Processo e morte di Socrate è un film del 1939 diretto da Corrado D'Errico.
Il regista ha curato anche l'adattamento dei dialoghi platonici: Apologia, Critone e Fedone.
Trama
Produzione
Degna di rilevanza la presenza di Ermete Zacconi, uno dei più grandi attori della tradizione teatrale ottocentesca italiana, che aveva rappresentato i Dialoghi platonici appena un anno prima sul palcoscenico del Teatro comunale di Bologna e su quello del Delle Arti di Roma (rispettivamente marzo e aprile 1938), nonché oltreoceano durante la successiva tournée sudamericana dell'attore.
Il film influenzò le successive riprese dello stesso testo effettuate dalla televisione e più volte in teatro.[1][2]
Distribuzione
Il film fu distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 27 dicembre del 1939.
Accoglienza
Nonostante il fatto che furono utilizzati molti dei più celebri attori del momento, il giudizio riportato dal Morandini è severo: l'opera è considerata impacciata, scolastica, tecnicamente povera.[3]
Note
- ^ Proietti
- ^ (IT) Daniele Calzetta, Socrate al cinema, collana Caffè dei filosofi, Milano, Mimesis, 2023, pp. 1-176, ISBN 978-88-575-9349-4.
«Il presente lavoro, intrecciando l’analisi cinematografica a quella storico-filosofica, si propone non soltanto di analizzare i quattro film che lo vedono protagonista,
Processo e morte di Socrate (1940),
Barefoot in Athens (1966),
Socrate (1970) e
Il banchetto di Platone (1989) ma soprattutto, di mostrare che il famoso pensatore, in virtù della propria sfuggente essenza, diviene una cartina tornasole per comprendere le ideologie e i mutamenti storici alla base della nostra contemporaneità.»
- ^ Da Il Morandini, Zanichelli editore
Collegamenti esterni