A sud dell'India, presso l'isola di Mompracem, regna il terribile pirata Sandokan, la "Tigre della Malaysia". Egli è a capo di una banda di tagliagole, ma è di aspetto nobile e fiero, deciso ad intraprendere questa nuova vita solo come vendicatore. Infatti alle origini egli era un nobile malese, successivamente depredato dei suoi beni dall'arrivo degli inglesi nel suo Paese. Fortunatamente negli anni a seguire egli si riprese divenendo un sanguinario e la sua unica vera amicizia fedele è il prode Yanez de Gomera, di origini del Portogallo. Riavutosi divenendo un sanguinario, dunque Sandokan nutre un odio terribile nei confronti dei bianchi e specialmente verso gli inglesi, suoi oppressori. Grazie ai suoi "prahos" (navi piratesche), Sandokan e Yanez scorrazzano liberi per le isole di Mompracem, compiendo scorrerie. Un giorno però Sandokan si imbatte in una battaglia tra navi troppo grande per lui, uscendone ferito e per di più sconfitto. Yanez, che capeggiava un altro battaglione di navi, si ritira prudentemente a Mompracem. Sandokan intanto si avventura febbricitante nella nuova isola e viene raccolto dagli inglesi. Il loro comandante è Lord Guillonk, il quale governa quelle terre povere. Inizialmente Sandokan non viene riconosciuto, pur essendo famosissima la sua leggenda in quei posti, così il pirata ferito può riprendersi con tutta tranquillità e conoscere la bella Mary Ann (Marianna, nel romanzo originale). Sandokan se ne innamora perdutamente, ma non manifesta inizialmente i suoi sentimenti per paura di essere riconosciuto. Inoltre egli stesso non è al corrente della situazione, non avendo mai provato amore in vita sua. Tuttavia egli si ricorderà di Marianna e, dopo aver cercato di corteggiarla, è costretto a fuggire a causa del Tenente Ross, che lo riconosce durante una battuta di caccia. Sandokan, guarito del tutto, scappa dalla villa inglese e viene raggiunto dai suoi compatrioti e dal fido Yanez, con cui cerca di progettare un attacco. Nel frattempo i due rimangono a perlustrare il terreno in quell'isola, mentre Mompracem rimane indifesa. Finalmente Yanez e Sandokan riescono ad ordire un attacco di pirati contro la villa, per liberare Marianna, promessa sposa al Tenente Ross per volere dello zio, Lord Guillonk. Sandokan infatti è riuscito a scoprire tutti questi misteri grazie all'aiuto di Yanez, che sotto mentite spoglie si è introdotto in Villa Guillonk come ambasciatore. L'attacco scoppia, ma con un esito burrascoso, perché Sandokan, sebbene riuscito a scappare via con Marianna, viene inseguito dalle forze armate di Lord Guillonk, che lo vuole morto a tutti i costi, come ogni pirata indiano che si trovi dalle sue parti. Sandokan, Marianna e Yanez fuggono sani e salvi a Mompracem, dove la ragazza viene accolta come una regina dai pirati e protetta. Tuttavia il giorno dopo si verifica una battaglia a Mompracem tra i pirati malesi e le truppe inglesi di Guillonk; Mompracem è perduta e i due innamorati Sandokan e Marianna fatti prigionieri. La tigre della Malesia però non si dà per vinta e con un astuto sotterfugio nella stiva, assieme ad un amico, riesce a farsi spacciare per deceduto. Infatti Sandokan sa bene che Yanez, scampato anche a quell'attacco, lo sta cercando. La tigre della Malesia riesce ad ingannare gli inglesi e a farsi buttare via dalla nave, dove nuota fino a Mompracem, ripescato da Yanez. Con le ultime forze navali e guerresche che gli rimangono, Sandokan ordina un ultimo attacco all'isola che teneva prigioniera Marianna e riesce a strapparla una volta per tutte dalle grinfie di Lord Guillonk, sempre grazie all'astuto travestimento di Yanez.