È poi associata alla vallata di Massoins ed è stata infeudata a Giovanni e Luigi Grimaldi di Boglio nel 1388. Il 14 febbraio 1434, Giovanni Grimaldi ha ricevuto l'omaggio degli abitanti di Tornaforte[2].
Il terremoto del 23 febbraio 1887 ha causato danni importanti al villaggio, isolato sul suo sperone roccioso. Il vecchio paese è stato abbandonato all'inizio del XX secolo ed era già in rovina nel 1916. L'ultimo abitante avrebbe lasciato il centro storico nel 1937 o 1938, ed il nuovo paese è situato in zona La Colle. La chiesa di San Pietro (Saint-Pierre) datante dal XVII secolo ed il cimitero sono rimasti nell'antico villaggio ormai spopolato.
Simboli
«Stemma d'azzurro, alla roccia d'argento, movente dalla punta, cimata da un giglio di giardino dello stesso, sormontato da una stella di otto raggi cucita di rosso.»
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di San Pietro (Église Saint-Pierre) nel vecchio villaggio, ed è nominata proprio "San Pietro" nel 1658, in italiano, allora lingua ufficiale, o San Pietro «in vinculis» nel 1752. Essa è stata restaurata nel 1862, poi di nuovo dopo il terremoto del 1887. Il tetto ed i canali di gronda sono stati rifatti nel 1962.
Cappella di Sant'Antonio da Padova (Chapelle Saint-Antoine-de-Padoue), "cappella di Penitenti", nell'antico villaggio di Tornaforte.