Per Pedro Acosta si tratta del primo podio nella classe regina, diventando così, a soli 19 anni e 304 giorni, il terzo pilota più giovane a podio dopo Randy Mamola ed Eduardo Salatino.[7]
Per Arón Canet si tratta della prima vittoria in Moto2, al suo quinto anno nella categoria.[8]
Prove e qualifiche
MotoE
La prima sessione di prove libere è caratterizzata dalla pioggia con tempi, di conseguenza, molto alti ed Alessandro Zaccone che fa segnare il miglior tempo della sessione. Nell'altra sessione di prove libere, il più veloce è il Campione del Mondo in carica Mattia Casadei con la sua LCR E-Team che taglia il traguardo in 1'47"389.[9]
In qualifica, la Pole Position va al suo compagno di squadra Eric Granado che fa segnare la miglior prestazione in 1'46"470; ecco i risultati[10] dei primi cinque classificati:
La sessione di prove libere viene cancellata a causa del meteo e delle condizioni del tracciato. Nelle due sessioni di prequalifiche, nella combinata, l'australiano Joel Kelso del team BOE Motorsports fa segnare il miglior tempo in 1'47"175.[11]
In qualifica, la Pole Position, la prima della sua carriera nel Motomondiale, va alla KTM di José Antonio Rueda in 1'46"379; ecco i risultati dei primi cinque classificati:
In Moto2 la sessione di prove libere così come le due sessioni di Pre-qualifiche, nelle combinata, vedono Manuel González del team Gresini dominare andando a segnare il miglior tempo in entrambe le prove, in Pre-qualifica in 1'41"716.[12]
Anche in qualifica lo spagnolo si conferma il più veloce in pista e conquista la Pole Position, la prima per lui nel Motomondiale, in 1'41"514; ecco i risultati[13] dei primi cinque classificati:
Nella prima delle due sessioni di prove libere il tempo migliore lo segna la Gresini di Marc Márquez in 1'40"484.[14] Nella sessione Pre-qualifica il pilota più veloce in pista è Enea Bastianini sulla Ducati ufficiale, in 1'38"057.[15] Nella seconda sessione di prove libere il miglior tempo è dell'Aprilia numero 12 di Maverick Viñales in 1'38"720.[16]
Arón Canet riesce a portarsi a casa la vittoria, la prima nella categoria dopo ben 5 anni dal suo debutto in essa. Conclude secondo Joe Roberts con l'American Racing Team mentre chiude il podio Manuel González dopo essere partito primo. Dopo un doppio long-lap penalty, Fermín Aldeguer riesce a rimontare fino alla quarta posizione davanti alle due MT Helmets di Ai Ogura e Sergio García, mentre Celestino Vietti, migliore degli italiani, chiude in settima posizione mentre Tony Arbolino chiude dodicesimo.[20] Di seguito i risultati della gara:
Daniel Holgado si porta a casa la sua quarta vittoria in carriera nel Motomondiale, la seconda vittoria consecutiva in Portogallo, davanti a José Antonio Rueda di soli 44 millesimi e ad Iván Ortolá, al primo podio con la nuova squadra. Quarto chiude David Alonso, vincitore dello scorso Gran Premio, quinto l'australiano Joel Kelso, sesto Collin Veijer e in settima posizione Stefano Nepa, migliore degli italiani.[21] Di seguito i risultati della gara:
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