Dopo due stagioni trascorse alla Puteolana, in procinto di trasferirsi al Parma vede sfumare l'approdo in Europa per la modifica delle norme riguardanti il tesseramento dei calciatori extracomunitari[6][7].
Nella prima parte della stagione seguente il laterale colombiano non si conferma sugli stessi livelli e cede spesso il posto di titolare a Giovanni Pasquale. Riesce comunque a realizzare il gol dell'illusorio vantaggio ai danni dello Sporting Braga il 28 agosto 2012 nel ritorno dei preliminari di Champions League in cui, però, l'Udinese viene eliminata ai calci di rigore (ultimo gol della prima esperienza a Udine)
Napoli
Il 9 gennaio 2013, dopo 90 presenze e 5 gol complessivi con la maglia dell'Udinese, si trasferisce al Napoli in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino[12]. Esordisce il 27 gennaio seguente nella trasferta contro il Parma, subentrando nel corso del match a Giandomenico Mesto[13].
A fine stagione il Napoli acquisisce la metà del cartellino[14].
West Ham, il ritorno all'Udinese e il prestito al Milan
Il 31 gennaio 2014 passa in prestito al West Ham, in Premier League[15]. In campionato colleziona 5 presenze.
Al termine della stagione, il 20 giugno seguente, la compartecipazione fra Udinese e Napoli viene risolta a favore dei bianconeri[16], ma il 13 agosto 2014 viene nuovamente ceduto a titolo temporaneo al Milan fino al 30 giugno 2015[17]. Debutta con la maglia rossonera il 31 agosto 2014, in occasione della prima giornata di campionato contro la Lazio (partita vinta per 3-1)[18].
Terminato il prestito, nella sezione del calciomercato invernale torna all'Udinese. Segna il suo primo gol nel suo ritorno in bianconero il 7 febbraio 2016 nel pareggio per 1-1 contro il Milan (gol che mancava da quasi 4 anni).
Il 13 gennaio 2018, tornerà dopo 14 anni all'América de Cali da svincolato.[21] Nel club colombiano totalizzerà, in un anno, 25 presenze segnando un gol.
Il 1⁰ gennaio 2019, alla scadenza del suo contratto annuale, rimane svincolato.
CSA
Dopo due mesi da svincolato, il 17 marzo 2019 firmerà per il CSA, tornando così in Brasile.[22] La sua esperienza, però, durerà appena 2 mesi, e Armero totalizzerà solamente 3 presenze. Il culmine è stato raggiunto quando Armero, prima di una partita, è stato avvistato in due bar della città a bere alcolici. Il club brasiliano, dopo aver scoperto tutto ciò, decide di rescindere anticipatamente il suo contratto.[23][24] Il giocatore, poi, rilascerà delle scuse ai tifosi del club, affermando di non aver assolutamente mancato di rispetto al club, e che quest'ultimo non gli avesse dato una seconda possibilità di riscatto.[25]
Guarani e ritiro
Il 29 maggio 2019, tornerà all'attività firmando per il Guarani.[26] Il 12 luglio 2019, Armero si infortunerà al ginocchio sinistro durante una partita contro il CRB dopo aver cercato di contrastare l'attaccante avversario.[27] Il giocatore rimarrà ai box per 3 settimane.[28] Anche qui, il colombiano avrà problemi con la giustizia: è stato fermato dalla polizia con l'accusa di guida in stato di ebbrezza nella periferia di Cali. Tuttavia, in 7 mesi totalizzerà solamente 3 presenze.
Il 1⁰ dicembre 2019, si ritira ufficialmente dal calcio giocato.