Il museo diocesano di Osimo è il museo di arte sacra della città di Osimo (AN) situato nei pressi della Cattedrale di San Leopardo, all'interno della sede del vescovo (episcopio). È gestito dall'arcidiocesi di Ancona-Osimo. Il museo vuole narrare la storia della comunità cristiana di una città delle Marche.
È sorto alla fine del 1998 con ampliamento e sistemazione di una precedente raccolta curata da mons. Carlo Grillantini, storico della città e della diocesi di Osimo, nella chiesa di San Giovanni Battista (battistero). L'arcidiocesi di Ancona e la diocesi di Osimo furono unite nell'arcidiocesi di Ancona-Osimo nel 1986 e da allora i due musei diocesani sono sezioni museali gestite entrambe dalla stessa arcidiocesi.
Le diciassette sale del museo raccolgono numerose opere d'arte e interessanti creazioni artigianali, disposte secondo criteri storico-artistici per testimoniare sedici secoli di storia della comunità cristiana osimana.
La realizzazione è dovuta a mons. Ermanno Carnevali, don Flavio Ricci, attuale direttore, e al rag. Alberto Giuliodori. L'allestimento è stato curato dall'architetto Luca Schiavoni di Jesi.
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