Considerata una delle protagoniste del periodo di preminenza del romanzo latino-americano successivo agli anni '60, ha scritto più di 37 opere. È stata una pioniera ed una delle autrici associate al boom latinoamericano.[1]
Peri Rossi vive a Barcellona dal 1972, dopo che in Uruguay si è instaurata una dittatura civico-militare che ha censurato le sue opere e l'ha costretta all'esilio, evento che ha influenzato buona parte della sua poetica.[2]Ha tradotto in spagnolo autori come Clarice Lispector e Monique Wittig.[3] Ha lavorato per diversi giornali ed agenzie media come Diario 16, El Periódico e Agencia EFE.[4]
È nata a Montevideo, in Uruguay, il 12 novembre 1941, ma è stata esiliata nel 1972 a seguito dell'instaurazione di una dittatura civico-militare nel Paese. Si è quindi trasferita in Spagna, dove ha ottenuto la cittadinanza nel 1975. Dal 2005 vive a Barcellona, dove continua a scrivere narrativa e a lavorare come giornalista. Ha studiato all'Università della Repubblica.[6]
^::-Biografía- Cristina Peri Rossi::, su web.archive.org, 15 ottobre 2012. URL consultato il 3 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2012).