Dopo aver debuttato con il singolo Everyday I'm Drinking e aver rilasciato tra il 2014 e il 2015 i loro primi album in studio, il gruppo è salito alla ribalta nel 2018 a seguito della pubblicazione del singolo Skibidi che ha riscosso un successo mondiale grazie ai vari social media, oltre che per l'aspetto grottesco e talvolta perverso delle proprie canzoni.[9] Nel 2020 avrebbero dovuto rappresentare la Russia all'Eurovision Song Contest con il brano Uno, ma la manifestazione è stata cancellata a causa della pandemia di COVID-19.[10] Nel 2022, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina alcuni componenti del gruppo si sono stanziati negli Stati Uniti d'America, il resto è invece rimasto in Russia,[11] separandosi in seguito definitivamente dal gruppo.[12]
Prima della loro dipartita negli Stati Uniti, tra il 2020 ed il 2022 la rivista Forbes li ha classificato nella lista delle celebrità russe più pagate: nel 2020 erano al 18º posto con un patrimonio di 1 milione di dollari,[13][14] mentre erano al 32º posto nel biennio 2021-2022.[15]
Storia
2013-2016: Formazione e inizi
Il sodalizio artistico nasce all'inizio del 2013[4] come scherzo per il giorno del pesce d'aprile[16] da un'idea del cantante-blogger Il'ja Prusikin e della regista Alina Pasok alla quale si sono in seguito affiancati Olympia Ivleva, Anna Kast e Sergey Makarov.[17][‡ 2] Il debutto della band avviene il 1º aprile dello stesso anno, con il rilascio del video Everyday I'm Drinking,[‡ 3] inizialmente destinata ad essere la loro unica composizione musicale.[16] Grazie all'inaspettato successo del singolo su YouTube, attirano l'attenzione di gruppi rave già noti nel mondo musicale come i Die Antwoord,[16] i quali favoriscono la loro prima apparizione pubblica il 2 luglio 2013 al club A2, come atto di apertura del loro concerto.[18][‡ 4] In occasione di questo evento, la creatività del gruppo si traduce nella composizione di altri sei testi.[16][19]
Questi testi, affiancati da altri cinque singoli pubblicati nel biennio 2013-2014, influiscono positivamente sul successo del collettivo che il 17 marzo 2014 varca la soglia dell'esperienza discografica con la pubblicazione del loro album d'esordioWith Russia from Love.[20][‡ 5] In seguito, la cantante Anna Kast rinuncia alla propria posizione nella band, svelando in un’intervista a mk.ru che la decisione era intrinsecamente connessa alla sua professione di educatrice e alle critiche pervenute da parte dei genitori degli allievi, le quali derivavano dallo stile peculiare del gruppo.[21]
Dopo un intervallo di silenzio creativo dovuto alla realizzazione dei loro primi concerti internazionali in Europa[22] e alla prima edizione del Vidfest tenutosi al VDNCh,[23] il 9 settembre 2015 pubblicano il singolo Give me your Money, realizzato in collaborazione con il rapper estone Tommy Cash, concomitante al lancio della miniserie American Russian.[‡ 6] Qualche mese più tardi, il 22 dicembre, il gruppo presenta il loro secondo album, intitolato Funeral Rave,[24] che nell’arco della 52ª settimana del 2015 conquista l’ottavo gradino della classifica iTunes.[25]
L'anno successivo la band presenta i videoclip dei singoli Big Dick e Hateful Love,[26] originariamente inclusi nelle tracce del loro secondo album in studio, e consolida ulteriormente la loro presenza al Vidfest.[27] Il 21 maggio 2016, ai Berlin Music Video Awards, i video delle canzoni Big Dick e Give Me Your Money vengono onorati rispettivamente con il premio "Most Trashy" e il terzo posto per la miglior interpretazione.[28][29]
Parallelamente, nel medesimo anno, la band dà origine alla propria etichetta discografica, denominata Little Big Family,[30] sotto cui pubblicano il singolo Dead Unicorn,[31] e continuano a dare concerti in giro per l'Europa.[17][22]
2017-2019: Antipositive e Skibidi
Il 31 marzo 2017, alla vigilia del loro quarto anniversario, pubblicano l'EPRave On[32] contenente il singolo omonimo e For Haters con la partecipazione di Danny Zuckerman; più tardi, il 25 agosto, appaiono nel brano Nightlife degli Eskimo Callboy, tratto dal loro album The Scene.[33]
A fine anno pubblicano il singolo Lolly Bomb, che nel febbraio 2018 vince il premio come Miglior video musicale ai Global Film Festival Awards di Los Angeles.[34][35]
In data 1º aprile 2018, un’altra esponente del gruppo, Olimpija Ivleva, comunica la sua uscita al fine di intraprendere una carriera solista[36] e il riprendersi "dall'esaurimento dopo cinque anni di lavoro".[‡ 7]
L'8 maggio seguente pubblicano l'album Antipositive, Pt.1,[37] assieme al videoclip di Punks not Dead.[38] Il 5 ottobre pubblicano la seconda parte dell'album Antipositive, Pt.2 e il singoloSkibidi, che debutta con 23 milioni di visualizzazioni nella prima settimana.[39] La canzone, diventata subito virale grazie al divertente balletto, diviene presto una challenge su TikTok,[40] raggiungendo in poco tempo oltre 400 milioni di visualizzazioni su YouTube, divenendo di fatto la prima videoclip russa a raggiungere la suddetta cifra.[41]
Il 2 marzo 2021 il canale russo Pervyj kanal annuncia la realizzazione, per la prima volta dal 2012, di una selezione nazionale per rappresentare la Russia all'Eurovision Song Contest.[71] Pochi giorni dopo, il 7 marzo, viene annunciato dallo stesso canale radiotelevisivo la partecipazione dei Little Big.[72] Il giorno dopo rilasciano il singolo Sex Machine;[73] mentre più tardi, nello stesso giorno, rivelano tramite un post sul proprio profilo Instagram, la decisione di non voler rappresentare la Russia alla competizione eurovisiva programmata a maggio nei Paesi Bassi per dare opportunità ad altri cantanti russi,[74][75] partecipando ugualmente alla selezione nazionale in qualità di ospiti.[76]
Nell'aprile seguente vengono nominati ai Berlin Music Video Awards 2021 con la canzone S*ck My D*ck 2020 nella sezione Best Art Director;[77] mentre nel mese di giugno dapprima pubblicano l'EPCovers[78] e subito dopo il singolo Everybody (Little Big Are Back).[79]
Più tardi, nella stessa sessione estiva, pubblicano un altro singolo: Moustache con Netta Barzilai.[80][81]
Nel mese di settembre iniziano una collaborazione con il rapper statunitense Oliver Tree con cui rilasciano il singolo Turn It Up il 2 settembre;[82] seguito dall'extended playWelcome to the Internet e dall'altro singolo The Internet.[83] Nello stesso mese, annunciano le date del tour nazionale We Are Little Big con tappe in più di 25 città russe.[84][85]
2022-presente: Lo stanziamento negli Stati Uniti, la divisione e Lobster Popstar
I primi mesi del 2022 sono molto movimentati per il gruppo: dapprima annunciano la volontà di realizzare il loro quinto album (in formato normale e sottoforma di NFT)[86] e l'11 febbraio realizzano le animazioni e la cover art del videoclip del singolo Ebobo della cantante russa Glukoza,[87][88] mentre nel marzo successivo a causa dell'invasione russa dell'Ucraina parte della formazione - Il'ja Prusikin, Sof'ja Tajurskaja, la regista Alina Pjazok e uno dei produttori discografici - lascia la Russia stanziandosi a Los Angeles negli Stati Uniti,[11] mentre la restante parte - Anton Lissov e Sergej Makarov - rimangono in Russia per motivi familiari,[89] riprendendo a distanza di sette anni il loro primo progetto musicale Jane Air.[90] Successivamente il frontman Il'ja Prusikin durante un'intervista a Voice of America dichiara che l'attuale team in di quel periodo sia "sufficiente per il momento per creare nuove canzoni" e di come in futuro "trovarsi in paesi diversi renderà scomoda l'attività concertistica in Europa, Australia e Stati Uniti"[91][92] annunciando quindi la volontà di tornare a fare tournée con il resto della band.[90]
Nel giugno dello stesso anno pubblicano il singolo Generation Cancellation,[93] definito dalla stessa band un
«manifesto contro la guerra»;[94] invece nel luglio successivo la band tramite i propri social media annuncia la cancellazione del tour in Russia che era previsto da agosto a dicembre 2022.[95][96] Due mesi dopo, il 20 settembre, sempre tramite i propri social, la band annuncia nuovamente il We Are Little Big Tour, stavolta con 12 tappe in 7 nazioni europee: Cipro, Germania, Kazakistan, Israele, Polonia, Repubblica Ceca e Svizzera.[97]
Nel novembre 2022, in occasione di un'intervista a Deutsche Welle, il frontman Il'ja conferma ufficialmente la separazione dalla band di Sergej Makarov e Anton Lissov.[12]
Nel marzo 2023, dapprima annunciano l'imminente uscita del nuovo singolo Pendejo, prevista per il 12 aprile successivo[98] e in seguito, con un video accompagnato da una parodia della canzone America, Fuck Yeah del film Team America: World Police, annunciano il We Are Little Big Tour - North America con sedici tappe negli Stati Uniti e date che vanno da giugno e luglio dello stesso anno.[99] Nello stesso mese vincono il premio per il miglior video musicale con il singolo Generation Cancellation al WorldFest-Houston International Film Festival, uno dei più longevi festival cinematografici al mondo.[100]
Impegnati nei mesi successivi con i vari tour internazionali, il 4 ottobre 2023 pubblicano il singolo It Happens in collaborazione con il rapper canadese bbno$;[101][102] mentre all'inizio dell'anno nuovo ne pubblicano in rapida successione altri due: l'8 febbraio 2024 il singolo Hardstyle Fish con la cantante svedese Little Sis Nora[103] e il 12 marzo il singolo Boobs.[104]
Sempre nel mese di marzo annunciano tramite i propri social media l'imminente uscita del quinto album in studio,[105][106] la cui iniziale uscita era prevista per il 2022,[‡ 9] e le date del Lobster Popstar Tour,[107] previsto dal successivo 8 maggio fino al 24 giugno, con tappe in USA, Canada e in Europa.[107]
Per l’occasione, tutte le date del North American Tour, annunciato il 7 febbraio precedente, sono state incorporate nel nuovo tour.[108]
Il 26 aprile rilasciano ufficialmente l’album Lobster Popstar contenente dodici tracce, tra cui il singolo omonimo, Pendejo, It Happens e Boobs.[109]
Concluso il tour, il 10 ottobre pubblicano il singolo Kurwa.[110][111]
Stile musicale
(RU)
«Мы всегда были рок-музыкантами и остаёмся ими. То, что мы сейчас играем — это новая формация рок-музыки. Все наши песни имеют структуру рок-композиции, а не электронного трека. Но одновременно мы с детства любили рейв, и совместили эти два жанра»
(IT)
«Siamo sempre stati musicisti rock e lo restiamo. Quello che stiamo suonando ora è una nuova forma di musica rock. Tutte le nostre canzoni hanno la struttura di una composizione rock, non di una traccia elettronica. Ma allo stesso tempo, fin dall'infanzia, amiamo il rave e combiniamo questi due generi»
Nei primi anni di vita la band si è definita una collaborazione artisticasatirica,[18] che si affida ad una musica che prende in giro vari stereotipi nazionali,[‡ 4][113] e ad un'immagine di sé grottesca[114] e spesso accompagnata da balli divertenti,[115] come dimostrano i videoclip autoprodotti dal co-fondatore del gruppo, Alina Pasok.[116] Negli anni successivi, gli stili ed i modelli concettuali della band e assieme ad essi anche il genere musicale sono spesso mutati, portando gli stessi a definirsi rappresentanti di un genere ibrido.[117]
Dal momento che il primo concerto ha avuto luogo come atto di apertura per Die Antwoord, la band è stata soprannominata The Russian Die Antwoord,[18][113] ed è spesso confrontata con questa band.[118] La divisione musicale della rivista Vice ha anche definito la band come: "la risposta a Die Antwoord dall'ospedale psichiatrico russo".[119] Altri critici, invece, danno al gruppo una propria identità, dal momento che presentano all'ascoltatore la propria visione sulle canzoni popolari e sulla cultura russe.[114]
A partire dalla fondazione nel 2013, il gruppo era composto da 4 componenti: Il'ja "Il'ič" Prusikin (Ust'-Borzja, 8 aprile 1985),[18] Sergej "Gokk" Makarov (17 gennaio 1982),[18][122] Olimpija Ivleva (San Pietroburgo, 21 giugno 1990), Anna Kast (San Pietroburgo, 15 gennaio 1982 - San Pietroburgo, 28 febbraio 2021).[123] Durante gli anni successivi la band ha visto due membri abbandonare il gruppo, il primo Anna Kast nel 2014[124] (deceduta nel 2021)[125] seguita da Olimpija Ivleva nel 2018.[126] Queste uscite sono state poi compensate con l'unione di Anton Lissov nel 2014[‡ 10] e, nello stesso anno, di Sof'ja Tajurskaja.[127] Tuttavia, inizialmente Sof'ja iniziò a far parte della band come autrice dei testi di alcune canzoni e come comparsa in alcuni videoclip; mentre a partire dal 2016 come componente ufficiale.[‡ 11]
Dopo un periodo di stabilità durato dal 2018 al 2022, in quest'ultimo anno a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina Anton Lissov e Sergej Makarov hanno lasciato ufficialmente la band, con i soli Ilj'a e Sof'ja rimasti.[12]
Nel 2018 la band è apparsa in una lista nera stilata da alcuni genitori della città russa di Nižnij Novgorod e destinata al governatore regionale dell'omonimo oblast', che consideravano le band presenti sulla lista dirompenti per la salute mentale, portando al declino morale non solo dei bambini, ma anche del pubblico adulto.[128][129][130]
Nel 2022, a seguito della pubblicazione del singolo Generation Cancellation, la band ha ricevuto delle critiche da parte di diversi persone del mondo della musicarussa, tra questi il produttore musicale russo Iosif Igorevič Prigožin che ha chiesto la revoca della cittadinanza russa ai membri della band, affermando anche che "le persone poco istruite si sono trasferite negli Stati Uniti, [pensando che sia] lo stato più pacifico nel mondo e stanno cercando di parlare di pacifismo attraverso i loro video." In seguito ha anche affermato che i paesi occidentali sono impegnati nel genocidio del popolo russo.[135][136] Nei giorni successivi altre controversie sono state sollevate dal conduttore radiofonico Mihail Šachnazarov[137] e dal deputato della Duma di StatoSergej Solov'ëv che ha dichiarato di non aver compreso il significato della canzone, definendo la trama vaga.[138] Persino alcuni ucraini hanno sollevato delle critiche per quanto riguarda il singolo, considerandolo antiamericanista e antioccidentalista,[7][‡ 12] e causando l'annullamento di una tappa del tour europeo del 2022 in programma a Cracovia.[139]
Sempre nello stesso periodo, nel corso di un'intervista a BBC News, hanno dichiarato di essere stati inseriti in una lista nera dal governo russo e che la possibilità di tornare al proprio paese natio sarebbe possibile soltanto "quando Putin se ne andrà".[‡ 13] Il 27 gennaio 2023, il Ministero della Giustizia della Federazione Russa ha aggiunto il frontman dei Little Big Il'ja Prusikin all'elenco dei foreign agents russi,[140][141][142] ossia un cittadino russo accusato di essere "sotto influenza straniera di qualsiasi tipo" e considerato un pericolo per la federazione.[143]
Curiosità
Il nome "Little Big" prende spunto dalla notevole differenza d'altezza dei componenti della band, che inizialmente era composta da due ragazzi alti e due ragazze affette da nanismo.[144]
Nella stagione 2018/2019 del programma televisivo Insieme, il singolo Skibidi è stato usato come sigla; mentre nel 2020 lo stesso singolo è stato inserito nella lista delle canzoni di Just Dance 2020.[145][146]
Nell'agosto 2021 la canzone Tacos è stata usata come colonna sonora per uno spot pubblicitario del canale televisivo italiano Boing.[senza fonte]
Il 22 giugno 2021, i Little Big e l'azienda Crocs hanno stretto un accordo per le ciabatte personalizzate Little Big x Crocs Classic Black Clog e Little Big x Crocs Classic Pink Clog, create sullo stile punk rock della band.[147]
(RU)
«Мы всегда были панк-музыкантами и одновременно с этим обожали рейв. То, что мы делаем, — формация новой музыки. И это выражается во всем: в песнях, клипах, наших образах. Мы рады этой коллаборации с Crocs, так как она очень точно отражает дух Little Big, и надеемся, что ее оценят и наши поклонники»
(IT)
«Siamo sempre stati musicisti punk e allo stesso tempo amavamo i rave. Quello che stiamo facendo è la formazione di nuova musica. E questo si esprime in tutto: nelle canzoni, nei video, nelle nostre immagini. Siamo lieti di questa collaborazione con Crocs, poiché riflette molto accuratamente lo spirito di Little Big e speriamo che anche i nostri fan lo apprezzeranno»
(Il'ja Prusikin, parlando sulla collaborazione[148])
Il 24 novembre 2021, i Little Big hanno pubblicato sul proprio canale YouTube il video "LITTLE BIG NFT SURPRISEN EGG" episode 1 per annunciare la realizzazione de parte della band di 1000 NFT[149] consistenti in delle uova (ispirati ai Kinder Sorpresa)[150] che dopo una settimana si sarebbero schiuse rivelando ognuna una sorpresa unica.[151] Nel seguente gennaio 2022, annunciano la realizzazione di un nuovo NFT "Meme City", in tiratura limitata.[152]
Nel 2017 la band ha creato la propria etichetta discograficaLittle Big Family,[30] di cui fanno parte vari artisti russi e del nord Europa quali: i The Hatters,[30] Chleb,[30] Orgonite,[153] Punkiss, Džarachov, Il'ič da Sof'ja,[154] gli stessi Little Big e precedentemente Tatarka[155] e Lizer.[156]
2023 - Music Video - New Artist per Generation Cancellation[100]
Note
Annotazioni
^Dal 2014 al 2016 partecipa soltanto nelle registrazione delle canzoni e come comparsa nei video musicali; dal 2016 in poi, invece, partecipa come cantante in qualità di componente ufficiale.
^ab(EN) Global Film Festival Awards 2018, su gffawards.com, 28 febbraio 2018. URL consultato il 16 agosto 2021 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2018).
^(RU) LITTLE BIG BRINGT BERLIN ZUM BEBEN, su berlin-visual.com, 25 febbraio 2015. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2019).
^ab(RU) ПРЕМИЯ МУЗ-ТВ 2019: СПИСОК НОМИНАНТОВ, su muz-tv.ru, 10 aprile 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2021).
^(RU) Номинация «Лучший дуэт» представлены:, su vk.com, 25 maggio 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2021).
^Стена, su m.vk.com, 2 aprile 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).
^(RU) Стена, su m.vk.com, 2 aprile 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).
^(RU) Стена, su m.vk.com, 2 aprile 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).
^ab(RU) TopHit Music Awards 2019, su thma.tophit.live, 20 marzo 2019. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2019).