Il proprietario di un'azienda vinicola, Leonida Bottacin, è da poco uscito dalla vedovanza e viene colto da un infarto durante un rapporto sessuale con la moglie del custode del cimitero dove è sepolta la moglie Ramona.
I parenti di Bottacin cercano di fargli avere un secondo fatale infarto, in modo da ereditare i beni dell'azienda e vendere tutto all'imprenditorestatunitense Mr. Kitch. Quindi, suo genero Benito assume la sua vecchia fiamma svizzera Anna come infermiera personale del cavaliere, in modo da procurargli un infarto mortale grazie alla sua bellezza e sensualità.
Anna, nonostante i piani, si affeziona a Leonida e lo cura; a questo punto, saputo tutto l'intrigo per eliminarlo, il cavalier Bottacin caccia dalla villa tutti i parenti, lasciandovi solamente i domestici.
Leonida sposa Anna, ed è lei a prendersi cura di lui per via del suo stato di salute precario; tra le cose che Bottacin non deve fare vi è anche il sesso, ma durante la luna di miele egli non resiste alla tentazione e dopo aver copulato con la nuova moglie, muore. Anna eredita i beni dell'azienda, e con parte di quelle fortune omaggia l'uomo con un gran funerale, dopo il quale si sentono le voci dei defunti Leonida e sua moglie Ramona, che continuano a litigare anche nell'aldilà.