Dal 2012 al 2022 è stata presidente della Fondazione MAXXI, fondatrice e Presidente di Human Foundation[2] e Social Impact agenda per l'Italia. Nel board del GSG (Global Steering Group for Impact Investment).
Ha studiato al liceo dell’Istituto Santa Giuliana Falconieri di Roma. Allieva di Federico Caffè, si è laureata "cum laude" in politica economica all'Università di Roma, discutendo una tesi sulla Reaganomics. Nel 2000 ha ricevuto la Laurea honoris causa da parte dell'università americana John Cabot University di Roma. È bilingue italiano/inglese, ha un'ottima conoscenza del francese e una discreta padronanza del tedesco. Nel febbraio 2014, in virtù dell'attività di promozione e ricerca sui temi della qualità Architettonica, è stata insignita del premio di “Architetto ad honorem” dal Consiglio nazionale degli architetti.
Attività professionali
Dal 1983 al 1987 ha lavorato all'Ufficio Studi della Montedison coordinando un gruppo di ricerca sulla politica industriale e l'innovazione tecnologica.
Dal 1988 al 1994 è stata Responsabile dell'Ufficio Internazionale di Legambiente, coordinatrice del relativo Comitato scientifico e componente della segreteria Nazionale. Dal 1988 al 1993 ha curato il Rapporto Annuale sullo stato dell'ambiente Ambiente Italia. Nell'edizione del 1989 si lanciava per la prima volta l'allarme per il climate change. Nel 1990 è stata membro della delegazione italiana alla Conferenza di Bergen sullo Sviluppo sostenibile, indetta dal Primo Ministro norvegese, Gro Harlem Brundtland. Ha fatto parte della delegazione italiana alla Conferenza ONU di Rio de Janeiro su Ambiente e Sviluppo del 1992, durante la quale ha seguito i lavori preparatori della Convenzione sul Clima e della Convenzione sulla biodiversità.
È presidente di Social Impact Agenda per l'Italia, che raccoglie gli stakeholders (imprese sociali, banche, fondazioni bancarie, etc.) impegnati nella crescita degli investimenti ad impatto sociale nel mercato italiano.
Da maggio 2018 siede nel Board of Trustees del Global Steering Group for Impact Investment (GSG), il network mondiale della finanza a impatto, in cui rappresenta l'Italia e l'Europa.
Ad ottobre 2012 è stata nominata, dal Ministro per i beni e le attività culturaliLorenzo Ornaghi, alla presidenza della "Fondazione MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo", assumendone la guida anche con funzioni esecutive. Negli anni della sua presidenza, il MAXXI ha aumentato il proprio bilancio e il numero dei visitatori di oltre il 100%, avviato rapporti di collaborazione internazionale con le più importanti istituzioni culturali, incrementato costantemente con nuove acquisizioni la Collezione Nazionale (il cui valore è oggi 6 volte di quello iniziale), avviato e consolidato importanti partnership. Nel 2022 ha avviato il progetto del Grande MAXXI, ispirato alla New European Bauhaus e nello stesso anno Ursula von der Leyen ha scelto il MAXXI per l'apertura ufficiale del primo Festival Internazionale The New European Bauhaus.
Il 25 aprile 2024 entra nel cda di Kering con il ruolo di presidente del comitato di sostenibilità.[5]
Nella XII legislatura (1994-1996) è stata membro della Commissione Esteri, presiedendo il Comitato per i Diritti Umani e seguendo i lavori della Commissione speciale Infanzia. È stata tra le promotrici della legge contro la violenza sessuale ed ha coordinato l'intergruppo di lavoro sulla bioetica (seguendo l'iter delle leggi sui trapianti e sulla procreazione assistita).
Nella XIII legislatura (1996-1998) è stata membro della Commissione Cultura. Ha presentato proposte di legge in materia di adozioni, bioetica, fecondazione assistita e divieto di estradizione verso i paesi che praticano la pena di morte. Sui temi della comunicazione ha presentato numerose proposte di legge in materia di editoria, di riforme delle TLC, di nuovi criteri per la nomina ed il funzionamento degli organi di governo della Rai e di misure per favorire l'amicizia tra bambini e televisione. Ha fatto parte della delegazione ufficiale del Parlamento italiano ai lavori del primo Forum Mondiale sulla Televisione organizzato dall'ONU nel novembre del 1997.
Nel 1998 è stata nominata Ministro per i beni e le attività culturali con delega allo Sport. Sotto la sua responsabilità, le politiche culturali italiane hanno avuto la quota maggiore di risorse pubbliche mai raggiunte (circa 3 miliardi di euro) e sono state introdotte le prime misure di fiscalità di vantaggio per gli investimenti in cultura. In quegli anni sono stati realizzati molti cantieri di restauro grazie all'introduzione di fonti straordinarie di finanziamento (es. Fondi del Lotto) e avviate politiche per l'arte contemporanea e l'architettura.
Ha promosso, nel 1999 a Firenze, di concerto con il presidente della Banca MondialeJames Wolfensohn e la First LadyHillary Clinton, il forum internazionale “Culture Counts Financing Resources and the Economics of Culture and Sustainable Development”. Ha partecipato nel 2000 come unica rappresentante europea alla White House Conference on Culture and Diplomacy, promossa dal Presidente Clinton.
Nella XV legislatura, (2006-2008), è stata nominata Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive. In questa veste ha lanciato il programma di sostegno ad imprese giovanili “Giovani Idee cambiano l'Italia”, ha siglato l'intesa con l'ABI per il programma “Diamogli Credito”, ha istituito il Fondo per le politiche Giovanili e ha costituito il Fondo per lo Sport per tutti. Ha costituito d'intesa con il Ministro dell’interno, Giuliano Amato, la prima consulta giovanile per il dialogo interreligioso, ed ha attivamente partecipato nel 2005 all'Alliance For Civilization promossa dai Primi Ministri di Turchia e Spagna.
Sposata con Marco Morielli, ha una figlia e vive a Roma.
Altre attività
Ha promosso nel 1990, assieme ad altre 50 donne, “Emily in Italia”, associazione per sostenere la presenza di donne nelle istituzioni.
Ha fondato nel 1994 “Madre Provetta”, un'associazione nata sui temi della bioetica e della riproduzione medicalmente assistita, di cui è stata fino al 1998 la presidente.
Dal giugno 2013 è stata nominata dalla Presidenza del Consiglio membro della delegazione italiana della Social Impact Investment taskforce promossa dal G8 sotto la presidenza UK e coordinata da Sir Ronald Cohen.
Dal dicembre 2013 al settembre 2015, ha presieduto l'Advisory Board italiano della Social Impact Investment taskforce del G8 a cui partecipano le principali istituzioni finanziarie, imprese sociali e investitori istituzionali italiani impegnati nel settore della finanza d'impatto.
Da anni è impegnata nella diffusione del dialogo interreligioso, promosso dal Cardinal Gianfranco Ravasi e dal Cortile dei Gentili.
Collabora con la Fondazione My Life Design che, insieme a Human Foundation, ha promosso a marzo 2017 la Giornata Mondiale del Perdono.
Fa parte del Comitato Scientifico della European Environment Foundation.
È membro del Comitato Scientifico Cittaslow, il network internazionale di città che si impegna a migliorare la vita dei cittadini e diffondere la filosofia di Slow Food.
Dal 2017 al 2022 ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Palazzo Albizzini - Collezione Burri.
Dal 2021 è membro del Comitato Consultivo Italia di Unicredit.
^Giovanna Melandri, su Human Foundation, Do and think tank per l'innovazione sociale. URL consultato l'8 maggio 2024.
^ Barbara Gambino, Melandri: "Il mio Alto Adige", in Trentino, 6 maggio 2010, p. 45. URL consultato il 13 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).