La pellicola inizia descrivendo 3 diversi incontri con la morte, per poi basarsi sulla storia di un venditore ed un'altra persona affetta da ritardo mentale, che intraprendono un viaggio al fine di vendere finti denti da vampiro, sacchetti che, se premuti, emettono risate, ed una strana maschera da anziano.
Un percorso fatto di incontri e situazioni inaspettate che diventano strumento per offrire un punto di vista originale sulla società attuale.
Produzione
Il titolo del film è un riferimento al quadro Cacciatori nella neve di Pieter Bruegel il Vecchio. Il dipinto raffigura un paesaggio rurale invernale, con alcuni uccelli appollaiati sui rami degli alberi. Andersson immaginò che gli uccelli della scena guardassero le persone sotto di loro ed immaginassero che cosa stessero facendo e pensando.[1]