Data la sua particolare posizione e grazie al fatto che in inverno era uno dei pochi passi aperti sul crinale, storicamente fu oggetto di dispute per il controllo delle merci che vi transitavano, dirette al mare.
Dopo la caduta dell'Impero romano e fino alla conquista della Liguria di Rotari nel 642, il passo delimitava il confine fra il dominio longobardo e quello bizantino.
Costruito in forme neoromaniche e neogotiche tra il 1919 e il 1922, l'edificio fu elevato a santuario mariano nel 1930 con l'incoronazione della statua bronzea della Madonna della Guardia, proclamata nel 1965 patrona di tutti gli sportivi; la chiesa, circondata da un deambulatorio, ospita un coro ligneo intarsiatoneorinascimentale, decorato con piccoli dipinti a olio.[3][4] Ogni anno il 29 agosto, giorno dedicato a Nostra Signora della Guardia, molti fedeli vi si recano in pellegrinaggio, provenendo dalle province di Parma, Massa-Carrara, La Spezia, Piacenza e Genova.
Note
^Copia archiviata, su francigenaway.com. URL consultato il 29 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).