Questa voce o sezione sull'argomento aziende tedesche non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Commento: c'è solo un'unica fonte per una singola affermazione che poi è un blog non più raggiungibile, il resto di quel poco che c'è è solo il sito aziendale, mancano fonti terze
Nel corso di un processo di espansione internazionale, nell'estate 1994 è stata costituita la Penny Market Italia S.r.l. in compartecipazione con la Esselunga S.p.A.
Nel 1994 viene aperto il primo punto vendita Penny Market a Cremona.
Nel 1999 Esselunga esce dal capitale di Penny Market Italia e la società passa sotto il controllo totale del gruppo REWE.
A partire dal 2000 inizia un'aggressiva politica di espansione con l'acquisto di una cinquantina di punti vendita di dimensioni medio-piccole dalla Plus Italia, situati in Liguria, Toscana ed Umbria.
Alla fine del 2014, il logo aziendale inizia a cambiare nel resto d'Europa, diventando "PENNY.", rimanendo però invariato in Italia dove viene mantenuto il nome Penny Market.[1] Il nuovo logo è caratterizzato dalla dicitura PENNY in colore bianco su sfondo rosso, con un puntino giallo. Dal 14 aprile 2022, anche in Italia il logo "PENNY." sostituisce la vecchia insegna Penny Market.[2]
Dopo aver rilevato a ottobre 2017 da Tuodì 7 negozi in Liguria per 9,2 milioni di euro, è presente in Italia con 357 punti vendita distribuiti in 17 regioni, serviti da 7 centri di distribuzione.[3]
Diffusione nel mondo
La catena è presente in Germania, Austria, Italia, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania. In Germania e in Austria viene usato il nome Penny Markt. In Romania sono presenti anche alcuni ipermercati, con insegna Penny Market XXL.
Note
^Cos’è PENNY.?, su pennymarket.it. URL consultato il 29 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2015).