Secondo alcuni ricercatori, il toponimo deriverebbe dalla parola "spina" ed avrebbe a che fare con una stazione o avamposto Templare sulla via per Genova ed il mare.
L'aggiunta dello specifico Scrivia avvenne solamente nel 1928.
Storia
La comunità di Spineto Scrivia, all'inizio, fu governata da consoli i cui numerosi atti si conservano presso l'Archivio Storico del Comune.
La sede delle Congreghe consolari era nel "Castello" dov'erano la stanza detta "L'archivio", forse il primitivo archivio della comunità, e la sala consolare cioè due camere formanti il corpo della Casa comunale, detta Castello. Nel 28 ottobre 1869 il Comune le appaltò per la vendita. Un altro locale fu adibito a prigione.
Gli odierni locali comunali sono il resto della vecchia chiesa, più dettagliatamente il presbiterio e la canonica. All'inizio del 1900 fu costruito il nuovo edificio scolastico, in parte sul sedime del vecchio cimitero ed in parte su proprietà di don Domenico Cantù e di Assanelli Carlo.
Nel 1928, con l'aggiunta del nome specificativo "Scrivia", Spineto divenne Spineto Scrivia. Nel 1929 la vicina Paderna fu incorporata nel Comune di Spineto Scrivia ma, nel 1949, si staccò e ridivenne comune autonomo.
Simboli
«Stemma troncato: al primo d'argento, ai tre monti al naturale, il centrale più alto e posto dietro ai due laterali; al secondo di azzurro, alla croce d'argento. Lo scudo timbrato da corona comitale.»