Il territorio provinciale si estendeva principalmente in pianura e in collina: la montagna occupava il 21,3% della provincia (contro una media regionale del 25%).
In ottemperanza alla legge n. 56 del 7 aprile 2014, la provincia di Bologna ha cessato di esistere il 31 dicembre 2014, venendo sostituita dalla città metropolitana di Bologna.
«La comunità provinciale bolognese, nel corso delle vicende particolarmente drammatiche della storia del Paese, dalle stragi e rappresaglie nazifasciste del secondo conflitto mondiale ai più recenti attentati terroristici ai treni Italicus e 904 e alla stazione ferroviaria, dava prova di eroico coraggio, indomito spirito patriottico ed altissima dignità morale, offrendo numerosi esempi di generoso spirito di solidarietà umana. In occasione di eventi calamitosi che interessavano il territorio della Provincia e di altre zone dell'Italia e del mondo, con eccezionale abnegazione e manifestando elevate virtù civiche si prodigava nell'opera di soccorso e nell'alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite. 1943 - 2000 / Provincia di Bologna» — 13 aprile 2006[8]