A nord si unisce alla Val di Fassa, nei pressi dell'abitato di Penia, frazione di Canazei. Famoso edificio presente nella valle è il Rifugio Contrin, la cui costruzione risale alla fine del XIX secolo, importante tappa della Via Alpina e punto d'arrivo del Trofeo Contrin, manifestazione di corsa in montagna vecchia ormai di più di trent'anni.
Geo-morfologia
Nel primo tratto la Val di Contrin presenta una tipica conformazione glaciale: dalle cosiddette Lastè de Contrin, declivi erbosi che d'estate fungono da pascoli d'alta quota, la pendenza va lentamente a diminuire, fino a rasentare il piano per qualche chilometro, a circa 1700 metri d'altezza. Dopo la località di Locia Contrin le cose cambiano bruscamente: la vicinanza delle due catene montuose, il Colac a sinistra e la Marmolada a destra, fanno sì che i versanti della valle si trasformino velocemente da "U" a"V"; in un chilometro sono percorsi quasi duecento metri di dislivello fino all'immissione del Ruf de Contrin con il torrente Avisio.
Accessi alla valle
La Val di Contrin è solcata da una strada circondariale sterrata che collega Penia al rifugio Contrin. Per percorrerla bisogna però avere una proprietà nella valle (come le numerose malghe presenti in essa) o avere un permesso rilasciato da parte della Guardia Forestale. Dal rifugio Contrin in poi la strada assume la caratteristica di sentiero. Gli accessi più comuni sono: