Il bucinator era un trombettiere dell'esercito romano, ed aveva il compito di segnalare alla truppa gli ordini degli ufficiali. Il suo compito era simile a quello degli altri suonatori dell'esercito romano: impartire gli ordini degli ufficiali attraverso il suono. Erano presenti sia nelle legioni,[1] sia nelle unità ausiliarie,[2] come pure tra le coorti dei vigili,[3] la guardia pretoriana[4] e gli equites singulares[5] di Roma. Faceva parte dei principales (o forse degli immunes[6]), insieme ai tubicines ed ai cornicines,[7] ovvero di quei miles esentati dai più noiosi e pericolosi compiti che gli altri dovevano svolgere, quali lo scavo di un fossato o il pattugliamento dei bastioni.
Strumento
Il termine deriva dallo strumento utilizzato, la buccina, costituito da un corno intagliato e lavorato in modo da produrre il suono desiderato. Misurava normalmente 11-12 piedi in lunghezza il piccolo cilindro ricurvo, che terminava con un bocchino; la buccina poi curvava sopra la testa o le spalle. Corni costruiti in questo modo rimarranno comuni anche nel successivo periodo medioevale.