The Asylum (la cui traduzione letterale è "Il manicomio") è uno studio cinematografico e una casa di distribuzione statunitense che focalizza le produzioni su film a basso costo, caratterizzati da una recitazione approssimativa e scadenti effetti speciali in CGI (quindi in genere stroncati e derisi dalla critica), solitamente destinati direttamente al circuito direct-to-video o televisivo sul canale Syfy. Lo studio è molto conosciuto negli Stati Uniti per il disinvolto uso di titoli e trame che si rifanno, anche se in modo approssimativo, alle produzioni di più famosi studi cinematografici, i cosiddetti "mockbuster".[1][2][3][4]
La casa di produzione è specializzata nel genere fantascientifico e catastrofico, come la serie dei film sul 2012, nonché quello horror, come la serie dei film sugli squali (Mega Shark).[5] Le produzioni si avvalgono anche di cast con volti noti e di vecchie star del cinema o della musica leggera.
Storia
The Asylum fu fondata dagli ex-dirigenti della Village Roadshow, David Rimawi e Sherri Strain e dal regista David Michael Latt nel 1997.[1] La società si focalizzò inizialmente nella produzione di film low-budget per home video, solitamente di genere horror. Tuttavia non furono in grado di incontrare i favori del mercato a causa della concorrenza dei grandi studi cinematografici, come ad esempio la Lions Gate Entertainment.[1] Nel 2005, la compagnia produsse War of the Worlds - L'invasione, un adattamento a basso costo del romanzo La guerra dei mondi di H. G. Wells, il quale nello stesso anno aveva già avuto una trasposizione cinematografica ad opera di Steven Spielberg con l'omonimo titolo del libro. Blockbuster ordinò 100 000 copie dell'adattamento dell'Asylum, una richiesta significativamente maggiore rispetto a tutti i loro titoli lanciati in precedenza, così Latt e Rimawi si trovarono a riconsiderare il loro modello di business.[1]
The Asylum divenne famosa nel 2007 quando furono portate alla luce le somiglianze tra i titoli da loro distribuiti e quelli delle major. Ad esempio, il film Transmorphers, porta una serie di analogie con il film Transformers di Michael Bay, proiettato nei cinema due giorni dopo la pubblicazione di Transmorphers.[1][2] A tal proposito Latt disse: «Io non voglio abbindolare nessuno, sto solo tentando di vedere realizzati i miei film. Molti fanno tie-in tutto il tempo, solo che lo fanno in modo più sottile; un altro studio potrebbe fare un film con giganteschi robot in coincidenza della pubblicazione di Transformers e chiamarlo "Robot Wars". Noi chiameremo il nostro Transmorphers».[1] Nel 2008, la 20th Century Fox intentò azioni legali contro l'Asylum per The Day the Earth Stopped, un film che si rifaceva a The Day the Earth Stood Still, remake del 2008 di Scott Derrickson conosciuto in Italia come Ultimatum alla Terra.[6] Curioso fu anche il caso di Monster che uscì in homevideo tre giorni prima dell'uscita nelle sale di Cloverfield, il film cui si rifaceva.[7]
Nel maggio 2012 Universal ha presentato una querela contro lo studio The Asylum per il film American Warships a sostegno di una violazione riguardante il titolo, che inizialmente doveva essere American Battleship, nei confronti del film Battleship. A causa di questo Asylum ha dovuto cambiare il titolo in American Warships e riassemblare il film.[8][9]
Nel novembre 2012, Warner Bros., New Line Cinema, MGM e il produttore di Lo Hobbit Saul Zaentz hanno avviato azioni legali nei confronti di The Asylum per il loro film Age of the Hobbits, sostenendo una speculazione su campagna mondiale sugli imminenti film di Peter Jackson. The Asylum sostiene che il suo film è giuridicamente corretto in quanto i suoi hobbit non sono basati sulle creazioni di J. R. R. Tolkien.[10] L'azione legale ha portato un ordine restrittivo provvisorio che impedisce all'Asylum di pubblicare il film nella data di uscita prevista.[11] In seguito a questa restrizione, l'Asylum ha cambiato il titolo in Clash of the empires lasciando però invariata la locandina. La nuova nomenclatura del film richiama Scontro tra titani (Clash of the Titans) di Louis Leterrier. In seguito si produssero diversi altri b-movie dalla qualità piuttosto scadente, incentrata sul tema degli zombie, quali Zombeavers e Zoombies.[12]
Produzione
Il piano in materia dell'Asylum è generalmente di quattro mesi, partendo dalla creazione fino alla conclusione del prodotto. I tempi di scrittura della sceneggiatura vanno da quattro a sei settimane.[4] La pre-produzione dura qualche settimana, mentre la produzione un paio di settimane. Fa eccezione Mega Piranha, il quale richiese più tempo poiché fu girato in Belize.[13] Vengono filmate da 12 a 15 pagine di sceneggiatura al giorno.[4]
The Asylum ha anche prodotto film con forti temi religiosi.[1] Un esempio è The Apocalypse, inizialmente sviluppato come un semplice film catastrofico in stile Deep Impact. Latt affermò che alcuni distributori vollero che la società sviluppasse un film religioso,[1] di conseguenza la compagnia consultò preti e rabbini per incorporare nel film elementi legati alla fede.[1] La divisione Faith Films venne creata appositamente per distribuire titoli con questi temi.[1] Sunday School Musical venne prodotto dopo che lo staff dell'Asylum partecipò a un seminario di marketing rivolto a un pubblico cristiano, il quale suggerì che il film perfetto sarebbe stata una versione cristiana di High School Musical.[4]
Le produzioni dell'Asylum talvolta presentano un maggior numero di scene di sesso o violenza rispetto alle controparti degli studi famosi, poiché i film non sono in competizione con quelli ratificati con divieto PG-13 dalla Motion Picture Association of America.[3]
Distribuzione
Il budget abituale per una produzione dell'Asylum sta sotto il milione di dollari e solitamente la produzione si conclude nel giro di tre mesi. The Asylum non ha mai subito perdite con un film, riuscendo sempre a ricoprire i costi di produzione.[13][14] I lungometraggi dello studio sono stati definiti B movie[1] e mockbuster.[1][3] Latt tuttavia preferì il termine "tie-in" a "mockbuster",[1] affermando che le produzioni dell'Asylum, nonostante si rifacciano a film preesistenti, contengono comunque storie originali.[1] Latt, inoltre, sostenne che lo studio pianifica le sue produzioni con l'ausilio del passaparola delle prospettive finanziarie dei prossimi film.[3] Lo studio generalmente pubblica i film per il circuito homevideo prima della pubblicazione nei cinema dei corrispettivi film da cui attinge i temi o le storie.[3]
Alcuni film pubblicati coinvolsero anche qualche volto noto, ad esempio, nel 2008 fu distribuito Death Racers, nel cui cast vi erano anche i membri del gruppo musicale hip hop Insane Clown Posse e il wrestler Scott "Raven" Levy.[15] Nel 2011 è stato pubblicato Mega Python vs. Gatoroid interpretato dalle famose pop star degli anni ottanta, Debbie Gibson e Tiffany, le quali avevano già partecipato ad altri film dell'Asylum. La Gibson in Mega Shark Versus Giant Octopus insieme all'attore Lorenzo Lamas (famoso negli anni novanta per la serie televisiva Renegade), e Tiffany in Mega Piranha. Nel 2013 invece uscì il film Bigfoot dove fa capolino il celebre cantante Alice Cooper. Altri attori apparsi nei film sono stati: C. Thomas Howell, Lance Henriksen, Charlie O'Connell, Judd Nelson, Christopher Atkins, Carmen Electra, Tara Reid, John Heard, Brooke Hogan, Traci Lords, Brittany Murphy, Patricia Velásquez, Gary Busey, David Hasselhoff e Lindsey McKeon.
Accoglienza
Rolf Potts del New York Times descrisse Transmorphers con queste parole: «Non ha nessun attore riconoscibile, nessuna attività promozionale per il tie-in e un confuso mix del suono. Inoltre può contare su degli effetti speciali a buon mercato, a differenza di Transformers, e su una sottotrama che implica delle lesbiche»[1]. Sul sito web Rotten Tomatoes risulta che l'82% dei critici ha dato un giudizio positivo sul film Sharknado, con il consenso «Con orgoglio, senza vergogna, e gloriosamente senza cervello, Sharknado ridefinisce una nuova generazione di So bad it's so good»[16].
The Asylum in Italia
Alcuni film dell'Asylum sono stati distribuiti in Italia da diverse case tra cui Sony Pictures Entertainment, Eagle Pictures e Minerva Pictures; inoltre alcuni titoli sono stati trasmessi da alcune pay tv, come SKY e Alice Tv, per conto di PFA Films.[17] Nel 2010 è stato creato in Italia un fan site chiamato "Going to The Asylum", che riporta in lingua italiana notizie, recensioni e interviste.[18] Nel marzo del 2011 il blog è stato inserito nel Blogroll del blog ufficiale della Asylum[19].
Dal 28 ottobre 2022 su Pluto TV è disponibile un canale di nome Pluto TV The Asylum e, sempre nel 2022, su Rakuten TV è disponibile un canale Bizzarro Movies, in cui vengono trasmessi tutti i film della suddetta casa di produzione.
Lista dei mockbuster
Qui di seguito sono mostrati molti mockbuster di Asylum che si rifanno a film famosi.
Vi sono poi altri titoli che pur non essendo considerati mockbuster, hanno delle evidenti analogie con altri film di successo. Un esempio è il film Titanic II uscito nel 2010, il cui titolo pur non rappresentando un sequel, è un chiaro richiamo al famoso Titanic di James Cameron, oppure Bram Stoker's Dracula's Curse che ricorda palesemente Dracula di Bram Stoker nonostante il film dell'Asylum non si basi su nessuna delle scritture dell'autore ma somigli di più a film come Blade: Trinity e Van Helsing. Il film Evil Eyes presenta delle similitudini con il romanzo Shining di Stephen King, ma anche con l'anime Death Note, per cui in Giappone il film è stato rinominato Evil Note .
Alcuni film dello studio si rifanno a serie TV, come ad esempio Merlino e la battaglia dei draghi realizzato nello stesso anno della serie Merlin targata BBC; in entrambi si narrano le gesta del giovane Merlino. Il film 2010: Moby Dick è stato realizzato nello stesso periodo dell'uscita della miniserie Moby Dick con William Hurt.
Nel 2014 l'azienda ha prodotto la sua prima serie televisiva, Z Nation, che si rifà a The Walking Dead.
Nel 2016 l'azienda ha prodotto il suo primo film d'animazione: Izzie's Way Home, un mockbuster di Alla ricerca di Dory.
Nel 2019 produce anche la serie TV Black Summer, prequel della serie Z Nation andata in onda su Syfy, che sarà trasmesso però sulla piattaforma Netflix
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u (EN) Rolf Potts, The New B Movie, in The New York Times, 07 ottobre 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ a b c d e f g h i j k (EN) Christopher Borrelli, BIZARRO blockbusters, in Chicago Tribune, 03 luglio 2009. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Movie 'Mockbusters' Put Snakes on Trains, in National Public Radio, 08 dicembre 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n (EN) Dan Solomon, How to Make a Mockbuster (In Five Easy Steps), in Adult Swim, 23 agosto 2011. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2011).
- ^ Matteo Mazzuca, La sottile arte del trash, in Sky.it, 08 marzo 2012. URL consultato il 3 aprile dicembre 2012.
- ^ a b Matthew Belloni, Fox takes action against 'Day the Earth Stopped', in The Hollywood Reporter, 11 novembre 2008. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ a b (EN) Movie Trailer: Monster – The Asylum’s Cloverfield Knock-off Archiviato il 31 ottobre 2010 in Internet Archive.
- ^ (EN) "Someone Finally Decides to Sue The Asylum: Universal Not Happy About Battleship Knock-Off", Internet Movie Database.
- ^ (EN) 'American Battleship' Lawsuit - Global Asylum Thanks Universal For It, su deadline.com, Deadline Hollywood. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2014).
- ^ (EN) The Hobbit producers sue 'mockbuster' film company, BBC, 8 novembre 2012.
- ^ (EN) 'Hobbit' knockoff release blocked by judge, su latimes.com, Ben Fritz, Los Angeles Times, 10 dicembre 2012.
- ^ Age of the hobbits diventa Clash of the empires, su goingtotheasylum.blogspot.it.
- ^ a b (EN) David Latt, Radio - Interview: David Latt on the 'Mockbuster', in BBC Radio 4', 16 luglio 2010. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ (EN) John Patterson, Seeking Asylum: the rise of Hollywood's Z-movies, in The Guardian, 30 luglio 2009. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ (EN) Gary McLendon, Henrietta actor has had varied life, in Democrat and Chronicle, 16 settembre 2008.
- ^ Sharknado (2013) - Rotten Tomatoes
- ^ Going to The Asylum - DVD Italiani, in Goingtotheasylum.com. URL consultato il 7 marzo 2012.
- ^ Going to The Asylum, in Goingtotheasylum.com. URL consultato il 7 marzo 2012.
- ^ Going to The Asylum - Ultime, succose novità, in Goingtotheasylum.com, 05 marzo 2011. URL consultato il 7 marzo 2012.
- ^ Cleaned, Allan Quatermain: il finto Indiana Jones, in CINEblog, 4 maggio 2008. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Carla Cigognini, 100 Million BC - La guerra dei dinosauri: foto e trailer del film dell'Asylum, in CINEblog, 3 luglio 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Cleaned, Il trailer di Princess of Mars con Tracy Lords, in CINEblog, 6 dicembre 2009. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ (EN) David Roth, Paranormal Activity vs. Paranormal Entity, in Slate, 4 maggio 2010. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ (EN) Randy Yasenchak, Elder Geek - Mockbuster Review: Sir Arthur Conan Doyle's Sherlock Holmes, in Elder-Geek.com, 8 marzo 2010. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Carla Cigognini, Mega Piranha: trailer, foto e locandina del film dell'Asylum, in CINEblog, 1º marzo 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Carlo Prevosti, The 7 Adventures of Sinbad, il vero "Prince of Persia" firmato Asylum, in CINEblog, 18 maggio 2010. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ anche conosciuto come Paranormal Entity 2: Gacy House.
- ^ anche conosciuto come Paranormal Entity 3: The Exorcist Tapes.
- ^ (EN) Dread Central - The Asylum Presents Snow White and the 2-Headed Shark Attack
- ^ conosciuto anche come Paranormal Entity 4: The Awakening.
- ^ (EN) Pat Jankiewicz, "Battleships" Sets Sail from Asylum!, in Fangoria.com, 4 novembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2012).
- ^ (EN) Anything Horror - The Asylum Answers Battleship with Their American Battleship... and Guess Who Has the Better Cast??
- ^ Dai produttori di Sharknado arriva Android Cop, ecco il trailer!, su BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!.
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