I rettiliani (chiamati anche rettoidi,[1] uomini lucertola,[2] rettiloidi, sauriani o draconici)[3][4][5] sono presunti umanoidi rettiliani presenti nella narrativa di genere fantasy e fantascientifico oltre che nell'ufologia e nelle teorie del complotto.[6] Sono divenuti popolari grazie all'opera di divulgazione pseudoscientifica da David Icke, un complottista che sostiene esistano alieni mutaforma capaci di prendere forma umana allo scopo di controllare la Terra e manipolare la società tramite il potere politico. Icke ha affermato in più occasioni che molti leader mondiali sono cosiddetti rettiliani o sono da loro posseduti, tramite tecniche di controllo mentale.
Michael Barkun, professore di scienze politiche all'Università di Syracuse, ipotizza che l'idea di una cospirazione rettiliana abbia avuto origine dallo scrittore Robert E. Howard, creatore di Conan il Barbaro. Gli "uomini serpente" apparvero per la prima volta in letteratura nel suo racconto "Il regno fantasma", pubblicato su Weird Tales nell'agosto 1929. Il racconto attingeva a sua volta alle idee teosofiche dei "mondi perduti" di Atlantide e Lemuria, e in particolare a La dottrina segreta di Helena Blavatsky (1888), in cui si ipotizza una razza di "uomini drago" che avrebbe in passato popolato il continente mitologico di Lemuria.[7]
Gli "uomini serpente" di Howard sono umanoidi (aventi corpi umani con testa di serpente) in grado di assumere fattezze umane, che abitavano caverne sotterranee e utilizzavano le loro capacità di mutaforma e controllo mentale per infiltrarsi tra gli uomini.[8] Anche Clark Ashton Smith si è ispirato agli "uomini serpente" di Howard per le sue storie, così come pure fece H.P. Lovecraft. Insieme, Smith, Howard e Lovecraft sono considerati gli ideatori del ciclo di Cthulhu.[9]
Negli anni '40, Maurice Doreal (noto anche come Claude Doggins)[10] scrisse un opuscolo intitolato "Misteri del Gobi" nel quale si descriveva una "razza di serpenti" dal "corpo umano", la testa "come quella di un grande serpente" e la capacità di assumere fattezze umane.[11] Creature simili furono menzionate pure nel poema di Doreal "Le tavolette di smeraldo", in cui si riferiva alla tavola di smeraldo realizzata da "Thoth, un re sacerdote di Atlantide". Barkun afferma che "con ogni probabilità", Doreal si era ispirato a "Il regno fantasma" e che, a sua volta, "Le tavolette di smeraldo" fossero state la base del libro di David Icke, Figli di Matrix.[12]
Lo storico Edward Guimont sostiene che la teoria della cospirazione rettiliana, in particolare come esposta da Icke, si ispirasse alle precedenti leggende pseudostoriche sviluppatesi durante il colonialismo africano, in particolare riguardo al Grande Zimbabwe e al mokele-mbembe.[13]
Alcuni resoconti di rapimenti alieni includono contatti con creature rettiliane:[14] uno dei primi avvenne ad Ashland (Nebraska), dove l'agente di polizia Herbert Schirmer (nato nel 1945), sotto ipnosi, raccontò di essere salito a bordo di un UFO nel 1967. Sul veicolo, Schirmer avrebbe incontrato degli umanoidi di aspetto vagamente rettiliano che indossavano un emblema di un "serpente alato" sul lato sinistro del petto.[15][16] Gli scettici considerano le sue affermazioni inattendibili.[17]
David Icke, è ritenuto uno tra i più famosi sostenitori della Teoria dei Rettiliani, e tra i principali autori e scrittori al mondo su questa particolare tematica. Pubblicò riguardo a questo argomento il libro intitolato Il segreto più nascosto, secondo il quale degli umanoidi rettiliani, alcuni dei quali provenienti dal sistema stellare Alpha Draconis, muoverebbero i fili di una cospirazione mondiale contro l'umanità da basi sotterranee nascoste sulla Terra ed anche sulla Luna, che secondo lo stesso scrittore sarebbe un satellite artificiale creato appunto dalla razza Rettiliana. Questi alieni sarebbero di alta statura, ematofagi e capaci di mutare il loro aspetto passando per l'appunto dalla forma rettiliana a quella umana e viceversa.[18] Icke sostiene inoltre che la maggior parte dei leader antichi e moderni del mondo sarebbero "imparentati" con i rettiliani, sarebbero cioè una sorta di ibridi mezzo-sangue, tra queste fila annovera la dinastia merovingia, i Rothschild, la famiglia Bush e la famiglia reale britannica.[19] Le teorie complottiste di Icke hanno trovato sostenitori in 47 paesi. David Icke ha tenuto, specialmente verso metà e fine degli anni '90, diverse conferenze nel mondo a cui hanno partecipato fino a 6.000 persone.[20][21] La scrittrice americana Vicki Santillano ha incluso le sue teorie nella lista delle 10 più famose esistenti.[22]
Il Public Policy Polling condusse nel 2013 un sondaggio il quale rivelò che il 4% degli elettori registrati (± 2,8%) dava credito alle teorie di David Icke.[23]
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