La Kup Maršala Tita 1952 fu la 6ª edizione della Coppa di Jugoslavia. Più di mille squadre parteciparono alle qualificazioni gestite dalle federazioni repubblicane (primavera ed estate 1952); per la fase finale, gestita dalla FSJ, le squadre ammesse furono 32 e si disputò dal 24 agosto al 29 novembre 1952.[1]
Ci furono alcune novità:
venne introdotto il sorteggio libero per determinare gli abbinamenti[2], togliendo il titolo di "teste di serie" a Dinamo, Hajduk, Stella Rossa e Partizan, che così poterono incrociarsi anche nei primi turni,
vennero introdotti i tiri di rigore per determinare la squadra vincitrice dopo i tempi supplementari terminati in parità,[3]
le finali sarebbero state in gara unica e non più ad andata e ritorno.[4]
Il detentore era la Dinamo Zagabria, che in questa edizione uscì ai sedicesimi di finale.
Il trofeo fu vinto dal Partizan, che sconfisse in finale la Stella Rossa. Per i bianconeri fu il secondo titolo in questa competizione.[5]
Queste alcune delle partite della coppa di Voivodina:[6]
C. zvezda Vojv. Stepa - Proleter Zrenjanin 1-3
Šesti oktobar Kikinda - Proleter Zrenjanin 0-3
Kristal Zrenjanin - Proleter Zrenjanin 0-3
Ci fu una grande sorpresa nella gara fra Partizan e Hajduk, andate ai tempi supplementari dopo lo 0-0 dei 90 minuti regolamentari. Nonostante avessero un portiere come Vladimir Beara, gli ospiti hanno ceduto e subito 5 reti nei 30 minuti. I marcatori furono: Valok al 96', Bobek al 99', Zebec al 108', Herceg al 112' ed al 115'.[7]