Per Francesco Bagnaia si tratta della trentesima vittoria e del sessantesimo podio nel Motomondiale, nonché la ventesima in sella alla Ducati.[5]
Prove e Qualifiche
Moto3
Nella sessione di prove libere del venerdì mattina, David Alonso è l pilota più veloce in pista in 1'44"590.[6] Nelle due successive sessioni di Pre-qualifiche, si conferma ancora il più veloce il colombiano, nonostante la pioggia del sabato mattina, facendo segnare il miglior tempo in 1'43"710.[7]
Il colombiano numero 80 è inarrestabile pure in qualifica dove si aggiudica la Pole Position, la seconda consecutiva e della sua carriera, fermando il cronometro sul 1'44"954. Ecco i risultati[8] dei primi cinque classificati:
La sessione di prove libere vede la Speed Up di Alonso López far segnare il miglior tempo in 1'40"797.[9] Nella classifica combinata delle Pre-qualifiche, anche qui con la pioggia che ha caratterizzato la seconda sessione, è Joe Roberts il pilota più veloce con 1'40"664.[10]
In qualifica, la Pole va a Fermín Aldeguer con la Speed Up, per la prima volta in stagione, chiudendo il suo giro in 1'40"673; ecco i risultati[11] dei primi cinque classificati:
Nella prima delle due sessioni di prove libere il tempo migliore da Álex Márquez in 1'36"630.[12] Nella sessione Pre-qualifica conclude in testa il Campione del Mondo in carica Francesco Bagnaia che chiude in 1'36"025.[13] Nella seconda sessione di prove libere, caratterizzata dalla pioggia, il miglior tempo è fatto segnare dal padrone di casa Marc Márquez in 1'48"183.[14]
Nel Q1 passano il taglio Franco Morbidelli e Brad Binder. Nel Q2 il miglior giro è in 1'46"773 che viene fatto segnare da Marc Márquez che si prende la Pole Position, la novantatreesima della sua carriera come il suo numero, seguito dalla VR46 Racing di Marco Bezzecchi, e da Jorge Martín.[15] Di seguito i risultati delle qualifiche:
La gara Sprint vede come protagonista ben quattordici cadute, nove delle quali costringono i piloti al ritiro. Jorge Martín torna alla vittoria al sabato, con le KTM di Pedro Acosta e Dani Pedrosa, promosso in terza posizione dopo la gara, che completano un podio completamente spagnolo. Primi punti stagionali per Franco Morbidelli che chiude in quarta posizione davanti a Fabio Quartararo che, dopo essere arrivato terzo, viene penalizzato di otto secondi sul tempo finale a causa della pressione delle gomme, sesta posizione per Marc Márquez leader della gara fino alla caduta, settima posizione per Augusto Fernández, termina ottavo Miguel Oliveira con la Trackhouse Racing mentre chiude la zona punti Joan Mir che porta alla Honda il primo punto stagionale al sabato. Penalizzati di otto secondi anche Raúl Fernández, Fabio Di Giannantonio, Jack Miller ed Álex Rins tutti fuori dai punti.[16] Di seguito i risultati della gara Sprint:
Prima vittoria della stagione, la seconda in carriera, per Collin Veijer che vince davanti a David Muñoz staccato di soli 45 millesimi e al primo podio stagionale. Terzo chiude Iván Ortolá davanti al compagno Ryusei Yamanaka, con il giro veloce. Quinta posizione per Joel Kelso che si porta dietro sul traguardo Adrián Fernández, Daniel Holgado, Nicola Fabio Carraro al miglior risultato in carriera ed il compagno Stefano Nepa. Decima posizione per Ángel Piqueras, David Alonso chiude in undicesima posizione dopo essere caduto mentre era in testa al Gran Premio. Dodicesimo Jacob Roulstone, tredicesimo Filippo Farioli, e chiudono la zona punti le Snipers Team di Matteo Bertelle e David Almansa.[20] Di seguito i risultati della gara: