Nelle due sessioni di prove libere, il pilota più veloce in pista è Alessandro Zaccone con la Tech3 E-Racing segnando il miglior tempo in 1'55"958.[7]
In qualifica, l'italiano Zaccone si conferma il più veloce andando a conquistare la Pole Position in 1'55"466, la prima della sua carriera nel Motomondiale; ecco i risultati[8] dei primi cinque classificati:
Nella sessione di prove libere, David Alonso è il più veloce in pista in 1'55"818. Il colombiano si conferma poi anche il più veloce nelle due sessioni di Pre-qualifiche con il miglior tempo fatto in 1'53"926.[9]
In qualifica, per la quarta volta nelle ultime cinque gare la Pole Position va a David Alonso in 1'46"749; ecco i risultati[10] dei primi cinque classificati:
In Moto2 la sessione di prove libere vede Fermín Aldeguer come pilota più veloce in pista in 1'51"311. Nelle due sessioni di Pre-qualifiche, chiude in testa Alonso López segnando un 1'49"926.[11]
In qualifica, Joe Roberts conquista la sua prima Pole stagionale in 1'49.877; ecco i risultati[12] dei primi cinque classificati:
Nella prima sessione di prove libere il miglior tempo è fatto segnare da Maverick Viñales in 1'46"140. Nella sessione di Pre-Qualifica, Francesco Bagnaia è il pilota più veloce in pista e l'unico a scendere sotto il muro 1'45 mettendo a segno in 1'44"938.[13] Bagnaia si conferma il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere in 1'45"608.[14]
Nel Q1 riescono passano il turno Franco Morbidelli e Raúl Fernández. Nella Q2, Jorge Martín si prende la sua terza Pole stagionale davanti a Bagnaia, che viene però penalizzato di tre posizioni in griglia nella gara di domenica per Impeding, mentre Maverick Viñales chiude terzo.[15] Di seguito i risultati delle qualifiche:
La distanza di gara viene ridotta da 19 a 12 giri a causa dell'incidente avvenuto in Moto3 che ha posticipato la fine della gara della serie cadetta, e l'inizio della gara di Moto2 alle 12:30.
La gara viene interrotta dopo tre giri a causa dell'incidente avvenuto tra Filippo Farioli (SIC58 Squadra Corse) e Xabi Zurutuza (Red Bull KTM Ajo), che ha visto quest'ultimo rimanere a terra per diversi minuti prima di essere trasportato al centro medico, riportando la frattura della scapola e dell'omero destro.[19] La gara è poi ripresa con una durata di 11 giri con le posizioni di partenza aggiornate al 3º giro di gara.
A causa dell'incidente avvenuto durante Gara 1 che ha coinvolto Lukas Tulovic, il quale ha subito contusioni a collo e polmoni, oltre a pneumotorace bilaterale ed una commozione cerebrale. Gara 1 è stata poi annullata e posticipata alle 18:40 con Gara 2 che si è svolto prima, alle 16:10.[22]