Pantera (cacciatorpediniere)

Pantera
Il Pantera (primo a destra) ormeggiato a Massaua nel 1940, insieme ai cacciatorpediniere Nullo, Battisti e Manin.
Descrizione generale
Tipoesploratore (1924-1938)
cacciatorpediniere (1938-1941)
ClasseLeone
In servizio con Regia Marina
IdentificazionePA
CostruttoriAnsaldo, Sestri Ponente
Impostazione19 dicembre 1921
Varo18 ottobre 1923
Entrata in servizio28 ottobre 1924
Destino finaleautoaffondato il 4 aprile 1941
Caratteristiche generali
Dislocamentostandard 2003 t
pieno carico 2203 t
Lunghezza113,4 m
Larghezza10,4 m
Pescaggio3,63 m
Propulsione4 caldaie
2 gruppi turboriduttori su 2 assi
potenza 42.000 hp
Velocità34 (poi 31,5) nodi
Autonomia2.400 mn a 16 nodi
o 530 mn a 31 nodi
Equipaggio10 ufficiali, 194 sottufficiali e marinai
Armamento
Armamento
  • 4 impianti binati da 120/45
  • 2 cannoni da 76/40 AA
  • 6 tubi lanciasiluri in 2 impianti trinati
  • bombe torpedini da getto antisommergibile e torpedini da rimorchio
Note
MottoQuaerens praedam
dati riferiti al momento dell’entrata in servizio
dati presi da Storia Militare n. 204, http://www.trentoincina.it/dbunita2.php?short_name=Pantera, http://www.regiamarinaitaliana.it/Ct%20classe%20Leone.html e http://www.warshipsww2.eu/shipsplus.php?language=E&period=&id=61050
voci di cacciatorpediniere presenti su Wikipedia

Il Pantera è stato una nave esploratore e poi un cacciatorpediniere della Regia Marina.

Storia

Nel 1925 partecipò ad una crociera nelle acque del Nord Europa[1].

Prese poi parte ad un'altra crociera in Egeo e ad una terza in Spagna, nel 1928[1].

Successivamente operò nel bacino occidentale del Mediterraneo e lungo le coste italiane[1].

Nel 1931 fu sottoposto ad un primo periodo di lavori di rimodernamento che previdero l'imbarco di una centrale di tiro, la sostituzione dei 6 tubi lanciasiluri da 450 mm con 4 da 533 e quella dei due pezzi da 76/40 Mod. 1916 R.M. con 2 mitragliere da 40 mm[2][3].

Nel 1935 fu inviato, al comando del capitano di fregata Giovanni Marabotto, in Africa Orientale Italiana, in appoggio alle operazioni italiane in Etiopia[1][4].

Nel 1936, in previsione del suo definitivo trasferimento in Mar Rosso al comando del capitano di vascello Aimone di Savoia-Aosta (1900-1948), subì lavori di modifica quali la climatizzazione degli interni, l'installazione di apparati per impedire il surriscaldamento dei depositi munizioni, l'eliminazione di un complesso binato da 120 e l'installazione di 4 mitragliere Breda Mod. 31 da 13,2 mm[2].

Nel 1938 venne declassato a cacciatorpediniere[3].

Alla data dell'ingresso dell'Italia nella seconda guerra mondiale apparteneva alla V Squadriglia Cacciatorpediniere con base a Massaua, insieme ai gemelli Leone e Tigre. Comandante della nave era il capitano di fregata Paolo Aloisi[5].

Nella mattinata del 27 giugno 1940 salpò da Massaua insieme al gemello Leone ed alla vecchia torpediniera Acerbi per soccorrere il sommergibile Perla, che si era incagliato in seguito ad esalazioni di cloruro di metile che avevano intossicato gran parte dell'equipaggio; tuttavia la formazione (privata del Leone, rientrato per avarie) dovette invertire la rotta quando fu avvisata che una forza navale nemica di maggiori dimensioni – incrociatore leggero Leander e cacciatorpediniere Kandahar e Kingston – era uscita in mare per attaccare il Perla[6][7].

Il Pantera (primo a sinistra) entra a Massaua alla testa della V Squadriglia.

Nella notte tra il 28 ed il 29 agosto 1940 fu inviato alla ricerca di navi nemiche insieme al Tigre, ma senza risultati[8].

Il 19 settembre lasciò Massaua insieme al Leone ed ai più piccoli Battisti e Manin per attaccare il convoglio «BN 5» (23 mercantili scortati dall'incrociatore leggero HMNZS Leander e dagli sloop Auckland, Yarra e Parramatta), ma rientrò in porto il 21, senza averlo individuato[9].

Il 21 ottobre 1940, nel corso di un'altra missione di intercettazione del traffico nemico, attaccò, alle 2.19 di notte, insieme al capoclasse Leone ed ai più piccoli cacciatorpediniere Nullo, Battisti e Manin, il convoglio britannico «BN 7», composto da 32 mercantili con la scorta dell'incrociatore leggero HMNZS Leander, del cacciatorpediniere HMS Kimberley e degli sloops Yarra (australiano), Auckland (britannico) e Indus (indiano)[10]. Il combattimento divenne sfavorevole alle navi italiane, che dovettero rinunciare all'attacco e ripiegare coprendosi la ritirata con una cortina fumogena, mentre il Nullo, rimasto isolato e rallentato da un'avaria al timone, fu affondato dopo un violento scontro con il Kimberley[10].

Nella notte tra il 2 ed il 3 febbraio 1941 attaccò infruttuosamente, unitamente a Leone e Tigre, un convoglio britannico[11].

Si fece poi evidente l'ormai imminente caduta dell'Africa Orientale Italiana. In vista della resa di Massaua, fu organizzato un piano di evacuazione delle unità dotate di grande autonomia (mandate in Francia od in Giappone) e di distruzione delle restanti navi[12][13][14]. I 6 cacciatorpediniere che formavano le squadriglie III (Battisti, Sauro, Manin) e V (Tigre, Leone, Pantera) non avevano autonomia sufficiente a raggiungere un porto amico, quindi si decise il loro impiego in una missione suicida: un attacco con obiettivi Suez (Tigre, Leone, Pantera) e Porto Said (Sauro, Manin, Battisti)[12][13]. Se non fossero state in grado di proseguire, le unità non sarebbero rientrate a Massaua (dove peraltro non avrebbero avuto altra sorte che la cattura o l'autoaffondamento, in quanto la piazzaforte cadde l'8 aprile 1941), ma si sarebbero invece autoaffondate[12][13][14].

La V Squadriglia partì per la sua missione il 31 marzo[12][13][14][15]. Durante la notte tra il 31 marzo ed il 1º aprile, tuttavia, il Leone andò ad incagliarsi su di una scogliera madreporica sommersa, con gravi danni ed un incendio a bordo[1][12][13][14][15]. L'equipaggio dovette abbandonare la nave dopo aver avviato le manovre di autoaffondamento; il Pantera provvide al recupero degli uomini dell'unità gemella ed all'accelerazione dell'affondamento mediante il tiro dei suoi cannoni[1][12][13][14][15]. La missione fu quindi riorganizzata perché era venuta a mancare una prevista azione diversiva della Luftwaffe contro Suez: tutte le unità avrebbero attaccato Porto Said.[12][13][14]

Il 2 aprile 1941, alle due del pomeriggio[16], i cinque cacciatorpediniere lasciarono definitivamente Massaua[12][13][14]. A bordo del Pantera erano imbarcati il comandante della V Squadriglia, capitano di vascello Andrea Gasparini, e l'ex comandante del Leone, capitano di fregata Uguccione Scroffa, mentre non era a bordo il comandante titolare del Pantera, capitano di fregata Aloisi, sbarcato nel frattempo (Aloisi fu poi tra gli organizzatori della guerriglia italiana in Africa Orientale)[12][13][14].

Il Battisti dovette autoaffondarsi per un'avaria ai motori, mentre il resto della formazione proseguì sebbene avvistato da ricognitori: all'alba del 3 aprile, giunte ad appena una trentina di miglia da Porto Said, dopo una navigazione di 270 miglia, le quattro navi furono massicciamente attaccate da circa 70 bombardieri Bristol Blenheim ed aerosiluranti Fairey Swordfish che arrivarono ad ondate[12][13][14]. Rotta la formazione, i cacciatorpediniere proseguirono navigando a zig zag ed aprendo il fuoco con le armi contraeree, ma intorno tutte le unità furono colpite e danneggiate[12][13][14]. Mentre Sauro e Manin proseguivano verso Porto Said (vennero poi entrambi affondati), Tigre e Pantera ripiegarono e, attaccati anche da un gruppo di cacciatorpediniere inviato contro di loro, diressero verso est, per raggiungere le coste coste arabe saudite, ove autoaffondarsi[12][13][14].

Nella notte tra il 3 ed il 4 aprile Tigre e Pantera, portatisi al largo di Someina (una quindicina di miglia a meridione di Gedda), sulle coste dello Yemen, furono abbandonati dagli equipaggi che avevano frattanto avviato le manovre di autoaffondamento[12][13][14]. Sulle due navi agonizzanti continuarono ad accanirsi gli attacchi degli aerei ed anche il cacciatorpediniere britannico Kingston, giunto frattanto sul posto, che cannoneggiò le navi ormai deserte per accelerarne l'affondamento, centrando anche il Pantera con un siluro[12][13][14]. Gli alberi del Pantera, dopo l'affondamento, rimasero affioranti dalla superficie[13].

Gli equipaggi delle due navi, una volta scesi a terra, furono internati a Gedda (Arabia Saudita)[12][13][14].

Note

  1. ^ a b c d e f Trentoincina.
  2. ^ a b Ct classe Leone Archiviato il 18 giugno 2012 in Internet Archive..
  3. ^ a b Pier Paolo Ramoino, Gli esploratori italiani 1919-1938, in Storia Militare, n. 204, settembre 2010, pp. 19-20.
  4. ^ M. Brescia e S. Bocchino, Giovanni Marabotto, in Storia Militare, n. 207, dicembre 2010, p. 45.
  5. ^ Informazioni Cacciatorpediniere Leone - Betasom - XI Gruppo Sommergibili Atlantici.
  6. ^ Untitled Document Archiviato il 23 settembre 2012 in Internet Archive..
  7. ^ Giorgio Giorgerini, Uomini sul fondo. Storia del sommergibilismo italiano dalle origini ad oggi, p. 411.
  8. ^ Battle of Britain, August 1940.
  9. ^ Battle of Britain, September 1940 Archiviato il 10 giugno 2016 in Internet Archive..
  10. ^ a b http://www.naval-history.net/xGM-Chrono-06CL-Leander.htm e http://www.naval-history.net/xDKWW2-4010-23OCT02.htm.
  11. ^ Force H, February 1941.
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m n o La Regia Marina nella Seconda Guerra Mondiale: flotta italiana del Mar Rosso Archiviato il 23 marzo 2014 in Internet Archive..
  13. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=28656, http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=24425&st=20&start=20 e http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=24425&st=20&start=20.
  14. ^ a b c d e f g h i j k l m n Operazioni navali in Africa Orientale Italiana.
  15. ^ a b c http://www.ilcornodafrica.it/st-relitti.pdf[collegamento interrotto].
  16. ^ La Seconda Guerra Mondiale Archiviato l'11 ottobre 2011 in Internet Archive..
  Portale Marina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Marina

Read other articles:

2003 concert tour by the Dixie Chicks Top of the World TourTour by Dixie ChicksTour memorabiliaAssociated albumHomeStart dateMay 1, 2003 (2003-05-01)End dateOctober 12, 2003 (2003-10-12)Legs3No. of shows65 in North America10 in Europe6 in Australia81 TotalDixie Chicks concert chronology Fly Tour(2000) Top of the World Tour(2003) Vote for Change(2004) The Top of the World Tour was the 2003 concert tour by American country music trio Dixie Chicks. It was in support...

 

Australian politician (born 1970) The HonourableJeremy RockliffMP47th Premier of TasmaniaIncumbentAssumed office 8 April 2022MonarchsElizabeth II Charles IIIGovernorBarbara BakerDeputyMichael FergusonPreceded byPeter GutweinConstituencyBraddon20th Deputy Premier of TasmaniaIn office31 March 2014 – 8 April 2022PremierWill HodgmanPeter GutweinPreceded byBryan GreenSucceeded byMichael Ferguson Personal detailsBornJeremy Page Rockliff (1970-02-05) 5 February 1970 (age 53)Devon...

 

Лагунний полк «Сереніссіма» Reggimento Lagunari Serenissima На службі 1 вересня 1957 - сьогодення[1]Країна  ІталіяВид Сухопутні війська ІталіїУ складі кавалерійська бригада «Поццуоло-дель-Фріулі»[en]Гарнізон/Штаб ВенеціяГасло Як скелю, яку я розбиваю, як хвилю, яку я долаю(італ. Co...

Russland Verband Russischer Handballverband Konföderation EHF Trainer Ljudmila Bodnijewa Co-Trainer Slowakei Tomáš Hlavatý Mannschaftskapitän Olga Fomina Olympische Spiele Teilnahmen 5 von 12 (Erste: 2008) Bestes Ergebnis 1. Platz (2016) Handball-Weltmeisterschaft der Frauen Teilnahmen 13 von 25 (Erste: 1993) Bestes Ergebnis Weltmeister (2001, 2005, 2007, 2009) Handball-Europameisterschaft der Frauen Teilnahmen 14 von 14 (Erste: 1994) Bestes Ergebnis 2. Platz (2006, 2018) (Stand: 6. Nove...

 

You can help expand this article with text translated from the corresponding article in Ukrainian. (January 2014) Click [show] for important translation instructions. Machine translation, like DeepL or Google Translate, is a useful starting point for translations, but translators must revise errors as necessary and confirm that the translation is accurate, rather than simply copy-pasting machine-translated text into the English Wikipedia. Consider adding a topic to this template: there a...

 

Ligue des championsde futsal de l'UEFA Généralités Sport Futsal Création 2001 Autre(s) nom(s) Coupe de futsal de l'UEFA (2002-2018) Organisateur(s) UEFA Éditions 23e en 2023-2024 Catégorie Compétition continentale de clubs Périodicité annuelle Nations Europe Participants 56 clubs phases qualificatives incluses Statut des participants Professionnels et amateurs Site web officiel uefa.com Palmarès Tenant du titre Palma Futsal (2023) Plus titré(s) club : Inter FS (5)entr. : ...

Agenda SuramAlbum studio karya TengkorakDirilisApril 2007GenreGrindcore, Death metalDurasi35:23LabelSebelas April RecordsKronologi Tengkorak Civil Emergency(2005)Civil Emergency2005 Agenda Suram(2007) Agenda Suram adalah album musik keempat karya Tengkorak yang dirilis tahun 2007. Jihad dan Boycot Israel menjadi hits single pada album ini. Daftar lagu No.JudulDurasi1.Intro0:372.Jihad2:013.Boycott Israel1:504.United States of Asu1:095.Digging The Grave For Crying Mass1:546.Mass Forgiveness...

 

アルフレート・フォン・シュリーフェンAlfred von Schlieffen 生誕 1833年2月28日 プロイセン王国 ベルリン死没 (1913-01-04) 1913年1月4日(79歳没) ドイツ帝国 プロイセン王国 ベルリン所属組織 プロイセン王国陸軍 ドイツ帝国陸軍軍歴 1854年 - 1906年最終階級 陸軍元帥墓所 ベルリン軍人墓地テンプレートを表示 アルフレート・フォン・シュリーフェンAlfred von Schlieffen ドイツ帝国...

 

Town in Denmark This article is about the place in Denmark. For the surname, see Holte (surname). For the neighborhood in Kristiansand, Norway, see Holte (Kristiansand). Not to be confused with Holt. You can help expand this article with text translated from the corresponding article in Danish. (January 2023) Click [show] for important translation instructions. Machine translation, like DeepL or Google Translate, is a useful starting point for translations, but translators must revise er...

Study of the methods of historians Study of history redirects here. For the book by Toynbee, see A Study of History. Historical school redirects here. For the approach to economics, see Historical school of economics. For the movement in jurisprudence, see German Historical School. Allegory on writing history by Jacob de Wit (1754). An almost naked Truth keeps an eye on the writer of history. Pallas Athena (Wisdom) on left gives advice. Part of a series onResearch Research design Research pro...

 

Philippine microsatellite Diwata-1 (PHL-Microsat-1)Diwata-1Mission typeEarth ObservationOperatorDOST (through PEDRO)Tohoku University (through CRESST)COSPAR ID1998-067HT SATCAT no.41463Websitehttp://phl-microsat.upd.edu.ph/ Spacecraft propertiesManufacturerDOSTUniversity of the PhilippinesHokkaido UniversityTohoku UniversityBOL mass50 kg (110 lb)Dimensions55 x 35 x 55 cm Start of missionLaunch date03:05:48, March 23, 2016 (UTC) (2016-03-23T03:05:48...

 

Dennis Wise Wise pada 2018Informasi pribadiNama lengkap Dennis Frank Wise[1]Tanggal lahir 16 Desember 1966 (umur 56)[1]Tempat lahir Kensington, InggrisTinggi 168 cm (5 ft 6 in) [1]Posisi bermain GelandangInformasi klubKlub saat ini Como 1907 (Presiden)[2] Garuda Select (Direktur sepak bola) Karier junior1983–1985 SouthamptonKarier senior*Tahun Tim Tampil (Gol)1985–1990 Wimbledon 135 (27)1985 → Grebbestads IF (pinjaman) 10 (5)1990–200...

Marconi PlazaTypeUrban parkLocationPhiladelphia, PennsylvaniaArea19 acres (7.7 ha)Created1914Operated byCity Parks & RecreationVisitors150,000StatusOpen all yearPublic transit accessOregon Station Marconi Plaza is an urban park square located in South Philadelphia, Philadelphia, Pennsylvania, United States. The plaza was named to recognize the 20th-century cultural identity in Philadelphia of the surrounding Italian-American enclave neighborhood and became the designation locati...

 

Blacksmith at work, Nuremberg c. 1606 The anthropology of technology (AoT) is a unique, diverse, and growing field of study that bears much in common with kindred developments in the sociology and history of technology: first, a growing refusal to view the role of technology in human societies as the irreversible and predetermined consequence of a given technology's putative inner logic; and second, a focus on the social and cultural factors that shape a given technology's development and imp...

 

American real estate developer Abbie Jane HunterAbbie Jane Hunter (1855–1918)BornAbigail Jones Goldsmith1855 (1855)San Francisco, California, USDiedNovember 1918(1918-11-00) (aged 62–63)OccupationReal estate developmentSpouseJohn J. HunterChildren1 Abigail Jane Hunter (1855–November 1918), was as an early pioneer businesswoman, real estate developer, and visionary of Carmel-by-the-Sea. In 1889, she worked with Santiago James Duckworth (1862-1930) to help build a Catholic summe...

Potongan bumi dari inti hingga eksosfer Gradien panas bumi adalah laju peningkatan temperatur seiring dengan meningkatnya kedalaman di interior bumi. Di luar batas plat tektonik, panas bertambah sekitar 25 °C per km kedalaman atau 1 °F per 70 kaki, di sebagian besar tempat di bumi.[1] Meski penggunaan kata geo mengacu kepada bumi, namun konsep ini dapat digunakan di planet lain. Panas internal bumi datang dari kombinasi panas yang tersisa sejak pembentukan bumi, panas yang...

 

У Вікіпедії є статті про інших людей із прізвищем Соловцов. Соловцов Микола Євгеновичрос. Соловцов Николай Евгеньевич Народження 1 січня 1949(1949-01-01) (74 роки)Зайсан (місто)Країна  РосіяЗвання генерал-полковникНагороди Соловцов Микола Є...

 

Ancient Hindu sage For the 2019 film, see Viswamitra (film). For the 1989 TV series, see Vishwamitra (TV series). VishvamitraVishvamitra by Raja Ravi VarmaTitleBrahmarishi, Rajarshi, SaptarshiPersonalBornKaushika[1]ReligionHinduismChildrenMany children including Madhuchhanda, Ashtaka, Shunahshepa, Sushruta, and ShakuntalaParentGādhi (father)Notable work(s)Gayatri Mantra Vishvamitra (Sanskrit: विश्वामित्र, IAST: Viśvā-mitra) is one of the most venerated rishis ...

Ten Thousand a-Year Vol. 1 cover plate for 1889 editionAuthorSamuel WarrenCountryUnited KingdomLanguageEnglishGenrenovelPublisherWilliam Blackwood and Sons (UK)Carey and Hart (US)Publication date1841Media typePrint (Hardback)Pages514 pp (Vol. 1, hardback) Ten Thousand a-Year is a novel written by English barrister Samuel Warren. First published in 1841, it enjoyed widespread popularity in the United States and Europe for much of the century. Background When first published, the novel was...

 

Raheem DeVaughn discographyDeVaughn in October 2005Studio albums8Singles21 The discography of American R&B singer-songwriter Raheem DeVaughn includes eight studio albums and 21 singles. Albums Studio albums List of albums, with selected chart positions Title Album details Peak chart positions Sales US[1] USR&B[2] AUS FRE CAN NL SWE UK The Love Experience Released: June 28, 2005 Label: Zomba, Jive Format: CD, digital download 46 9 — — — — — — US: 224,000[...

 

Strategi Solo vs Squad di Free Fire: Cara Menang Mudah!