cortometraggio nel 1941 per Quicker'n a Wink, oltre che l'Oscar onorario nel 1954 per la sua spiritosa e pungente osservazione della scena americana nella sua serie di 'Pete Smith Specialties'.[1]
Gli ultimi anni della sua vita le sue condizioni di salute si aggravarono sempre di più. Morì suicida il 12 gennaio 1979, a 86 anni, gettandosi dal tetto dell'ospedale in cui era ricoverato.[3]