La riunione costitutiva del gruppo ALDE-ADLE, avvenuta immediatamente in seguito a quella dell'ELDR, elesse il liberaldemocratico britannicoGraham Watson a Presidente del gruppo e adottò il decalogo Programma per l'Europa.
Promuovere la pace, attraverso un'Unione nella tradizione federalista.
Fare dell'UE un attore globale, superando il divario tra la sua dimensione economica e politica.
Aprire e democratizzare l'Unione europea.
Garantire i diritti fondamentali di tutti i cittadini europei.
Promuovere l'istruzione a tutti i livelli.
Rafforzare la governance economica dopo l'introduzione dell'euro.
Eliminare le frodi e l'eccessiva burocrazia.
Fare dell'Europa il leader mondiale in materia di protezione ambientale.
Far sì che la globalizzazione funzioni per tutti.
Garantire appieno il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo delle regioni europee.
Il 9 gennaio 2017 il Movimento 5 Stelle, che aveva deciso tramite una consultazione online di abbandonare il gruppo EFDD per unirsi ad ALDE, ha ottenuto da parte dei vertici liberali un rifiuto a causa di eccessive divergenze politiche; il movimento si era infatti più volte mostrato critico nei confronti di Bruxelles e dell'euro ed era stato fino a quel momento alleato con lo UKIP di Farage, partito fortemente euroscettico e principale sostenitore della Brexit, cosa in stridente contrasto con il grande europeismo di ALDE.[6]