I Parallela minora (Συναγωγὴ ἱστοριῶν παραλλήλων Ἑλληνικῶν καὶ Ρωμαϊκῶν - Parallela minora) sono un'operetta[1] attribuita a Plutarco e tramandata nei suoi Moralia.
Struttura
In 41 brevissimi capitoli, l'autore richiama narrazioni altrimenti ignote dal mito e dalle storia greca e romana, spesso riferendosi ad autorità non testimoniate da altre fonti e, generalmente, oggi ritenute frutto di invenzione.
Analisi critica
Sebbene l'opera sia elencata nel Catalogo di Lampria e da essa abbia attinto alcuni estratti Stobeo, motivi di ordine soprattutto stilistico impediscono di assegnarla con certezza a Plutarco[2].
Inoltre, il modus con cui lo Pseudo-Plutarco riferisce questa congerie di notizie ricorda la Historia Nova di Tolomeo Efestione o la Storia Varia di Eliano, sicché si potrebbe pensare ad una datazione tra fine II e fine III secolo d.C.
Note
- ^ 305a-316b.
- ^ Si veda l'introduzione all'opuscolo in (EN) Frank Cole Babbitt (a cura di), Plutarch. Moralia, Volume IV (XML), Cambridge, MA, Harvard University Press, 1936, pp. 253-255.
Bibliografia
- Plutarco, Paralleli minori, a cura di Alessandro De Lazzer, Napoli, D'Auria, 2000, ISBN 88-7092-178-6.
Voci correlate