La Società Storica Lombarda è un'associazione di studi storici, umanistici e scientifici costituita a Milano nel 1873 dallo storico milanese Cesare Cantù.
L'associazione fu fondata il 12 dicembre 1873 e il suo statuto fu approvato il 30 dicembre dello stesso anno. Nel 1874 venne pubblicato il primo volume dell'Archivio Storico Lombardo. Giornale della Società storica Lombarda con ampia prefazione del fondatore Cantù.
Fu riconosciuta come "Ente Morale" con regio decreto 17 ottobre 1907 n. 442.[1]
Nel 1935 l'attività delle società storiche venne centralizzato e divennero dipendenti dalla "Giunta centrale per gli studi storici"; l'associazione venne trasformata in "Regia Deputazione di Storia Patria per la Lombardia" e mantenne sede in Milano, avendo come circoscrizione «le provincie di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Milano, Pavia, Sondrio, Varese ed in genere i dominii del Ducato di Milano».[2]
Come previsto dall'articolo 1 dello Statuto attuale:
«L'Associazione si propone di studiare e valorizzare la storia e le memorie delle terre lombarde, di rendere pubblico il risultato dei propri lavori, di dare vita a iniziative volte a conservare il patrimonio culturale, divulgarne la conoscenza, affermando la funzione sociale della cultura storica, e sostenere attività analoghe promosse da altri.[4]»