I XIII Giochi paralimpici invernali (in cinese 第十三届冬季残疾人奥林匹克运动会S) si sono svolti a Pechino, la capitale della Cina, dal 4 al 13 marzo 2022, nelle stesse località che avevano ospitato i XXIV Giochi olimpici invernali.
È stata la seconda manifestazione paralimpica che si è tenuta in Cina, dopo l'edizione estiva del 2008, inoltre Pechino è diventata la prima città ad ospitare sia i giochi paralimpici estivi sia quelli invernali.
Come da accordi tra il Comitato Paralimpico Internazionale e il Comitato Olimpico Internazionale, il paese selezionato per ospitare i giochi olimpici deve ospitare anche i corrispondenti giochi paralimpici.[2] Il 31 luglio 2015 durante la 128ª sessione del CIO svoltasi a Kuala Lumpur, la città Pechino ha ottenuto l'organizzazione dei XXIV Giochi olimpici invernali e di conseguenza anche dei XIII Giochi paralimpici invernali. La capitale cinese ha vinto la concorrenza della città kazaka di Almaty.[3]
Le competizioni dei XIII Giochi paralimpici invernali si sono svolte in cinque impianti, due a Pechino, uno nella contea di Yanqing e due a Zhangjiakou. Lo stadio nazionale di Pechino è stato la sede delle cerimonie di apertura e chiusura.[4]
Paesi che hanno partecipato anche in passate edizioni
Paesi che hanno partecipato per la prima volta
Paesi che non hanno partecipato
Paesi a cui è stato vietato partecipare
I comitati paralimpici che hanno preso parte ai XIII Giochi paralimpici invernali sono stati 46. Azerbaigian, Israele e Porto Rico hanno fatto il loro debutto ai Giochi paralimpici invernali.[1]
Il 2 marzo 2022, come conseguenza dell'invasione russa dell'Ucraina, il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) stabilì che gli atleti bielorussi e russi avrebbero dovuto gareggiare come atleti neutrali sotto la bandiera del CPI e che le medaglie eventualmente conquistate da questi atleti non sarebbero state incluse nel medagliere.[5] A seguito delle proteste di diversi comitati nazionali, che minacciarono di boicottare i giochi, il 3 marzo il CPI revocò la precedente decisione, vietando agli atleti bielorussi e russi di competere anche sotto bandiera neutrale.[6]
Prima di queste decisioni, era comunque previsto che gli atleti russi partecipassero sotto la bandiera del Comitato Paralimpico Russo e l'acronimo RPC in seguito alla squalifica di due anni imposta dall'Agenzia mondiale antidoping alla Russia a causa del suo programma di doping di stato.[7]
Di seguito sono riportate le nazioni che hanno partecipato, con indicato tra parentesi il numero di atleti:[1]
Il programma dei XIII Giochi paralimpici invernali era composto da 5 sport, per un totale di 6 discipline divise in 78 eventi.[4]
In totale, 19 comitati paralimpici hanno conquistato almeno una medaglia. Di seguito il medagliere completo:[8]
Paese ospitante
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